L'inefficienza del trasporto pubblico inglese danneggia i più poveri
Salute e BenessereUno studio condotto da due Atenei, intervistando gli utenti dei mezzi pubblici, ha dimostrato che la loro inaffidabilità rende difficile trovare un lavoro
Per chi ha un reddito basso, talvolta il trasporto pubblico è l'unico modo per spostarsi da un punto all'altro della città in cui vive. Si tratta di solito di una soluzione economica e quando funziona bene rappresenta una valida alternativa alle automobili. Tuttavia, quando il costo dei mezzi pubblici è troppo elevato e il loro rendimento non è costante, sono proprio le fasce più povere della popolazione a essere danneggiate.
Lo dimostra uno studio condotto dall'Università Sheffield Hallam e dall'Università di Sheffield commissionata dalla Joseph Rowntree Foundation (JRF). Durante questa ricerca sono stati intervistati i cittadini residenti nelle zone di Great Manchester e Leeds.
Un servizio deludente
In molti si sono lamentati dell'inefficienza del trasporto pubblico, della sua lentezza e dei suoi costi. Problemi particolarmente gravi quando è necessario arrivare in orario a un colloquio o a un appuntamento di lavoro. Gli intervistati hanno affermato che sono costretti ad affidarsi agli autobus perché non possono permettersi un’automobile.
Per i lavoratori, l'inaffidabilità dei mezzi pubblici, rende difficile garantire puntualità sul posto di lavoro. Proprio per questa ragione, alcuni intervistati non sono riusciti a superare dei colloqui importanti. I datori di lavoro tendono a non assumere chi si sposta col trasporto pubblico perché spesso i salari previsti sono troppo bassi rispetto al costo elevato di autobus e treni.
Il parere della Joseph Rowntree Foundation
Lo studio ha messo in evidenza che i lavori manuali meno qualificati si svolgono spesso in fabbriche ai margini della città e non raggiungibili con i mezzi pubblici. Un intervistato di 49 anni residente a Leeds ha espresso grande frustrazione nei confronti di questo disservizio. Nelle grandi fabbriche ci sono molti posti di lavoro disponibili, ma per chi non possiede un mezzo proprio sono spesso impossibili da raggiungere.
Secondo la Joseph Rowntree Foundation, i risultati della ricerca rendono poco valido il suggerimento del Dipartimento per il Lavoro e delle Pensioni di cercare un impiego raggiungibile da casa in non più di 90 minuti. Per quanto possa trattarsi di un consiglio generalmente valido, non si applica a chi è costretto ad affidarsi ai mezzi pubblici. Secondo Brian Robson, direttore della JRF, il governo dovrebbe investire nel potenziamento del trasporto pubblico all'interno delle città e non solo sui collegamenti tra centri urbani diversi.