Coronavirus Lazio, a Fiumicino sei positivi da test rapido

Primi sei casi di coronavirus individuati a Fiumicino grazie ai test rapidi, che hanno preso il via proprio oggi nei due scali aeroportuali romani sui passeggeri di rientro dai Paesi ritenuti a rischio. In mattinata, il primo positivo ad essere rilevato è stato - rende noto l'Unità di crisi della Regione Lazio - un giovane di Pescara che tornava da un viaggio a Malta. Per il suo caso è stato avviato il contact tracing ed è in corso la notifica alla Asl abruzzese, mentre il ragazzo è già stato avvisato telefonicamente e posto in isolamento (CORONAVIRUS: LA DIRETTA).

Positivi due ragazzi rientrati da Grecia e Croazia

È risultata positiva al tampone rapido una romana di rientro all'Aeroporto di Fiumicino e proveniente dalla Grecia (Skiathos) con scalo ad Atene. La ragazza è asintomatica, sta bene ed stata posta in isolamento. Individuato anche un francese proveniente da Spalato (Croazia). È asintomatico e sta bene. Avviato il contact tracing internazionale mentre il giovane è stato posto in isolamento.

Contagiati un ragazzo e un bimbo provenienti da Barcellona

Individuato anche un quarto caso. Si tratta di uno spagnolo asintomatico proveniente da Barcellona e che viaggiava verso la Toscana. È stato avviato il contact tracing internazionale e il ragazzo è stato posto in isolamento. Il quinto caso riguarda un bambino di sei anni, spagnolo, proveniente da Barcellona e che viaggiava con la famiglia. È asintomatico ed è stato posto, insieme a tutta la famiglia, in isolamento poiché è probabile che anche i genitori al momento negativi possano positivizzarsi. Avviato il contact tracing internazionale. Il sesto caso riguarda una ragazza romana proveniente da Tenerife.

D'Amato: "Prevenzione funziona"

Successivamente, al tampone rapido è risultata positiva anche una ragazza proveniente dalla Grecia (Skiathos) con scalo ad Atene. La giovane è asintomatica, sta bene ed stata posta in isolamento, accompagnata da un'ambulanza del 118. Anche nel suo caso sono state attivate le procedure di tracciamento dei contatti. "La modalità di prevenzione messa in atto negli aeroporti della Capitale sta funzionando", commenta l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. (LA DIRETTA - GLI AGGIORNAMENTI NEL LAZIO)