Fridays for future, le rivendicazioni degli studenti
(ANSA) - POTENZA, 24 SET - "Di chi è il futuro?"è il tema al centro delle manifestazioni che ha portato stamani gli studenti lucani a manifestare nelle piazze di Potenza e Matera in occasione del "Fridays for future", il movimento globale per l'azzeramento delle emissioni da combustibili fossili fondato da Greta Thunberg nel 2018.
Il movimento, in Basilicata, è ripartito per la terza manifestazione in presenza, dopo due anni di protesta on line a causa della pandemia. All'iniziativa hanno aderito gli studenti delle scuole superiori e dell'università lucana, Legambiente, Amnesty international, l'associazione Libera, l'Anpi, e Cgil, Cisl e Uil.
"Dopo due anni nei quali non siamo potuti scendere in piazza - ha detto Giuliana La Rosa della rete studenti medi Basilicata - è importate ripartire e ridare voce agli studenti: le nostre rivendicazioni sono le stesse di sempre. In Basilicata - ha sottolineato - vista la presenza delle compagnie petrolifere, chiediamo a gran voce certezza sulle 'exit strategy' dalle fonti rinnovabili e maggiore chiarezza - ha concluso - sui progetti di riconversione delle fonti fossili". (ANSA).