Paul Haggis, per il regista chiesta archiviazione dell'inchiesta per violenza sessuale

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Il cineasta canadese, premio Oscar nel 2006 per il film "Crash, era stato accusato da una donna inglese per un episodio che si sarebbe verificato durante la sua permanenza a Ostuni

Sembra a un passo dalla conclusione la vicenda giudiziaria che ha coinvolto Paul Haggis in Italia. La procura di Brindisi ha chiesto l'archiviazione per il regista premio Oscar indagato per lesioni e violenza sessuale nei confronti di una 30enne inglese. A riportare per primo la notizia è il Nuovo Quotidiano di Puglia.

L'accusa

I fatti risalgono al giugno del 2022, quando Haggis si trovava in Puglia per partecipare festival del cinema 'Allora Fest'. Fu tenuto agli  arresti domiciliari dal 19 giugno al 4 luglio. I presunti abusi sessuali sarebbero avvenuti - secondo la denuncia della presunta vittima - dal 12 al 15 giugno del 2022 in un b&b di Ostuni. Poi Haggis avrebbe accompagnato la donna all'aeroporto e qui lei è stata soccorsa per poi  presentare denuncia. Haggis ha sempre respinto queste accuse. 

LA CODANNA A NEW YORK

Haggis è stato di recentemente processato per stupro a New York e condannato a risarcire per almeno 7,5 milioni di dollari l'agente pubblicitaria Haleigh Breest che, nel 2017, lo aveva accusato di averla violentata quattro anni prima

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