Torino, tumore asportato senza cicatrici grazie a un robot endoscopico
Salute e BenessereIl rivoluzionario intervento è stato effettuato presso l’ospedale Molinette utilizzando un macchinario di ultima generazione. È la prima volta in Europa che viene portata a termine un'operazione di questo tipo
Si chiama Flex Robotic il rivoluzionario macchinario che ha permesso di effettuare all’ospedale Molinette di Torino il primo intervento di rimozione completa di un tumore senza lasciare alcuna cicatrice. L’operazione, a cui si è sottoposto un paziente ottantenne, è stata portata a termine con successo dal professore Mario Morino, direttore della Chirurgia universitaria 1 della clinica torinese.
Come funziona
Flex robotic è un robot endoscopico che consente di risalire lungo il colon retto, penetrando dall’ano, con una telecamera e di rimuovere radicalmente il tumore grazie a diversi strumenti chirurgici flessibili. Terminato l’intervento, si può procedere alla ricostruzione dell’integrità del colon, il tutto senza lasciare alcuna cicatrice sul paziente.
L’utilizzo del robot evita inoltre il rischio di colostomia, ossia l’applicazione sull’addome del ‘sacchetto’ per deviare le feci e riduce notevolmente i tempi di recupero: il paziente può essere dimesso dopo soli due o tre giorni dall’operazione.
Unico centro europeo con questa tecnologia
È la prima volta che un intervento del genere viene eseguito al di fuori degli Stati Uniti. La Chirurgia universitaria 1 delle Molinette è infatti l’unico centro in Europa dove il robot è stato progettato ed è stato individuato come punto di riferimento per lo sviluppo di questo macchinario a livello continentale.
Cereali e stile di vita sano per prevenire il tumore al colon-retto
Curare l’alimentazione è una parte fondamentale nella prevenzione del cancro al colon-retto. Un recente studio dell’American Institute for Cancer Research ha infatti dimostrato che mangiare quotidianamente cereali (dal riso alla pasta integrale) protegge l’organismo dall’insorgere del tumore, diminuendo il rischio di sviluppare questo tipo di malattia del 17%. Anche il consumo di pesce e di alimenti ricchi di vitamina C sono fattori che limitano il pericolo. Da evitare, invece, un’eccessiva quantità di carne rossa.
Molto importante, infine, è anche mantenere uno stile di vita sano: fare ogni giorno dell’attività fisica può ridurre il rischio di ammalarsi.