Opera dell'artista Attorrep a 30 anni dalle stragi di mafia
(ANSA) - POTENZA, 08 APR - A 30 anni dalle stragi di Capaci (Palermo, 23 maggio 1992) e di via D'Amelio (Palermo, 19 luglio 1992), dove persero la vita i magistrati antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, su un muro di Vietri di Potenza (Potenza) è stata ritratta la celebre immagine che li raffigura sorridenti mentre si scambiano qualche parola all'orecchio: è l'opera dell'artista Antonino Perrotta - in arte Attorrep - realizzata nell'ambito del progetto "I muri della legalità".
Il murale, dal titolo "Siamo vivi", rientra nel progetto voluto dall'amministrazione comunale di Vietri di Potenza nell'ambito del festival itinerante d'arte urbana Osa Around, che - è scritto in una nota - "porta l'operazione street art e le avanguardie artistiche del settore in giro per il Sud Italia".
"Un'immagine dal valore simbolico inestimabile - è scritto nella nota dell'Osa - emblema di una terra che anela rinascita e lotta reagendo contro la logica mafiosa. Portando avanti il concetto di muralismo, inteso come percorso di rigenerazione dell'arte pubblica contemporanea e di rivalutazione del territorio, Osa intende aprire un dialogo tra arte e architettura, tra spazio e ambiente, allo scopo di riscoprirne i luoghi, esaltandone la bellezza attraverso l'integrazione della street art nel complesso artistico di città e borghi del sud Italia". (ANSA).