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Richiamato dal mercato un lotto di cozze sgusciate: rischio salmonella

Salute e Benessere
Il lotto di cozze richiamato dal Ministero della Salute

Il richiamo del Ministero della Salute riguarda la confezione da 250 grammi della marca Selex, prodotta da Panpesca Spa nello stabilimento di Massa e Cozzile. Il dicastero invita chi ha acquistato il prodotto a non consumarlo e a richiederne la sostituzione 

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Il Ministero della Salute ha richiamato dal mercato un lotto di cozze cilene sgusciate precotte della marca Selex, presente in vari punti vendita italiani, per rischio microbiologico. Il prodotto è risultato positivo alle analisi per la ricerca di Salmonella spp. Nello specifico, il richiamo del dicastero riguarda la confezione di cozze sgusciate da 250 grammi (lotto RD17), prodotta da Panpesca Spa nello stabilimento di Massa e Cozzile, in provincia di Potenza (marchio di identificazione IT 26 CE). È possibile riconoscere il lotto interessato dal richiamo anche dalla data di scadenza: marzo 2021. Il ministero della Salute invita chi ha acquistato il prodotto a non consumarlo e a riportarlo nel punto vendita in cui l’ha comprato per richiederne la sostituzione.

Che cos’è la salmonella?

Il batterio del genere salmonella è il più comunemente isolato nei casi di infezioni trasmesse dagli alimenti. È presente in natura con oltre 2000 varianti, anche se i ceppi più diffusi nell’uomo sono la “salmonella enteritidis" e la "salmonella typhimurium". È possibile suddividere le infezioni provocate da questo agente batterico in due forme: tifoidee e non tifoidee. Le prime, come suggerisce il nome, provocano nell’uomo la febbre tifoide, mentre le secondo sono una delle cause più frequenti di intossicazioni alimentari nel mondo industrializzato. I principali veicoli di infezione sono l’acqua e i cibi contaminati. Gli alimenti considerati più a rischio, come indicato dall’Istituto Superiore di Sanità, sono le uova crude o poco cotte e i loro derivati; il latte crudo e i suoi derivati; la carne, soprattutto se poco cotta, e i suoi derivati; le salse e i condimenti per le insalate; i preparati per dolci e creme; la frutta e la verdura contaminate durante il taglio. I principali sintomi dell’infezione da salmonella sono i disturbi del tratto gastrointestinale come il dolore addominale, la nausea, il vomito e la dissenteria, che possono anche essere accompagnati dalla febbre.