Un alimento ricco di antiossidanti e di elementi nutritivi benefici per la salute, sviluppato presso i laboratori del dipartimento di Scienze Agrarie dell'università di Pisa da Annamaria Ranieri e il suo team
Nasce la ‘superfrutta’, un alimento ricco di antiossidanti e di elementi nutritivi benefici per la salute, sviluppato presso i laboratori del dipartimento di Scienze Agrarie dell'università di Pisa da Annamaria Ranieri e il suo team.
L’equipe di esperti studia da anni gli effetti delle radiazioni ultraviolette sulla frutta al fine di realizzare prodotti alimentari con un alto valore nutraceutico.
La ‘superpesca’ ricca di antiossidanti
Grazie alla collaborazione dell’Università del Sacro Cuore di Piacenza, dell'University of Natural Resources and Life Sciences di Vienna e del Leibniz Institute of Vegetable and Ornamental Crops tedesco, il team coordinato da Ranieri, ha sviluppato la ‘superpesca’.
"Abbiamo impiegato la componente B della radiazione ultravioletta sui frutti già raccolti riprogrammando così la loro capacità di produrre molecole nutraceutiche”, spiega Ranieri.
La frutta si trasforma in ‘superfrutta’ dopo un periodo di esposizione ai raggi Uv-B, in apposite celle climatiche. Monitorando i cambiamenti degli elementi nutritivi presenti vegetali, gli esperti hanno dimostrato che le radiazioni ultraviolette sono in grado di attivare alcuni geni implicati nella sintesi di alcune classi di composti fenolici.
Nello specifico, per quanto riguarda la pesca, hanno dimostrato che il frutto ricco di vitamina C, dopo 36 ore di esposizione ai raggi ultravioletti si è arricchito di antiossidanti.
Lo studio svela "un approccio ecocompatibile e la possibilità di ottenere i 'superfrutti' non solo in laboratorio, ma anche in serra su larga scala”, spiega Ranieri.
Nel futuro saranno i robot a raccogliere la frutta
Il settore agricolo, come molti altri ambiti, risente negli ultimi anni della forte influenza delle innovazioni tecnologiche. Se la ricerca scientifica ha permesso la creazione di ‘superfrutta’ esposta ai raggi ultravioletti, la tecnologia in futuro modificherà probabilmente anche la raccolta dei vegetali. Root AI, una startup nordamericana, è pronta a lanciare sul mercato la sua prima linea di tecnologie all'avanguardia in grado di ottimizzare la raccolta della frutta e della verdura. Knopf e Lessing, gli ideatori di Root AI, sostengono che l'agricoltura stia affrontando delle sfide complesse, quali la necessità di produrre una quantità di alimenti sempre maggiore. Hanno così deciso di utilizzare le loro conoscenze di robotica per creare delle Intelligenze artificiali in grado di aiutare gli agricoltori.