40 anni fa la strage alla Stazione di Bologna: il ricordo degli artisti

Spettacolo

La mattina del 2 agosto 1980 un attentato di matrice fascista causò 85 morti e 200 feriti: cantanti, attori, giornalisti e intellettuali organizzano una maratona in streaming per ricordare l'accaduto

Alle 10:25 del mattino di sabato 2 agosto 1980, un attentato fascista alla Stazione Centrale di Bologna causava 85 morti, 200 feriti e una quantità incalcolabile di dolore, distruzione e disperazione. Quarant'anni dopo, il ricordo di quella tragedia rivivrà in "Artisti per il 2 agosto", una maratona social a partire proprio dalle 10:25 di domenica 2 agosto, sulle pagine Facebook e Instagram dell'Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna e sul sito Cronacabianca, con gli interventi del Presidente dell'Associazione dei Familiari delle Vittime Paolo Bolognesi e la Presidente dell'Assemblea legislativa Emma Petitti, seguiti da decine di artisti e intellettuali, bolognesi ma non solo, che si alterneranno nel ricordo.

Ecco la lista completa dei personaggi che parteciperanno all'iniziativa: Ligabue, Paolo Fresu, Luca Carboni (che quella mattina si trovava nei pressi della Stazione e ricorda di aver sentito "un grande vuoto d'aria"), Stadio, Enrico Brizzi, Giorgio Comaschi, Dodi Battaglia, Giorgio Diritti, Marcello Fois, Angela Baraldi, Modena City Ramblers, Milena Gabanelli, Massimo Volume, Cristina D'Avena, Stefano Pesce, Antonella Beccaria, Franz Campi, Fabio Bonifacci, Loredana Lipperini, Altre di B, Cinzia Venturoli, Alex Boschetti e i writers che hanno realizzato i murales commemorativi a Bologna, Parma e Reggio.

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