Jesus Christ Superstar, il nuovo finale è un grido di dolore per l'Ucraina

Spettacolo

Nel nuovo allestimento dei prossimi spettacoli, un forte collegamento con la realtà di questi giorni in Ucraina. Lo show partirà dalla Capitale per raggiungere molte città italiane

Jesus Christ Superstar, riconosciuta come l'opera rock più amata di tutti i tempi, sta per tornare in scena a teatro con un nuovo finale in cui è stato inserito un forte messaggio che riguarda la crisi in atto in Ucraina. Lo comunicano i realizzatori che in questi giorni sono impegnati nella diffusione del programma con le date degli spettacoli che si terranno da aprile a giugno in molte città d'Italia. Lo show, adattamento della celebre opera musicale cinematografica di Norman Jewison del 1973, farà debutto al Teatro Sistina il prossimo 6 aprile con molte novità, una delle quali riguarda il cast che si arricchisce della presenza del rapper Frankie Hi-Nrg nel ruolo del Re Erode.

Nel nuovo allestimento, new entry e un nuovo finale

Ci sono molti motivi per tornare a teatro per assistere a Jesus Christ Superstar, il musical che racconta gli ultimi giorni della vita di Gesù, non ultimo il collegamento con la stringente realtà che ha offerto agli autori lo spunto per un nuovo, doloroso finale. La nota scena in cui vengono inflitte le trentanove frustate al protagonista, accompagnata da trentanove immagini di martiri contemporanei, è stata modificata facendo spazio alle scene che riguardano la tragedia del popolo ucraino, sottoposto ormai da un mese a invasione e devastazione.
La storica versione italiana del musical, messa in scena in lingua inglese, opera di Massimo Romeo Piparo con Ted Neeley nel ruolo di Gesù, vedrà per la prima volta sulla scena nei panni di Erode il musicista torinese Frankie Hi-Nrg, new entry di un cast già particolarmente ricco.

Le date italiane da aprile a giugno

La rinascita di Gesù, in occasione della Pasqua, assume un valore particolare in una stagione caratterizzata dalle conseguenze di due anni di pandemia e dall'inizio di un conflitto particolarmente sanguinoso; allo stesso tempo, anche il personaggio di Erode è esempio di un sovrano che non tiene conto delle richieste del popolo. Per tutte queste ragioni, il musical, con ormai mezzo secolo di storia alle spalle, continua ad essere uno strumento prezioso di espressione artistica di un'umanità differente ma sempre afflitta dalle stesse pene.
Forte dell'apprezzamento del pubblico che ha premiato lo show di Massimo Romeo Piparo con oltre milleseicento spettacoli dal 1994 al 2006, ripresi nel 2014 con Ted Neeley come protagonista, Jesus Christ Superstar è pronto a occupare i cartelloni dei principali teatri d'Italia a cominciare da Roma, dove resterà dal 6 al 17 aprile. Il tour del musical poi toccherà i teatri di Firenze, Bari, Bassano, Genova e Torino per concludere il giro in Emilia, tra Bologna e Parma la prima settimana di giugno.

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