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Ue, presentata la strategia europea per l’assistenza

Salute e Benessere

L’agenda, volta a migliorare i servizi in tutte le fasce d’età, definisce un’agenda per migliorare la situazione non solo di chi assiste, ma anche di chi riceve assistenza

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Presentata dalla Commissione Europea la “Strategia europea per l’assistenza”, un programma volto a migliorare i servizi nell’Ue per tutte le fasce d’età, dai più piccoli agli anziani. “La Strategia mira a garantire servizi di assistenza di qualità, accessibili e a costi contenuti, con migliori condizioni di lavoro, parità di genere ed equilibrio tra vita privata e vita lavorativa dei caregiver: contribuirà inoltre a far progredire l'attuazione del Pilastro europeo dei diritti sociali e degli obiettivi principali dell'Ue per il 2030 in materia di occupazione, competenze e riduzione della povertà”, ha sottolineato la Commissione.

Cosa dice l’agenda europea

La Strategia messa a punto definisce un’agenda per migliorare la situazione non solo di chi assiste, ma anche di chi riceve assistenza. Per questo è accompagnata da due Raccomandazioni per gli Stati membri sulla revisione degli obiettivi di Barcellona, basati su un’assistenza a prezzi accessibili, a lungo termine e di qualità, sulla cura della prima infanzia e sull’educazione. Secondo l’agenda, in Europa dovranno essere offerti asili nido, servizi e scuole per l’infanzia almeno al 50% dei bambini sotto i tre anni entro il 2030. Un obiettivo che Bruxelles ha visto al rialzo rispetto al 33% indicato tra gli obiettivi europei di Barcellona del 2002. Secondo la Commissione, dopo altri tre anni, la percentuale di bambini destinatari d’assistenza dovrebbe salire al 96%.

 

Gli operatori dell’assistenza 

L’unione europea ha anche invitato gli Stati membri a elaborare piani nazionali per garantire migliori condizioni di lavoro, un maggior accesso a cure di qualità e ad aumentare l’occupazione lavorativa nel settore dell’assistenza e della cura - carente in particolare di uomini. “Il cambiamento demografico implica che gli europei vivono più a lungo, ma questo comporta anche un aumento della domanda di assistenza a lungo termine, accessibile e di qualità. All'altro capo del ciclo di vita, i genitori, per poter partecipare pienamente al mercato del lavoro, devono garantire un'assistenza adeguata ai loro figli, che hanno bisogno di cure per sviluppare le loro capacità e competenze cognitive, linguistiche e fisiche. Gli operatori dell'assistenza svolgono un ruolo essenziale nella nostra società, ma oggi il loro lavoro è spesso sottovalutato. La Strategia europea per l'assistenza, che presentiamo oggi, stabilisce come affrontare queste sfide in modo efficace ed efficiente: è tempo di occuparsi dell’assistenza”, ha sottolineato Dubravka Šuica, vicepresidente per la Democrazia e la Demografia.

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