Dalla Cral di Basilicata un appello alla partecipazione
(ANSA) - POTENZA, 19 APR - "Il destino della Basilicata e del Sud non è affatto segnato" ma si può costruire un'opportunità partendo dalla speranza e dalla dignità della persona, considerando che si avverte "il bisogno di richiamarci ad una conversione comunitaria, consapevoli che il bene, l'amore, la giustizia e la solidarietà non si raggiungono una volta per sempre ma vanno conquistati ogni giorno": è questo l'obiettivo che si è posto la Consulta regionale aggregazioni laicali (Cral) di Basilicata, che stamani a Potenza ha presentato un appello alla partecipazione a dei tavoli sinodali di ascolto e confronto.
Un invito che è stato rivolto "alle donne e agli uomini di Basificata" a partecipare all'Assemblea delle associazioni laicali della Chiesa di Basilicata che si svolgerà nel capoluogo lucano il prossimo 23 aprile, "per avviare una riflessione ed un confronto sul percorso compiuto e su quello ancora da compiere nella nostra terra", ha spiegato il presidente del Cral di Basilicata, Lindo Monaco.
Sono circa quaranta le associazioni e i movimenti ecclesiali della Basilicata "mobilitati contro il disagio sociale ormai palpabile in ogni dove a causa delle condizioni generali di vita e dei servizi della regione".
Un percorso di "ascolto, confronto e scambio reciproco" che i laici della Basilicata voglio intraprendere sul solco che è stato tracciato "dall'itinerario sinodale indicato da Papa Francesco - ha sottolineato Monaco -. Un itinerario che vorremo attivare con il territorio e con i cittadini, un appello che è rivolto a credenti e non, per tutti quelli che sentono proprie le attese degli ultimi e - ha concluso Monaco - per raccontare quanto davvero abbiamo a cuore le sorti della nostra Basilicata". (ANSA).