Per un valore di 205 mila euro a due campani e a un lucano
(ANSA) - POTENZA, 14 NOV - Al termine di indagini sull'uso di "una fattura fiscale passiva, riconducibile ad operazioni inesistenti, dell'importo di oltre 400 mila euro", due persone sono state sospese per uno e due anni "dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese" e, a carico anche di un'altra persona, è stato eseguito un sequestro di beni per 205 mila euro. Il provvedimento - deciso dal gip presso il Tribunale di Potenza - è stato eseguito dalla Guardia di finanza. I due dirigenti sospesi sono campani, il terzo indagato è lucano.