![449d0f01c7a62f85b7aeba6235bcc679](https://static.sky.it/images_static/tg24/ansa/potenza/2020/01/25/449d0f01c7a62f85b7aeba6235bcc679.jpg.transform/hero-mobile/83e35da05259c699ffe9dcb24afaaf76c3472f5b/img.jpeg)
Il volume dell'economista sul futuro della Basilicata
(ANSA) - POTENZA, 25 GEN - Per il futuro della Basilicata non si può giungere che a "un'unica conclusione: la creazione di nuovi posti di lavoro non è più solo un obiettivo di sviluppo, ma una necessità: quella di garantire la sua sopravvivenza": comincia così la parte finale del volume intitolato "Il declino e la speranza. La difficile transizione dalla dipendenza all'autonomia", l'ultimo libro dell'economista Leonardo Cuoco (EditricErmes, Potenza, pagine 158).
Il volume - presentato stamani a Matera - è, in un certo senso, il riepilogo degli studi e delle proposte che, da decenni, Cuoco sta portando avanti sui temi delle condizioni e dello sviluppo della Basilicata. Ma non solo, perché "Il declino e la speranza" allarga l'orizzonte della ricerca e delle riflessione al Mezzogiorno, alle scelte dell'Italia nei confronti del Sud e alle linee di indirizzo europee.