Lo indica il nuovo bollettino “InfluNet”, il sistema di sorveglianza integrata dell’influenza curato dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, riferito alla quarta settimana del 2022, dal 24 al 30 gennaio
Continua a decrescere la curva delle sindromi simil-influenzali in Italia. Nella quarta settimana del 2022, dal 24 al 30 gennaio, è stato registrato un ulteriore lieve calo del numero di casi, rispetto ai sette giorni precedenti. Lo ha segnalato il consueto bollettino “InfluNet”, il sistema di sorveglianza integrata dell’influenza curato dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss). Nello specifico, i casi stimati e rapportati all’intera popolazione italiana nella settimana di riferimento sono stati circa 242mila, in calo rispetto ai 274mila della settimana precedente, per un totale di circa 3.805.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza.
I dati del bollettino
Il rapporto Iss segnala che in Italia, nella quarta settimana dell'anno in corso, l'incidenza delle sindromi simil-influenzali è risultata pari a 4,08 casi per mille assistiti, inferiore rispetto a quella osservata in questa stessa settimana nella stagione 2019-20, l'ultima in cui è stata osservata un’epidemia stagionale di sindromi simil-influenzali (10,66 casi per mille assistiti). I più colpiti continuano ad essere i bambini al di sotto dei cinque anni di età, in cui si osserva un’incidenza pari a 9,47 casi per mille assistiti, stabile rispetto alla precedente settimana. Nella fascia di età 5-14 anni, l'incidenza scende a 4,87 e tra i 15 e i 64 anni a 4,21. Il valore più basso si riscontra tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni, dove l'incidenza è pari a 1,94 casi per mille assistiti.
In 10 Regioni incidenza sotto soglia basale
Durante l'ultima settimana di gennaio 2022, sono stati 786 i medici sentinella che hanno inviato dati circa la frequenza di sindromi simil-influenzali tra i propri assistiti, esclusi quelli di due Regioni, Valle d’Aosta e Calabria, che non hanno ancora attivato la sorveglianza InfluNet.
Il rapporto, poi, segnala ancora che in 10 Regioni italiane tra quelle che finora hanno attivato la sorveglianza, il livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali è sotto la soglia basale (3,16 casi per mille assistiti): PA di Bolzano, PA di Trento, Veneto, Liguria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sardegna.