Secondo i documenti legali ottenuti da Rolling Stone, la donna avrebbe ricevuto dal rapper messaggi espliciti, compresi alcuni video, e sarebbe stata testimone di alcuni suoi atti di autoerotismo. Infine, sarebbe stata licenziata con una buonuscita di 3 milioni di dollari, che però non avrebbe mai ricevuto
Nuovi guai per Kanye West. Secondo i documenti legali ottenuti da Rolling Stone, l’ex assistente Lauren Pisciotta ha accusato il rapper di molestie sessuali, violazione del contratto e licenziamento senza giusta causa. La donna ha affermato di aver lavorato nell’industria musicale per 15 anni e di aver collaborato con West per alcuni progetti di moda e musicali fino a diventare la sua assistente personale nel 2021, quando avrebbe accettato l’offerta del rapper di ricevere uno stipendio annuale di un milione di dollari in cambio della sua disponibilità 24 ore su 24 e sette giorni su sette. All’epoca Pisciotta guadagnava già la stessa cifra grazie all’account social su OnlyFans, che nel 2022 West le avrebbe chiesto di cancellare in cambio di un milione di dollari. Dopo aver eliminato il profilo, la donna avrebbe ricevuto dal rapper messaggi espliciti, compresi alcuni video, e avrebbe ricevuto telefonate con il pretesto di discutere di questioni di lavoro ma durante le quali il rapper avrebbe compiuto atti di autoerotismo. In un’altra occasione, durante un volo notturno diretto a Parigi, West avrebbe convocato Pisciotta nella sua stanza per parlare e avrebbe chiuso la porta, che sarebbe stata impossibile da aprire dall’esterno. Il rapper avrebbe poi compiuto atti di autoerotismo sotto le coperte fino ad addormentarsi mentre l’assistente stava seduta su una sedia.
IL LICENZIAMENTO
Secondo i documenti legali, nel settembre 2022 Pisciotta avrebbe ricevuto una promozione a capo dello staff in varie società di West, con la promessa di ricevere 3 milioni di dollari di stipendio aggiuntivi. Il mese successivo, però, la donna sarebbe stata licenziata con una buonuscita della stessa cifra, che lei avrebbe accettato ma che non avrebbe mai ricevuto. L’ex assistente ha quindi fatto causa al rapper e alle sue società anche per truffa, stipendi non pagati e inflizione intenzionale di disagio emotivo.
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LE ACCUSE PRECEDENTI
Non è la prima volta che West riceve accuse simili. Nel novembre 2022, diversi ex dipendenti della sua società, Yeezy, avevano affermato che il rapper avesse mostrato loro contenuti pornografici e foto inappropriate dell’ex moglie Kim Kardashian e avesse messo in atto presunte tattiche di intimidazione e di controllo.
