A 100 dalla nascita, a Bologna il 5 marzo 1922 nel Quartiere Santo Stefano, di Pier Paolo Pasolini sono molte le iniziative per celebrarlo in programma nella Capitale
A 100 dalla nascita, a Bologna il 5 marzo 1922 nel Quartiere Santo Stefano, di Pier Paolo Pasolini sono molte le iniziative per celebrarlo in programma a Roma.
Le iniziative
Un podcast e tre documentari per raccontare Pasolini
"Le iniziative messe in campo per celebrare il centenario della nascita di Pasolini sono un doveroso omaggio di Cinecittà a un intellettuale centrale della cultura italiana del Novecento". È quanto afferma Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà. E ancora la presidente: "Un impegno particolare è stato posto alla coproduzione di opere nuove destinate principalmente alle giovani generazioni, a partire dal podcast PERCHÉ PASOLINI?, realizzato da Chora Media per l'Archivio Luce. Le cinque puntate sono state affidate a Walter Siti, profondo conoscitore di Pasolini, accompagnato dal giovane scrittore Gianmarco Perale. Oltre al podcast e alla rassegna integrale dei film di Pasolini regista, già in corso a Los Angeles al Museo dell'Academy, sono previsti tre documentari: IL GIOVANE CORSARO per la regia di Emilio Marrese, si sofferma sugli anni bolognesi tra il 1937 e il 1943; PIER PAOLO PASOLINI - UNA VISIONE NUOVA di Giancarlo Scarchilli si sofferma su alcuni incontri decisivi per la parabola intellettuale di Pasolini con i grandi premi Oscar del cinema italiano: da Bernardo Bertolucci a Dante Ferretti, da Ennio Morricone a Danilo Donati e, infine, IL SOGNO DI UNA COSA, con la regia di Leonardo Ferrari Carissimi, ricostruisce infine la vicenda della tragica morte del regista e poeta".
Cavani presenta 'Milarepa' al Piccolo America a Roma
"Che straordinaria esperienza (in parte dimenticata) vedere un film veramente bello. Milarepa di Liliana Cavani è uno di questi film assolutamente rari. Non lo si ricorda come un film, ma come una perfetta Geometria, in cui si sia sintetizzata e cristallizzata un'esperienza visiva vissuta nella realtà", dichiarò Pier Paolo Pasolini. Secondo appuntamento, sabato 5 marzo, con Pasolini spettatore, la rassegna promossa dal Cinema Troisi, ideata dal Piccolo America, con il patrocinio della Regione Lazio e della Struttura di missione per la valorizzazione degli Anniversari Nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni, in collaborazione con CSC - Cineteca Nazionale, che ripercorre il rapporto del poeta, scrittore e cineasta con 'i film degli altri' (per dirla col titolo di un prezioso volume curato da Tullio Kezich nel 1996 e dedicato al Pasolini critico cinematografico). "Nell'immaginare questa iniziativa - spiega Valerio Carocci - abbiamo da subito pensato che, accanto ai maestri che contribuirono in modo decisivo alla formazione dello sguardo di Pasolini (Chaplin, Dreyer, Mizoguchi) dovessero trovare posto anche i film di alcuni suoi 'compagni di strada': tra questi non poteva mancare una grande autrice del cinema italiano e internazionale, Liliana Cavani. Ed è proprio con lei che siamo felici di poter festeggiare il centesimo compleanno di Pier Paolo Pasolini, il 5 marzo, rivedendo Milarepa, che alla sua uscita ebbe proprio in Pasolini uno dei suoi più fervidi sostenitori". La proiezione di Milarepa (alle 11, ingresso libero) sarà preceduta da un incontro con Liliana Cavani, moderato da Pedro Armocida e Cristiana Paternò, curatori del volume 'Liliana Cavani. Il cinema e i film', edito da Marsilio in occasione dell'ultima Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro. Un'occasione per approfondire insieme il rapporto tra l'autrice e Pasolini: "un'amicizia fondata su stima sincera e affetto", nata alla vigilia dell'uscita di 'Francesco' e durata per tutta la vita, punteggiata da episodi 'leggendari' (come uno storico viaggio sulla Ferrari turchese di PPP, diretti proprio al Festival di Pesaro, da dove arrivavano notizie di scontri tra polizia e studenti che sembravano aver coinvolto anche Lou Castel, il Francesco d'Assisi della Cavani), e da un'attenzione che trova proprio nella recensione di Milarepa scritta per Cinema Nuovo la sua testimonianza più alta: "Era tanto che negli schermi non appariva un film così bello; e dove dunque fossero esaltate con tanta evidenza le qualità espressive del cinema".
Atac, mostra fotografica e murale per ricordare Pasolini
Da oggi 5 marzo, in occasione del centenario della nascita, la stazione Metro C di Pigneto ospiterà una mostra fotografica dei fuori set dei film realizzati da Pier Paolo Pasolini. L'iniziativa è stata organizzata da Eticaarte insieme ad Atac e all'Archivio Storico di cinema Enrico Appetito. Le foto scattate dal fotografo di scena Mario Tursi saranno esposte negli spazi di transito dei passeggeri, portando l'opera di Pasolini tra la gente e nei luoghi della quotidianità. La mostra fotografica verrà inaugurata nella stazione Pigneto alle 12. L'iniziativa alla stazione della metro fa parte di una mostra diffusa dedicata all'artista che sarà inaugurata da Marco Lodoli e Davide Rondoni e si inserisce in una serie di iniziative che saranno realizzate per celebrare Pasolini, molto legato alla capitale e alle sue periferie, divenute spesso teatro delle sue opere. Sempre in occasione del centenario della nascita, Atac ha deciso di dedicare un'altra iniziativa a Pasolini ospitando un grande murale dell'artista Leonardo Crudi sulla parete esterna della stazione di Santa Maria del Soccorso della linea Metro B. L'opera, che segue i lavori di riqualificazione della stazione recentemente portati a termine da Atac e Roma Capitale ed è realizzata insieme alla Vice Direzione Area Servizi al Territorio e Decoro del Comune di Roma e al Municipio IV, verrà inaugurata oggi, sabato 5 marzo, alle 10.30.