Tra le persone finite in manette, ci sarebbe anche il nipote di un personaggio di spicco della 'ndrina Aquino di Marina di Gioiosa Ionica
Operazione antidroga nel quartiere Borghesiana, alla periferia di Roma. I carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 13 persone (tra cui una donna), appartenenti a un'organizzazione criminale dedita al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Tra le persone finite in manette, ci sarebbe anche il nipote di un personaggio di spicco della 'ndrina Aquino di Marina di Gioiosa Ionica. Si tratta di un 55enne calabrese, ma da anni residente a Roma considerato dagli investigatori a capo del gruppo.
L'indagine
Le indagini, grazie anche alle intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno consentito di individuare i vari pusher e di cristallizzare le diverse compravendite di cocaina, nonché di individuare il fornitore del gruppo in un 43enne romano, cognato del promotore, residente nel quartiere di Tor Bella Monaca. Accertata l'esistenza di un'importante piazza di spaccio, nata oltre 10 anni fa, organizzata in turni di lavoro con vedette e capace di assicurare la fornitura della cocaina nel corso delle 24 ore grazie alla continua presenza di pusher che, previo contatto telefonico, assicuravano la consegna della sostanza stupefacente all'interno del quartiere. Inoltre, le indagini avrebbero accertato che l'attività di spaccio - in particolare cocaina e hashish - avveniva quotidianamente. Per gli investigatori il volume di affari dell'organizzazione era di circa 5mila euro al giorno con punte di 10mila nel fine settimana. Quella di oggi è la terza operazione antidroga dei carabinieri a Roma in 10 giorni dopo i 16 arresti al Trullo, Monteverde e Montespaccato della scorsa settimana e i 21 arresti a San Basilio di lunedì scorso.