Bardi, ribadita la "totale unanime contrarietà" al deposito
(ANSA) - POTENZA, 25 FEB - Le aree della Basilicata individuate come "potenzialmente idonee" ad ospitare un deposito di scorie nucleari (una delle quali condivisa con la Puglia) "devono essere riclassificate nell'ordine di idoneità": è la conclusione di un documento presentato oggi dalla Regione.
Il documento parla di una "oggettiva bassa idoneità ovvero non idoneità, tale da giustificarne l'esclusione" dalla Carta che, pubblicata tempo fa, le elencava.
Il documento è stato presentato in un incontro promosso dall'assessore regionale all'ambiente, Gianni Rosa, a cui ha partecipato anche il presidente della Regione, Vito Bardi.
Proprio il governatore - secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa della giunta regionale - ha ribadito la "totale unanime contrarietà alla proposta di localizzazione, costruzione ed esercizio del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e del parco tecnologico" annesso. Bardi ha sottolineato che le osservazioni contenuto nel documento, dotate di una "base solida", "non rappresentano un diniego immotivato ed egoistico nei confronti delle esigenze del Paese, una sterile contrapposizione istituzione tra Stato e Regione, ma sono frutto di accurate riflessioni tecnico-scientifiche". (ANSA).