Paris Fashion Week, al via la settimana della moda parigina

Spettacolo
A model presents a creation by French designer Stephane Rolland during the shooting of a film designed to replace Haute Couture fashion shows in Paris on July 3, 2020 after France eased lockdown measures taken to curb the spread of the COVID-19 disease caused by the novel coronavirus. - With no catwalk fashion shows on offer for the first time in its history, the artistic ambitions of fashion designers has gone virtual: the week of virtual fashion shows starts on July 6, 2020 in the French capital Paris, following the post-Covid-19 (novel coronavirus) pandemic. (Photo by FRANCOIS GUILLOT / AFP) (Photo by FRANCOIS GUILLOT/AFP via Getty Images)

La passerella e gli show delle maison per capire come ci vestiremo nella stagione che verrà: primavera-estate 2021. Tra live e digital

Parigi riparte dalla moda. Nonostante i contagi da Covid (SPECIALE CORONAVIRUS) in continua crescita, da giorni si è ormai sopra i 10mila casi in 24 ore, e le nuove strette del governo, la Francia si prepara ad accogliere la sua settimana della moda. Dal 28 settembre al 6 ottobre 2020 in passerella la collezione primavera-estate 2021. Uno show un po’ in presenza, un po’ digitale, prendendo spunto dagli eventi organizzati nella Fashion Week milanese (TUTTO SULLA SETTIMANA DELLA MODA A MILANO).

il digitale protagonista

Gli show digitali si realizzeranno grazie alla partnership con Launchmetrics, che ha costruito la piattaforma che verrà utilizzata dalla Fhcm, la Federazione della moda francese. Una settimana che vedrà i social protagonisti: YouTube, Google, Instagram, Facebook. Senza dimenticare TikTok. La app della ByteDance verrà utilizzata da brand come Louis Vuitton, Dior e Balmain per trasmettere in diretta i loro show. Una novità al passo coi tempi.

come ci vestiremo?

9 giorni parigini, 9 giorni per capire come ci vestiremo la prossima stagione. Quasi tutte le case di moda, per fronteggiare l’emergenza covid, hanno deciso di ridurre gli ingressi, invitando solo il 20 - 25% del numero di ospiti di solito presenti agli show delle maison. Questi i dati forniti dalla Fédération de la Haute Couture et de la Mode.

il programma delle sfilate

Veniamo alle sfilate. La prima giornata si apre con Mame alle 17, esclusivamente in versione digital. I live show saranno 19. Occhi puntati su Dior (LA FOTOGALLERY PRE-SFILATA), che porterà in scena le sue creazioni il 29 settembre. Chiusura tutta dedicata a Louis Vuitton, il 6 ottobre. Poi, tra le altre, Kenzo, Gauchère, Acne Studios, Balmain, Chloé, Isabel Marant, Issey Miyake, Yohji Yamamoto e il classico dei classici: Hermès. 20 le presentazioni fisiche, per la prima volta incluse nel programma ufficiale: Patou, Kenneth Ize, Dice Kayek, Maison Mai, Alexis Mabille, per dirne alcuni. Per quanto riguarda gli eventi digitali saranno 45. Tra le icone del fashion che scelgono le piattaforme digitali anche Balenciaga e Givenchy. Matthew Williams, il nuovo direttore creativo, presenterà la sua collezioone domenica 4 ottobre.

tra novità e grandi assenti

Tra show d’eccezione, grandi nomi e collezioni in pieno stile “phygital” ci sono tanti stilisti emergenti. Tra loro Cecilie Bahnsen, Enfants Riches Deprimés, Ester Manas, Mossi, Situationist. E poi Gabriela Hearst e Ami, che entrano per la prima volta nel calendario ufficiale della moda femminile. Non ci saranno però né Valentino, che ha preferito sfilare a Milano né Saint Laurent. E nemmeno Celine.

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