L’attrice Paola Minaccioni a Skytg24: “Aiutiamo lo Spettacolo. La cultura fa vivere meglio e rende le persone capaci di scegliere”. L’iniziativa ideata da Elena Sofia Ricci.
“L’arte, l’intrattenimento e i prodotti artistici sono beni di prima necessità”. Con questa convinzione, l’attrice Paola Minaccioni ha commentato a Skytg24 l’iniziativa “Grido per un nuovo Rinascimento - Prima Giornata Nazionale dei Lavoratori dello Spettacolo”. L’appuntamento che si svolgerà ogni 24 giugno ha avuto il patrocinio del Mibact e si è svolto ieri sera nella capitale presso gli Studios di via Tiburtina. Uno spettacolo di colori e luci al quale hanno partecipato decine di attori e artisti del settore. Il giorno dopo il bilancio, secondo la Minaccioni è positivo. “Non si è trattato di una protesta ma di una proposta. Il grido che simbolicamente è stato lanciato vuole far capire quante persone ci sono dietro ogni singolo spettacolo. Parliamo, non a caso, di industria dello Spettacolo. Un comparto che, ricordiamo, mantiene famiglie e smuove l’economia. Lo fa avvalendosi di artisti, tecnici e delle più diverse maestranze”. Paola Minaccioni a Timeline, ha voluto ringraziare l’organizzatrice della manifestazione, l’attrice Elena Sofia Ricci. Per la nota interprete fiorentina: “La cultura deve diventare il petrolio dell’Italia. Il nostro grido deve portare ad un progetto. La nostra industria va sostenuta!”. Massimo Ghini è tra i più convinti sostenitori di 'Grido per un nuovo Rinascimento' la 'prima Giornata Nazionale dello Spettacolo'. Per l’attore: "E' arrivato il momento di convocare gli Stati Generali dello Spettacolo. Il coronavirus non ha fatto altro che aggravare la situazione, sono uscite fuori le magagne del nostro settore.” L’interprete romano è stato segretario e poi presidente fino a dieci anni fa del sindacato attori italiani della Cgil.