Alle 13,28 la Luna sarà piena, circa 11 ore dopo aver raggiunto la minima distanza dalla Terra a poco più di 357mila chilometri. Dalle 19.30 il Virtual Telescope Project riprenderà e mostrerà in diretta sul suo sito la Superluna grazie ai suoi strumenti installati a Manciano, in provincia di Grosseto
È in arrivo oggi la “Superluna” di ottobre, la terza delle quattro previste quest'anno e anche la Luna piena più grande del 2024, anche se di poco. L’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope, ha spiegato che “la prossima Superluna apparirà circa il 7% più grande e un po' più luminosa della media, ma solo un osservatore esperto potrebbe, forse, rendersene conto".
Lo spettacolo illuminerà la serata di oggi: alle ore 13,28 la Luna sarà piena, circa 11 ore dopo aver raggiunto la minima distanza dalla Terra a poco più di 357mila chilometri, contro una distanza media di circa 384mila. In Italia la Luna dovrebbe sorgere alle 18.19 in direzione est/nord-est (coordinate di Roma). A partire dalle 19.30 dunque il Virtual Telescope Project riprenderà e mostrerà in diretta sul suo sito la Superluna grazie ai suoi strumenti installati a Manciano, in provincia di Grosseto, sotto il cielo più libero da inquinamento luminoso dell'Italia continentale.
La “Superluna” e la cometa
La “Superluna” non è comunque l’unico evento atteso questa sera: sulla scena appare infatti anche la cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas, ancora visibile al tramonto dalla parte opposta del cielo: “Proveremo a riprendere contemporaneamente la cometa a occidente e il nostro satellite che si leverà nella direzione opposta, per poi ammirare in dettaglio questi splendidi astri”, ha spiegato ancora Masi. La Superluna sarà ospite della costellazione dell'Acquario, mentre la cometa apparirà in quella del Serpente. "Quella offerta dalla Superluna e dalla cometa C/2023 A3 è una preziosa occasione per invitare a recuperare la consapevolezza del paesaggio del cielo presso il grande pubblico anche dalla città, notoriamente poco favorevole alla visione delle stelle a causa dell'inquinamento luminoso".