Content creator da milioni di followers, re del POV, protagonista delle incursioni nel mondo Sky con il programma Stanga in the Sky, abbiamo incontrato Mattia Stanga in uno store SKY nella sua Brescia, dove, accompagnato da tutta la famiglia, nonna compresa, ha salutato i fan e ha risposto alle nostre domande
Intervista a Mattia Stanga
Mattia googolando il tuo nome risultano alcune domande ricorrenti dei tuoi fan: pronto a rispondere?
Mi devo spaventare? Scherzo, ok iniziamo.
Mattia Stanga: chi è?
Un ragazzo di Borgo Satollo, Brescia.
Mattia Stanga: che università fa?
Facevo! Mi sono laureato in economia, all’Università degli Studi di Brescia.
Congratulazioni! Con che voto ti sei laureato?
Passiamo alla domanda successiva, va’…
Mattia Stanga: che lavoro fa?
Prima mi giocavo la carta dello studente, ora che sono laureato sono dottore! Mi definisco content creator non influencer. E, grazie a Sky, mi sono affacciato al mondo della TV.
Mattia Stanga: mamma
Elisa, che è qua. Una pazza! E’ famosa perché c’è spesso nei miei video e spesso adotto ii suo punto di vista.
A proposito dei Pont of View: come fai ad interpretare così bene il punto di vista degli altri?
Non lo so. Ho iniziato imitando i miei professori pensando che fossero solo i miei ed ho scoperto che erano universali. Osservo, prendo appunti.
Il tuo primo video?
Uno che non mi ricordo neanche ma in cui non usavo la mia voce perché non mi piaceva il mio accento bresciano.
Ed è andato bene subito?
No, assolutamente. Per un anno non mi ha calcolato nessuno, ma mi divertiva farli, quindi ho continuato. Il mio primo virale fu uno con mia mamma.
Il tuo essere bresciano poi è diventato un marchio di fabbrica
Assolutamente. Brescia è un gioiellino poco conosciuto e mi piace omaggiarla, anche se sono contento che non sia troppo famosa che già non si trova parcheggio.
I tuoi video più di successo?
Quello dove adotto il POV di un farmacista e quello in cui sono un impiegato delle poste.
E’ cambiato qualcosa adesso quando vai in farmacia o alle poste?
In farmacia cerco di non andare perché sono ipocondriaco e temo i germi. Alle poste mi trattano meglio!
Le persone che ti riconoscono per strada cosa ti dicono?
Sono le mamme soprattutto: le vedo dare un colpetto al figlio e dire: lo vedi quello chi è? E’ quello che mi imita!
Sei anche nei Forbes Under 30 per i giovani più influenti dell’anno. Leggendo quel profilo ho scoperto che prima volevi fare il pizzaiolo, il benzinaio e poi supply chain manager.
Pizzaiolo perché quando andava a mangiare la pizza da piccolo mi affascinava vedere come facevano ruotare l’impasto. Benzinaio perché ha sempre il portafoglio pieno di soldi. Non hanno scritto cassiere. Per un periodo volevo fare anche quello, perché pensavo che ogni sera tornassero a casa con la cassa. Il supply chain manager perché ho studiato economia e tutt’ora rimane il mio piano B.
Invece ora fai TV: Raccontami Stanga in the Sky
CI siamo immaginati un modo in cui potessi entrare in ogni programma Sky. L’ipotesi è che io riceva una telefonata da un grande direttore di Sky senza sapere per cosa. Nel tragitto in ascensore incomincio ad immaginarmi giudice di X Factor, cronista con Guido Meda, immerso nel mondo Master Chef ecc. Dal piano zero al piano trenta, perché saranno trenta puntate, mi faccio tanti viaggi! Ho incontrato un sacco di personalità Sky e con Meda siamo diventati amici.
Da poco è stato fatto un altro grande annuncio televisivo che ti riguarda
Si non sapevo più come fare a tenermi questo segreto! Sarò inviato al Primafestival con Paola e Chiara e Daniele Cabras. Amadeus mi ha detto che è uno dei segmenti più visti di Sanremo. Per ora sono tranquillo, me la farà addosso più avanti!
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