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Ultraleggero precipitato a Nettuno, Ansv apre un'inchiesta. Indagano anche i carabinieri

Lazio

Nell’incidente hanno perso la vita due giovani promesse del nuoto, Gioele Rossetti, 23 anni di Roma, e di Fabio Lombini, 22enne di Castrocaro Terme. Quest’ultimo doveva ricevere un riconoscimento dal proprio Comune. “Non riuscirò mai a consegnarglielo, e questa cosa ora mi fa sinceramente piangere”, le parole della sindaca 

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L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto un'inchiesta a seguito dell’incidente avvenuto ieri mattina a Nettuno, dove un ultraleggero è precipitato nei pressi di via Avezzano. A bordo del velivolo c’erano due giovani promesse del nuoto: Gioele Rossetti, 23 anni di Roma, e Fabio Lombini, 22enne di Castrocaro Terme, entrambi deceduti. Su quanto accaduto stanno indagando anche i carabinieri.

Il cordoglio di Castrocaro Terme

Intanto, sono numerosi i messaggi di cordoglio che continuano ad arrivare in queste ore. Tra questi, quello di Marianna Tonellato, sindaca di Castrocaro Terme (Forlì-Cesena), comune dove viveva Lombini. "Fabio è un figlio di tutti noi, della nostra Comunità: non solo è un campione, intelligente, rigoroso, capace, bello, educato, ma è anche modesto, dote che in uno con le sue carte, e quell'età, è rarissima”, scrive su Facebook. La prima cittadina è molto legata alla famiglia Lombini: il fratello di Fabio, Alessio, è infatti il suo consigliere comunale più giovane. "Ci dovevamo accordare per un riconoscimento ai suoi meriti sportivi in Consiglio Comunale - spiega la sindaca - ma era difficile con i suoi mille impegni... sempre in giro per il mondo per gare e allenamenti. E poi è scoppiata questa pandemia che ci ha arrestato. Non riuscirò mai a consegnarglielo, e questa cosa ora mi fa sinceramente piangere”.

Bonaccini: “Una notizia tremenda”

Al cordoglio per la scomparsa di Lombini si è unito anche il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini: "Una notizia tremenda. La perdita di un ragazzo, Fabio, che aveva davanti una vita intera e una carriera piena di soddisfazioni, peraltro già caratterizzata da traguardi importanti, ci lascia tutti sgomenti. Un vuoto incolmabile, un grande dolore. Desidero stringermi alla sua famiglia, a cui vanno le più sentite condoglianze a nome dell'intera comunità regionale, così come esprimo vicinanza alla città di Castrocaro e alla Federazione italiana nuoto”.

La Federnuoto: “Siamo sconvolti”

A poche ore di distanza, sull'incidente era intervenuto il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli. "Fabio era arrivato ad Ostia da tre giorni per allenarsi, sognava le Olimpiadi. Gioele era un pilota esperto, sono sconvolto", le sue parole. "La Federazione, sconvolta e attonita, esprime le più sentite condoglianze a familiari, amici e società di appartenenza", si legge in una nota.

Assessore Sport Roma: "Notizia che ci lascia sgomenti"

"Giovani vite spezzate, notizie che non vorremmo mai sentire, e in questo caso anche giovani campioni sportivi". Così scrive su Facebook l'assessore allo Sport di Roma, Daniele Frongia: "Erano due atleti nuotatori i ragazzi morti nell'incidente del velivolo che si è schiantato ieri a Nettuno. Fabio venuto a Roma da qualche giorno per allenarsi e Gioele, il pilota, tesserato federale e insegnante presso un impianto sportivo capitolino. Una notizia davvero triste che ci lascia sgomenti. Manifestiamo la nostra vicinanza alle famiglie, alla comunità sportiva di questi ragazzi e alla Federazione Italiana Nuoto".