Il regista presenta il suo nuovo film musicale tratto da un grande successo di Broadway, "Passing strange", mentre con Denzel Washington e Clive Owen sta già preparando il sequel del thriller "Inside man"
"Change is always good", il cambiamento è sempre positivo ripetono spesso gli americani. E anche il regista Spike Lee deve aver pensato che fare qualcosa di diverso, ogni tanto, può dare nuovo impulso e interessanti stimoli creativi a chiunque. E così, dopo la pellicola storica "Miracolo a Sant'Anna", il thriller "Inside man" e il documentario sugli effetti dell'uragano Katrina, il 52enne regista georgiano porta sul grande schermo un celebre musical di Broadway, "Passing strange".