Secondo quanto emerso dalle indagini i tre avrebbero dato prestiti ad elevati tassi di interesse a vari commercianti residenti nell'area dei Castelli Romani
Tre persone sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Velletri che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Velletri su richiesta di quella Procura, per i reati di usura e spaccio di sostanze stupefacenti compiuti durante il lockdown dovuto all'emergenza Coronavirus. Eseguiti anche decreti di sequestro preventivo per beni del valore complessivo di circa 85mila euro. Uno degli arrestati si trova ora in carcere mentre gli altri due ai domiciliari.
Le indagini
L'inchiesta è stata condotta dai carabinieri della Stazione di Ariccia, sotto la direzione della Procura di Velletri, e si ricollega ad altre attività investigative che in passato avevano individuato alcuni degli arrestati di oggi insieme responsabili di altri episodi simili. Secondo quanto emerso dalle indagini i tre avrebbero dato prestiti ad elevati tassi di interesse a vari commercianti residenti nell'area dei Castelli Romani. I carabinieri hanno ricostruito la gerarchia e i ruoli all'interno dell'organizzazione e hanno identificato numerose vittime. Scoperta inoltre un'attività di spaccio di stupefacenti di uno degli indagati.