Morto Mattia Torre: papà della serie tv Boris, regista e sceneggiatore
SpettacoloAveva 47 anni ed era malato da tempo. Oltre alla fortunata "Boris" aveva scritto anche la serie tv "La linea verticale" con Valerio Mastandrea
Il mondo del cinema e della tv piange Mattia Torre, attore, scrittore, autore e sceneggiatore teatrale e televisivo. Aveva 47 anni ed era da tempo malato. Aveva firmato molte opere, tra cui la famosa serie tv "Boris".
Chi era Mattia Torre
Mattia Torre è nato a Roma nel 1972. Si era affacciato al mondo del teatro capitolino, dove aveva incontrato Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, stringendo un proficuo sodalizio artistico. Negli anni Novanta, proprio con Ciarrapico, ha firmato molte commedie teatrali come ad esempio "Io non c'entro", "Tutto a posto", "Piccole anime" e "L'ufficio".
Gli anni Duemila di Mattia Torre
Il 2000 di Mattia Torre si apre con il libro "Faleminderit Aprile '99 in Albania durante la guerra" (Memoranda Editore). Ha lavorato come co-sceneggiatore del film "Piovono Mucche" di Luca Vendruscolo. Nel 2003 il suo monologo "In mezzo al mare" con Valerio Aprea ha vinto al Teatro Valle di Roma la rassegna 'Attori in cerca d'autore'. Nel 2005 ha scritto e diretto il monologo teatrale "Migliore" con Valerio Mastandrea. È stato autore del monologo breve "Gola" e dei corti teatrali "Il figurante" e "Sopra di noi".
La tv di Mattia Torre
Torre è stato tra gli autori del programma "Parla con me" di Serena Dandini. Con Ciarrapico e Vendruscolo ha scritto la serie tv "Buttafuori". Ma il suo lavoro più importante resta la prima, seconda e terza stagione di "Boris" per Fox Italia. Durante la seconda stagione ha lavorato anche come regista. La sintesi del lungo cammino con "Boris" è stato "Boris - Il film".
Gli anni Dieci di Mattia Torre
Nel 2011 ha scritto e messo in scena lo spettacolo teatrale "456", di cui ha realizzato anche il sequel TV per La7. Per Dalai Editore ha pubblicato la raccolta di monologhi "In mezzo al mare" (2012). È stato autore e regista dello spettacolo teatrale "Qui e ora" con Mastandrea e Aprea. Nel 2014, insieme a Ciarrapico e Vendruscolo, ha scritto e diretto il film per il cinema "Ogni maledetto Natale". Nel 2015 con Corrado Guzzanti ha firmato la serie TV dal titolo "Dov'e' Mario?", andata in onda nel 2016 su Sky. Con "La linea verticale" ha creato un soggetto, diventato poi un libro e una serie televisiva, trasmessa da Rai Play.