Scoperte le caratteristiche che accomunano egoisti e narcisisti

Tra egoisti e narcisisti esistono alcune similitudini. Entrambi tendono a focalizzarsi sui propri bisogni, mettendo in secondo piano quelli delle altre persone. Tuttavia la psicologia ha dimostrato che, pur essendo innescati dallo stesso scopo, questi due profili possono abbinarsi ad altri aspetti negativi della personalità, come la prepotenza e il disimpegno morale. Di recente, una ricerca condotta dall’Università di Copenaghen, in Danimarca, in collaborazione con le Università tedesche Ulm e Coblenza-Landau, ha però dimostrato che gli egoisti, i narcisisti e persino i sadici sono accomunati da un background psicologico simile. Nello studio, pubblicato sulle pagine della rivista specializzata Psychological Review, i ricercatori utilizzano il termine 'Fattore-D' o 'Fattore Dark' (in originale 'Dark Factor') per descrivere i tratti in comune tra chi possiede queste tipologie di personalità.

I nove tratti negativi della personalità

Lo studio è stato condotto su più di 2.500 persone a cui sono state poste varie domande sulle proprie tendenze comportamentali e decisionali. Le risposte hanno consentito ai ricercatori di individuare nove tratti negativi della personalità: egoismo, machiavellismo, disimpegno morale, narcisismo, prepotenza, psicopatia, sadismo, interesse personale e tendenza ad agire per dispetto a qualcuno. Un’analisi accurata di tutte le informazioni raccolte ha permesso agli scienziati di stabilire che tutti questi aspetti della personalità sono un’espressione della stessa tendenza, ovvero la ricerca di un beneficio personale a discapito del benessere degli altri.

Due o più lati negativi possono coesistere

Ingo Zettler, l’autore principale della ricerca, spiega che nelle persone in cui è presente il cosiddetto 'Fattore Dark' è probabile che si manifestino più di uno dei nove tratti negativi della personalità individuati. “È possibile, per esempio, che in una data persona il Fattore-D si manifesti perlopiù come narcisismo o egoismo, ma non è da escludere che due o più di questi aspetti possano coesistere all’interno dello stesso individuo”, chiarisce Zettler.