
Dopo due anni di pandemia torna nella sua formula classica la manifestazione musicale promossa da Cgil, Cisl E Uil. “Al lavoro per la pace” è lo slogan di quest’anno, dedicato al tragico momento di guerra che vive l’Ucraina. Una giornata per sollecitare consapevolezza sui temi che riguardano la nostra vita sociale: lavoro, sicurezza, diritti

È tornato oggi, dopo due anni di pandemia, il Concerto del Primo Maggio di Roma nella sua formula classica in piazza San Giovanni in Laterano, promosso da Cgil, Cisl e Uil, prodotto e organizzato da iCompany. “Al lavoro per la pace” è lo slogan che è stato scelto per la Festa dei Lavoratori 2022, un messaggio che rimanda all’attuale momento tragico di guerra in Ucraina: momento tragico di guerra in Ucraina
GUARDA IL VIDEO: Concertone del primo maggio a Roma, conduce Ambra
Il Concertone è presentato, per il quinto anno consecutivo, da Ambra Angiolini. Nella prima parte è stata affiancata da Bugo ed è stato dato ampio spazio a tutti gli artisti del concertone per un grande racconto collettivo
Concerto Primo Maggio, oltre 50 artisti sul palco: le nostre pagelle
A dare il via alla maratona musicale, alle 15:30, è il gruppo ucraino dei Go_A con alcuni rifugiati che hanno lanciato un messaggio di pace prima di intonare Imagine di John Lennon. La band ha rappresentato l’Ucraina lo scorso anno all’Eurovision Song Contest 2021

"Tutti noi proveniamo da zone di guerra e abbiamo lanciato un messaggio di pace. Quello che abbiamo detto non lo avete capito ma lo conoscete a memoria, lo ha scritto un inglese tanti anni fa. La musica è linguaggio che ci unisce da sempre", ha detto una delle cantanti

Poi sul palco è salita la Bandabardò con Cisco, storico cantante dei Modena City Ramblers. Insieme hanno cantato pezzi storici dei due gruppi folk infiammando il pubblico del Concertone e dedicando un omaggio a Enriquez, cantante della Bandabardò scomparso lo scorso anno

La cantante Mille ha portato sul palco il brano Sì, signorina, vincendo il contest 1MNEXT 2022. È stata premiata da Massimo Bonelli, organizzatore del Concertone

Tra i primi artisti che hanno calcato il palco del Concertone c'è stato Sinkro. Il giovante artista presenta al pubblico il suo brano d’esordio Nostalgia di domani

La rapper Big Mama è salita sul palco per lanciare un messaggio di inclusività e rispetto: "Sono diventata Big Mama a 13 anni. Prima ero una ragazzina a cui dicevano ‘sei grassa, fai schifo, vatti a nascondere’. E pensavo avessero ragione, quindi per sfogarmi ho iniziato a scrivere. State attenti a prendere in giro le persone magari un giorno ve le ritrovate al Concertone”

Il Concertone continua con Bresh sul palco.Il cantante lancia un messaggio per sottolineare la bellezza delle diversità: "Più rispetterete la vostra diversità più riuscirete a rispettare quella degli altri"

Gli Psicologi al Concertone hanno ribadito l'importanza dei diritti dei lavorati, con un pensiero per quelli dello spettacolo

Si continua con i Coma Cose. I due artisti emozionano il pubblico con la loro esibizione. Tra i brani proposti anche Fiamme negli occhi

Il Concertone è tornato per la seconda parte con La Rappresentante di Lista. “Siamo emozionati ma siamo anche arrabbiati”, ha urlato il duo reduce dal successo ottenuto a Sanremo. Il gruppo ha cantato anche il loro ultimo brano “Ciao Ciao”

Max Pezzali ha intrattenuto il pubblico di piazza San Giovanni a Roma, mentre in tv andava la pubblicità. A cappella, il cantante ha intonato - seguito a gran voce dalla piazza - "Gli anni", prima poi di proporla nuovamente con la band in diretta tv. Dopo ha cantato anche "Con un deca"


Carmen Consoli, accompagnata alla batteria da Marina Rei, ha fatto ballare e cantare il pubblico sulle note dei brani Per niente stanca, Besame Giuda, Geisha e Confusa e felice

Rkomi, redce dal grande successo ottenuto sul palco de Festival di Sanremo, ha inaugurato la sua esibizione con Partire da te per poi cantare Diecimila voci con Ariete, Insuperabile

Marco Paolini ha parla todell’importanza di porre attenzione al cambiamento climatico per difendere la Terra

Luca Barbarossa è tornato sul palco del Concertone ricordando Gino Strada e lo straordinario lavoro fatto da Emergency. Il cantante si è esibito poi con Il disertore e con il brano È così, quest'ultimo un inno contro l'arroganza della guerra eseguito con gli Extraliscio

Infine Dal tramonto all'alba con Gemitaiz e Venrus