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Roma, 16enne morì dopo essere stata investita: assolto tassista

Lazio

Il fatto è avvenuto in Largo dell'Amba Aradam, quartiere San Giovanni, nel maggio del 2017. Il gup ha assolto l'uomo con la formula "perché il fatto non sussiste"

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Assolto a Roma un tassista, Claudio Baiocchi, che nel maggio del 2017 un taxi ha investito una ragazzina di 16 anni che aveva attraversato la strada con il semaforo pedonale che segnava rosso. Il fatto è avvenuto in Largo dell'Amba Aradam, nel quartiere San Giovanni. Dopo l'incidente la giovane è morta a causa delle ferite dopo essere stata ricoverata in ospedale. Il gup ha assolto il tassista con la formula "perché il fatto non sussiste".

Il processo

Il pm, nell'ambito del processo svolto con il rito abbreviato, aveva sollecitato una condanna ad otto mesi per il reato di omicidio stradale con concorso di colpa. In una prima fase la posizione del tassista era stata archiviata alla luce di una perizia dalla quale emergeva che l'automobilista stava procedendo a una velocità di 35 chilometri orari e la minore era spuntata sulle strisce nonostante lo stop del semaforo. In seguito la famiglia della vittima aveva chiesto la riapertura dell'indagine sostenendo che il tassista procedeva a una velocità superiore, come riportato anche nel capo di imputazione, "una velocità di guida calcolata in sede di incidente probatorio in 65 chilometri orari, tale da non consentirgli l'arresto e il controllo del veicolo e di evitare il conseguente impatto con la vittima".