La 90enne era scomparsa da Canale Monterano il 24 gennaio. A dare l'allarme era stato l'altro figlio dell'anziana. Il cadavere è stato trovato nella Riserva del lago di Vico, in provincia di Viterbo
Il figlio di una donna scomparsa il 24 gennaio a Canale Monterano, in provincia di Roma, è stato fermato dai carabinieri con l'accusa di occultamento di cadavere. Il corpo della novantenne è stato recuperato in un bosco della Riserva del lago di Vico, in provincia di Viterbo.
Il fermo
A dare l'allarme per la scomparsa della donna era stato l'altro figlio della donna, residente in Emilia Romagna, che da alcuni giorni non riusciva a mettersi in contatto con la madre. Secondo quanto emerso dall'indagini, il 60enne fermato, attualmente disoccupato, a inizio mese ha provveduto a ritirare la pensione della madre poi ha improvvisamente staccato i cellulari e si è dileguatodileguarsi. L'8 febbraio l'uomo è stato rintracciato dai carabinieri di Ronciglione, coadiuvati dai colleghi di Bracciano, che hanno eseguito nei suoi confronti un provvedimento di fermo emesso dalla Procura di Civitavecchia. L'uomo a quel punto avrebbe confessato di aver occultato il cadavere dell'anziana madre, dando indicazioni ai carabinieri su come ritrovarlo. Le attività sono ancora in corso per verificare, a seguito anche dell'autopsia, la dinamica esatta della morte della donna.