Venezia, al via la 67esima Mostra del Cinema
SpettacoloVentiquattro film in gara, di cui quattro italiani, in concorso per conquistare il Leone d'oro. Previsti anche retrospettive e due documentari dei premi Oscar Tornatore e Salvatores. LE FOTO
VENEZIA IN MOSTRA: L'ALBUM FOTOGRAFICO
Per alcuni ci saranno anche poche star straniere, ma una cosa è certa: tutta l'Italia dello star system, e non solo, sarà al Lido grazie anche alla valanga di titoli nostrani di questa 67/ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. E più esattamente ci sarà lo star system del cinema, ma anche della tv, con Simona Ventura, mattatori di film comici come Lino Banfi e Renato Pozzetto, Ligabue narratore per un documentario, i genitori di Federico Aldrovandi.
Nei quattro film in concorso l'ensemble più numeroso lo offre il racconto sul Risorgimento di Mario Martone, Noi Credevamo, con, fra gli altri, Luigi Lo Cascio, Toni Servillo (protagonista anche di Gorbaciof, in Orizzonti), Luca Zingaretti e Anna Bonaiuto.
Il fisico e scrittore Paolo Giordano, esordisce da co-sceneggiatore del film, diretto da Saverio Costanzo, tratto dal suo bestseller, La solitudine dei numeri primi.
Ascanio Celestini autore teatrale, popolare in tv, grazie ai programmi di Serena Dandini, è regista dell'opera prima La pecora nera.
Un altro talento lanciato dalla Dandini, Corrado Guzzanti è fra gli interpreti della commedia La passione di Carlo Mazzacurati, con Silvio Orlando e Cristiana Capotondi. Il ritratto più colorato della tv italiana sarà in un film americano, Somewhere di Sofia Coppola, in cui la regista ha ricreato una serata di premiazione dei Telegatti, con i cameo, fra gli altri, di Simona Ventura, Valeria Marini, Nino Frassica e Laura Chiatti.
Fiorello potrebbe arrivare come cointerprete dell'omaggio alla musica napoletana di John Turturro, Passione, con Massimo Ranieri e Lina Sastri. La musica è protagonista anche in Niente Paura, il documentario di Piergiorgio Gay con Ligabue narratore d'eccezione per uno sguardo all'Italia degli ultimi 30 anni.
Ambra Angiolini torna a Venezia, dopo esserne stata madrina nel 2007, da coprotagonista di Notizie dagli scavi di Emidio Greco.
Anche la madrina del festival di quest'anno Isabella Ragonese ha un film in programma, Il primo incarico di Giorgia Cecere.
La retrospettiva La situazione comica porterà alla Mostra i divi di commedie in genere trascurate dai festival, come Carlo Verdone, Christian De Sica, Renato Pozzetto, Lino Banfi e Lando Buzzanca.
Molto ampio il richiamo alla cronaca, a partire da Vallanzasca - Gli angeli del male, con Kim Rossi Stuart nei panni del bandito della Comasina.
Si parlerà di Nassiriya in Venti sigarette di Aureliano Amadei, unico civile sopravvissuto alla strage.
In programma i documentari di due telegiornalisti: Filippo Vendemmiati, con E' stato morto un ragazzo su Federico Aldrovandi, e Monica Maggioni con Ward 54, sui suicidi dei soldati Usa reduci dall'Iraq.
Fra i temi anche la protesta degli operai della Innse in Cielo senza terra di Giovanni Davide Maderna e Sara Pozzoli e degli immigrati a Rosarno in Il Sangue verde di Andrea Segre.
Andrea Costantino nel corto Sposerò Nichi Vendola lancia uno sguardo all'Italia dal fascismo al VaffaDay di Beppe Grillo. Torna alla Mostra come regista, la scrittrice ed editor Elisabetta Sgarbi, autrice, con Eugenio Lio, del documentario Se hai una montagna di neve, tienila all'ombra, in cui appaiono anche Franco Battiato e Umberto Eco.
Fra i fuori concorso, i documentari dei premi Oscar Gabriele Salvatores (1960) e Giuseppe Tornatore (L'ultimo Gattopardo: Ritratto di Goffredo Lombardo).
Fra gli altri omaggi Vittorio racconta Gassman - Una vita da mattatore di Giancarlo Scarchilli e Dante Ferretti - Production designer di Gianfranco Giagni, sullo scenografo che riceverà durante il Festival, con la moglie Francesca Lo Schiavo il premio Bianchi.
Prospettive familiari infine, per Marco Bellocchio in Sorelle mai, di cui sono coprotagonisti il figlio e le sorelle del regista e in A Woman, dove Giada Colagrande dirige il marito Willem Dafoe.
Da quest'anno poi tutte le novità della Mostra del Cinema di Venezia si possono scoprire anche via Twitter, grazie al canale ufficiale della Biennale. Qui per esempio è stato annunciato l'arrivo al Lido di Jessica Alba. La Mostra del Cinema ha inoltre anche un canale su Twitpic dove pubblica le immagini più significative della giornata.
Al via la 67esima edizione del Festival del Cinema, tutti i video
Per alcuni ci saranno anche poche star straniere, ma una cosa è certa: tutta l'Italia dello star system, e non solo, sarà al Lido grazie anche alla valanga di titoli nostrani di questa 67/ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. E più esattamente ci sarà lo star system del cinema, ma anche della tv, con Simona Ventura, mattatori di film comici come Lino Banfi e Renato Pozzetto, Ligabue narratore per un documentario, i genitori di Federico Aldrovandi.
Nei quattro film in concorso l'ensemble più numeroso lo offre il racconto sul Risorgimento di Mario Martone, Noi Credevamo, con, fra gli altri, Luigi Lo Cascio, Toni Servillo (protagonista anche di Gorbaciof, in Orizzonti), Luca Zingaretti e Anna Bonaiuto.
Il fisico e scrittore Paolo Giordano, esordisce da co-sceneggiatore del film, diretto da Saverio Costanzo, tratto dal suo bestseller, La solitudine dei numeri primi.
Ascanio Celestini autore teatrale, popolare in tv, grazie ai programmi di Serena Dandini, è regista dell'opera prima La pecora nera.
Un altro talento lanciato dalla Dandini, Corrado Guzzanti è fra gli interpreti della commedia La passione di Carlo Mazzacurati, con Silvio Orlando e Cristiana Capotondi. Il ritratto più colorato della tv italiana sarà in un film americano, Somewhere di Sofia Coppola, in cui la regista ha ricreato una serata di premiazione dei Telegatti, con i cameo, fra gli altri, di Simona Ventura, Valeria Marini, Nino Frassica e Laura Chiatti.
Fiorello potrebbe arrivare come cointerprete dell'omaggio alla musica napoletana di John Turturro, Passione, con Massimo Ranieri e Lina Sastri. La musica è protagonista anche in Niente Paura, il documentario di Piergiorgio Gay con Ligabue narratore d'eccezione per uno sguardo all'Italia degli ultimi 30 anni.
Ambra Angiolini torna a Venezia, dopo esserne stata madrina nel 2007, da coprotagonista di Notizie dagli scavi di Emidio Greco.
Anche la madrina del festival di quest'anno Isabella Ragonese ha un film in programma, Il primo incarico di Giorgia Cecere.
La retrospettiva La situazione comica porterà alla Mostra i divi di commedie in genere trascurate dai festival, come Carlo Verdone, Christian De Sica, Renato Pozzetto, Lino Banfi e Lando Buzzanca.
Molto ampio il richiamo alla cronaca, a partire da Vallanzasca - Gli angeli del male, con Kim Rossi Stuart nei panni del bandito della Comasina.
Si parlerà di Nassiriya in Venti sigarette di Aureliano Amadei, unico civile sopravvissuto alla strage.
In programma i documentari di due telegiornalisti: Filippo Vendemmiati, con E' stato morto un ragazzo su Federico Aldrovandi, e Monica Maggioni con Ward 54, sui suicidi dei soldati Usa reduci dall'Iraq.
Fra i temi anche la protesta degli operai della Innse in Cielo senza terra di Giovanni Davide Maderna e Sara Pozzoli e degli immigrati a Rosarno in Il Sangue verde di Andrea Segre.
Andrea Costantino nel corto Sposerò Nichi Vendola lancia uno sguardo all'Italia dal fascismo al VaffaDay di Beppe Grillo. Torna alla Mostra come regista, la scrittrice ed editor Elisabetta Sgarbi, autrice, con Eugenio Lio, del documentario Se hai una montagna di neve, tienila all'ombra, in cui appaiono anche Franco Battiato e Umberto Eco.
Fra i fuori concorso, i documentari dei premi Oscar Gabriele Salvatores (1960) e Giuseppe Tornatore (L'ultimo Gattopardo: Ritratto di Goffredo Lombardo).
Fra gli altri omaggi Vittorio racconta Gassman - Una vita da mattatore di Giancarlo Scarchilli e Dante Ferretti - Production designer di Gianfranco Giagni, sullo scenografo che riceverà durante il Festival, con la moglie Francesca Lo Schiavo il premio Bianchi.
Prospettive familiari infine, per Marco Bellocchio in Sorelle mai, di cui sono coprotagonisti il figlio e le sorelle del regista e in A Woman, dove Giada Colagrande dirige il marito Willem Dafoe.
Da quest'anno poi tutte le novità della Mostra del Cinema di Venezia si possono scoprire anche via Twitter, grazie al canale ufficiale della Biennale. Qui per esempio è stato annunciato l'arrivo al Lido di Jessica Alba. La Mostra del Cinema ha inoltre anche un canale su Twitpic dove pubblica le immagini più significative della giornata.
Al via la 67esima edizione del Festival del Cinema, tutti i video