Ottimi numeri in presenza e in streaming per "Carla Fracci Mon Amour", lo spettacolo dedicato alla grande étoile andato in scena giovedì 26 agosto in piazza Garibaldi
Grande successo a Cervia per il Gran Gala di danza dedicato a Carla Fracci, la leggendaria étoile scomparsa lo scorso maggio. Giovedì 26 agosto “Carla Fracci Mon Amour”, evento fortemente voluto da Kledi Kadiu e Silvia Frecchiami, con la supervisione del Maestro Beppe Menegatti e la conduzione di Pino Strabioli, ha fatto registrare ottimi numeri sia in presenza (tutto esaurito in piazza Garibaldi) sia in streaming, con oltre 25mila visualizzazioni.
A cominciare da “The Show Must Go On” dei Queen, che ha aperto la serata con l'esecuzione della CM Orchestra Rhythms & Drums, il tema conduttore dell'evento è stato la sopravvivenza dello spettacolo, che deve continuare nonostante tutto. Omaggi a Ennio Morricone (“Deborah's Theme”, da C'era una volta in America) e altre musiche dal vivo che hanno accompagnato le performance di tutti i danzatori sul palco: Virna Toppi e Nicola Del Freo, Anbeta Toromani e Alessandro Macario, Noemi Arcangeli e Hektor Budlla, Susanna Salvi e Claudio Cocino, Amilcar Moret Gonzalez, Giulia Stabile e Simone Nolasco. Molto commoventi anche le parole di Beppe Menegatti nel ricordo di Carla Fracci: “Carla non ha mai dimenticato le sue radici, è stata sempre legata alla sua terra, ha dato inoltre tanto anche ai giovani, ha girato dai più grandi teatri mondiali ai più piccoli provinciali. Di lei oggi mi mancano di più il suo senso del lavoro come dinamica principale dell'uomo, la sua disciplina”.
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A fine serata Kledi e Silvia Frecchiami hanno premiato alcuni giovanissimi partecipanti con delle borse di studio. Anche questo, un modo per ricordare e prolungare l'opera di Carla Fracci, così ricordata dal ballerino di origini albanesi: “La prima volta che ho incontrato Carla fu a Verona, quando era direttrice del corpo di ballo dell'Arena nel 1995: ero arrivato da poco in Italia e ricevetti il permesso per sei mesi per studiare con lei. Le sarò per sempre grato”.