Sei anni di reclusione e poi altri due di libertà vigilata
(ANSA) - POTENZA, 15 DIC - Il Tribunale di Matera ha condannato a sei anni di reclusione un uomo di 44 anni, riconosciuto responsabile di maltrattamenti e sequestro di persona ai danni della convivente e della figlia minorenne. Il giudice ha deciso anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici per l'imputato, che è stato sospeso dalla potestà genitoriale durante la pena e, una volta scontata questa, sarà sottoposto alla libertà vigilata per due anni. L'uomo era accusato di pesanti maltrattamenti e minacce (anche di morte) nei confronti della convivente, alla quale era stato impedito di uscire di casa: in una circostanza, aveva chiuso in una camera anche la figlia di circa due anni.
In una nota, l'associazione "Telefono donna" ha espresso "soddisfazione" per la sentenza. (ANSA).