Il nuovo motore di ricerca targato Microsoft, che è entrato in servizio mandando in pensione "Live Search", mira a battere la concorrenza classificando le ricerche per sotto-rubriche
L'hanno definito: il motore delle decisioni. Bing è l'asso nella manica con cui Mcrosoft mira a battere la concorrenza. Il suo punto forte? Non limitarsi a offrire i risultati delle ricerche ma mettere a disposizione strumenti per prendere decisioni e fare scelte: informarsi sulle caratteristiche di un oggetto che si vuole comprare, controllare se il proprio aereo è in orario o se c'è traffico, dare un'occhiata alla borsa o al meteo: classificando il tutto - ecco la novità - per sotto-rubriche, piuttosto che in una lista indefinita di link a siti web.