Al Padiglione Italia il Regional Day sul tema dell'acqua
(ANSA) - DUBAI, 24 MAR - "I cluster costituiscono un veicolo semplice di informazione per quello che riguarda la promozione del nostro territorio, e utilizziamo questa occasione per proporre la Basilicata come laboratorio, dove è possibile sperimentare nuove tecnologie, incontrare imprese e mondo della ricerca". Lo ha dichiarato Canio Alfieri Sabia, direttore del dipartimento Attività Produttive della Basilicata, regione che ha scelto i suoi cinque cluster nei settori della cultura, automotive, bioeconomia, energia e aerospazio per presentarsi al mondo nel suo Regional Day al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai, in una giornata per raccontare le opportunità del territorio sotto il titolo di "Basilicata Blue Transition", con l'obiettivo promuovere una maggiore collaborazione tra le diverse realtà della regione e aprire la Basilicata a progetti internazionali. La giornata vede come argomento centrale la problematica dell'acqua, con l'obiettivo di condividere una piattaforma comune e avviare un partenariato su nuovi progetti sulla riconversione naturalistica e garantire una gestione idrica sana, sufficiente e sicura.
In mattinata, i cinque cluster della Regione Basilicata, con il supporto di Sviluppo Basilicata e Apt, si sono presentati in un forum dove hanno raccontato alcuni dei loro progetti in tema idrico e nell'ottica della sostenibilità e dell'innovazione.
"Sono molto felice di vedere i vostri cluster presenti perché penso che questo sia la modalità giusta di sfruttare un evento come Expo per aprire rapporti, canali di comunicazione, accordi di collaborazione", ha detto il commissario generale per l'Italia all'Expo, Paolo Glisenti. "Presentarsi con i cluster attiva molto facilmente dei rapporti di collaborazione diretti con i cluster corrispondenti ai settori" negli Emirati, "ma anche con investitori internazionali che orbitano in questa zona del mondo".
Quella dei cluster è "una realtà poco conosciuta anche in Basilicata" e "questa sarà una giornata importante per lavorare fra di noi", ha detto in collegamento Pietro Laureano di Ipogea.
(ANSA).