'Prima di arrivare allo scontro vogliamo il confronto'
(ANSA) - TORINO, 07 SET - "Se entro un tempo plausibile non ci sarà un incontro tra la rappresentanza sindacale tutta e Tavares andremo noi a Parigi a incontrarlo". Lo afferma Michele De Palma, segretario generale della Fiom, a Torino per la festa dei metalmeccanici Cgil. "È importante che il sindaco di Torino e il governatore del Piemonte abbiano chiamato al dialogo l'amministratore delegato di Stellantis - spiega De Palma - ma c'è un problema: non è previsto un confronto con i sindacati e con i rappresentanti dei lavoratori. Prima di arrivare allo scontro vogliamo il confronto. Se Tavares continua a ignorare che in questo Paese esistono le organizzazioni sindacali saremo noi ad andare da lui".
"Se Maometto non va alla montagna - ha proseguito De Palma rivolgendo un appello agli altri sindacati per un'iniziativa comune - sarà la montagna ad andare da Maometto. Organizzeremo una campagna di assemblee nelle prossime settimane per ragionare con i lavoratori sul fatto che se il dialogo non c'è dobbiamo provare a prendercelo. Poi sarà nella disponibilità di Tavares decidere. Andare a Parigi non è una provocazione, è la ricerca di un dialogo". Sull'incontro di Torino del 20 settembre, Il leader della Fiom ha aggiunto di non avere anticipazioni. "Noi abbiamo avanzato delle proposte sui modelli da fare a Mirafiori e per il rilancio degli Enti Centrali. In questo ultimo anni in Italia sono usciti 5.000 lavoratori dagli stabilimenti. Stiamo arrivando a un punto zero. Non vogliamo accompagnare allo spegnimento il sistema dell' automotive del Paese". (ANSA).