Il documento arriverà a Montecitorio prima di Natale. Domani in Cdm l'esame del dl armi in Ucraina. Via libera dell'Aula della Camera alla mozione di maggioranza sulla guerra. Parti del documento, che contiene tra l'altro l'ok a proseguire l'invio delle armi a Kiev, sono state votate anche dall'opposizione. Respinti i documenti presentati dal Movimento Cinque Stelle. Tajani: presto in Cdm decreto proroga forniture armi
Manovra: Uil, avviare un percorso di mobilitazione
"Per sostenere le piattaforme unitarie sul lavoro, fisco e welfare anche oltre la manovra e per chiedere al governo di modificare le scelte in corso di discussione in Parlamento, la Uil chiede a Cisl e Cgil di avviare un percorso di mobilitazione regionale e\o territoriale e di categorie sui posti di lavoro. Percorso da articolare in accordo con i territori e non escludendo nessuno degli strumenti di mobilitazione sindacali". Così il documento approvato dall'esecutivo nazionale Uil, secondo cui la legge di bilancio "contiene molte scelte" che giudica "sbagliate" e "iniquo" il blocco della rivalutazione per le pensioni.
Manovra: Letta, 'è solo un dl per prossimi 3 mesi, desolante orizzonte a breve termine'
"Questa, che sarebbe la prima manovra della legislatura, non ha niente di una legge di bilancio degna di questo nome". E' netto il giudizio di Enrico Letta, sulla manovra del governo Meloni alla prima giornata del percorso 'Verso la manovra di bilancio, organizzato dal Pd per confrontarsi con associazioni di categoria e parti sociali alla vigilia della discussione in Parlamento della legge.
Il segretario dem critica "il desolante orizzonte a breve termine" della manovra che più che una legge di bilancio che preveda una "programmazione annuale" è un "decreto per far passare i prossimi tre mesi". E nel merito Letta ribadisce come l'intento del governo Meloni sia quella di "far cassa sui poveri" tagliando su "servizi e sanità" aumentando "iniquità e giustizia sociale".
E poi il caro bollette. Chiede Letta: "Dov'è finito il disaccoppiamento promesso per abbassare le bollette? E dopo aprile che si farà? Noi vogliamo dare un messaggio forte sul tema dell’energia: se non si affronta la separazione tra costo dell’energia prodotto da gas e quello prodotto da rinnovabili si continuano a dare soldi agli speculatori dell’energia, facendo pagare il conto ai più fragili".
Il segretario dem critica "il desolante orizzonte a breve termine" della manovra che più che una legge di bilancio che preveda una "programmazione annuale" è un "decreto per far passare i prossimi tre mesi". E nel merito Letta ribadisce come l'intento del governo Meloni sia quella di "far cassa sui poveri" tagliando su "servizi e sanità" aumentando "iniquità e giustizia sociale".
E poi il caro bollette. Chiede Letta: "Dov'è finito il disaccoppiamento promesso per abbassare le bollette? E dopo aprile che si farà? Noi vogliamo dare un messaggio forte sul tema dell’energia: se non si affronta la separazione tra costo dell’energia prodotto da gas e quello prodotto da rinnovabili si continuano a dare soldi agli speculatori dell’energia, facendo pagare il conto ai più fragili".
Manovra: Delrio (Pd), poco o niente per salari e pensioni
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Manovra: Berlusconi, 'più impegno su detassazione neo assunti e aumento pensioni'
“Forza Italia darà un contributo concreto e qualificato alla scrittura di un testo che affronti l’emergenza più grave, quella del caro energia, ma che deve cominciare a disegnare l’Italia del futuro. Chiederemo alla maggioranza un impegno ulteriore sulla detassazione dei nuovi assunti, anche per offrire un lavoro a giovani che oggi vivono col reddito di cittadinanza, e per aumentare le pensioni più basse, gravemente erose dall’inflazione”. Così Silvio Berlusconi, intervenuto in videoconferenza all’assemblea del gruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati che aveva all’ordine del giorno la legge di Bilancio. A quanto si apprende al centro dell’intervento anche il tema dell’immigrazione e la necessità di un trattato europeo per la ricollocazione dei migranti.
Manovra: fonti governo, esamineremo ogni proposta di Calenda
Tutte le proposte avanzate da Carlo Calenda durante l'incontro a Palazzo Chigi saranno esaminate in modo approfondito, da Industria 4.0 alla riforma del reddito. Lo fanno sapere fonti del governo rispondendo ad una domanda al riguardo.
Manovra: Serracchiani, battaglia contro modifiche Opzione Donna
"La miope stretta del governo che colpisce le donne è resa facilmente evidente dai numeri provocati dalle modifiche contenute nella legge bilancio a Opzione Donna. Si riduce in modo drammatico lo stanziamento delle risorse destinate a questa riforma: da 110 milioni a poco più di 20; si restringe quindi il numero delle possibili beneficiarie: solo 2.900 a fronte di 17mila potenziali richiedenti. Questo il frutto della drastica riduzione dei profili riservati a questa opzione: non si andrà più in pensione con opzione donna a 58 anni, ma a 60 anni di età, abbassata di due anni solo se si hanno 2 figli e si è contemporaneamente caregiver o invalidi al 75 per cento o se si è stati licenziati! Un passo indietro a cui ci opporremo con forza sia in Parlamento che nella società a fianco delle donne e delle forze sociali e sindacali con le quali condividiamo questa battaglia". Lo dichiara la capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani.
Dl Ministeri: il 2/12 al via esame Aula Camera
Inizierà il 2 dicembre nell'Aula della Camera la discussione generale del decreto sul riordino delle attribuzioni dei ministeri. Le votazioni avranno luogo il 5 e 6 dicembre. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
Governo: verso Cdm domani alle 14.30, dl su invio armi Kiev, in forse Lukoil
Non solo l'atteso provvedimento su Ischia, dopo il decreto varato solo domenica scorsa. Il Consiglio dei ministri, che tornerà a riunirsi domani alle 14.30, dovrebbe avere all'ordine del giorno anche il decreto ad hoc -annunciato ieri dal ministro della Difesa Guido Crosetto- per definire il prosieguo del sostegno dell'Italia all'Ucraina, dl che il Parlamento dovrà approvare entro il 31 dicembre. Non è ancora chiaro se all'odg figurerà, inoltre, il provvedimento per salvare la raffineria Isab-Lukoil di Priolo: "ci stiamo lavorando", assicura una fonte di governo all'Adnkronos, aprendo alla possibilità che la misura approdi sul tavolo del Cdm di domani.
Csm: salta seduta Parlamento elezione membri laici
Salta la seduta comune del Parlamento per l'elezione dei membri laici del Csm, inizialmente prevista per il 13 dicembre. Lo ha deciso la conferenza dei Capigruppo
della Camera. Una nuova data sarà indicata dalla prossima capigruppo.
della Camera. Una nuova data sarà indicata dalla prossima capigruppo.
Conte: maggioranza non aiuta lavoratori ma ingrassa lobby armi
"La maggioranza di Governo cala la maschera e mostra il suo vero volto agli italiani. In poche ore prima gira le spalle a chi ha stipendi da fame, votando contro il salario minimo a 9 euro l'ora proposto dal M5s; poi - non contenta - approva una mozione a favore della corsa al riarmo e dell'aumento delle spese militari. Il governo Meloni abbandona i lavoratori in difficoltà e ingrassa la lobby delle armi: un Paese alla rovescia". Lo scrive il presidente del M5s, Giuseppe Conte.
Reddito: M5s, parte da Scampia tour Conte in difesa misura
Parte da Scampia "il tour in difesa del Reddito di cittadinanza che toccherà tutta Italia", annuncia M5s Campania anticipando che il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, sarà a Scampia, in via Hugo Pratt, Parco Corto Maltese, venerdì 2 alle 17. "Racconteremo le storie di chi, grazie alla misura del Movimento 5 stelle, ha potuto garantire alla propria famiglia dignità e sostegno. Difenderemo il Reddito di cittadinanza in Parlamento non soltanto per il Mezzogiorno ma per tutto il Paese perché gli italiani non possono essere costretti a scegliere tra mangiare e pagare le bollette", sottolinea il coordinatore regionale M5s, Salvatore Micillo.
Salario minimo: Roggiani (Pd), governo vuole lavoro resti povero
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Manovra: si studia modifica a Opzione donna, nodo coperture
Il governo lavora ad una possibile modifica della norma relativa ad Opzione donna, inserita in manovra. Lo si apprende da diverse fonti della maggioranza. Il tema, secondo quanto viene riferito, dovrebbe essere oggetto anche di una riunione informale con esponenti di maggioranza e la ministra del Lavoro Marina Calderone. L'incontro si dovrebbe tenere nel primo pomeriggio. Un'eventuale modifica, tuttavia, è legata al problema delle coperture: la norma attuale, che limita l'anticipo pensionistico alle sole lavoratrici svantaggiate, restringe molto la platea e per modificarla servono risorse aggiuntive.
Manovra: Renzi, 'surreali critiche al Terzo polo e a Calenda'
"Trovo surreali le critiche che vengono mosse al Terzo Polo perché Calenda ha presentato alla Presidente Meloni delle proposte alternative e degli emendamenti. Per noi fare l’opposizione significa avanzare proposte alternative credibili: è vero che quando Meloni era all’opposizione non si comportava così e anzi ci attaccava in modo superficiale e qualunquista, ma il fatto che lei sbagliasse oggi non rileva: noi abbiamo a cuore le Istituzioni e facciamo tutto quello che serve per renderle più civili". Lo scrive Matteo Renzi nella sua ultima enews.
Manovra: testo in Aula Camera dal 20 dicembre
La Manovra approderà nell'Aula della Camera il prossimo 20 dicembre alle 10.30 con la discussione generale. Lo ha stabilito la conferenza dei Capigruppo di Montecitorio. Le votazioni avranno inizio dalle 14.
Decreto rave, si cambia ancora: ecco le novità
L’esecutivo ha riscritto un emendamento alla tanto discussa norma contro i raduni musicali abusivi, circoscrivendo i casi in cui può scattare una pena fino ai 6 anni e una multa fino a 10 mila euro, ai sensi dell’articolo 633 bis del codice penale. Possibili anche le intercettazioni telefoniche
Salario minimo: M5s-Pd-Avs votano insieme mozioni a favore
Pd, M5s e Alleanza Verdi e Sinistra si compattano alla Camera sul voto per le mozioni sul salario minimo. Tutte e tre i gruppi hanno infatti votato in modo incrociato a favore di tutte le mozioni presentate per l'introduzione del salario minimo
Camera, ok mozione maggioranza che dice no a salario minimo
No all'introduzione del salario minimo. Il governo dovrà invece "raggiungere l'obiettivo della tutela dei diritti dei lavoratori attraverso una serie di iniziative, a partire dall'attivazione di percorsi interlocutori tra le parti non coinvolti nella contrattazione collettiva, "per monitorare e comprendere motivi e cause della non applicazione". Lo prevede la mozione di maggioranza approvata dall'Aula della Camera con 163 voti a favore, 121 no (M5S, Pd e AVS) e 19 astenuti (i deputati del Terzo Polo). Respinti i testi delle opposizioni: i presentatori non hanno accettato le riformulazioni proposte dal governo.
Richetti: stop mozione da Pd e centro destra lo paga Kiev
"Dal Parlamento una pessima prova di politicismo e divisioni su una questione fondamentale come il sostegno al popolo ucraino". Così Matteo Richetti, capogruppo di Azione Italia Viva alla Camera dei Deputati. "Questo il testo appena bocciato da Pd e centrodestra: 'Si impegna il Governo a proseguire senza riserve l'attività di sostegno, economico e militare, a Kyiv e al popolo ucraino, in continuità con le azioni intraprese ed i provvedimenti adottati dall'Esecutivo guidato da Mario Draghi, anche mediante l'invio di nuovi equipaggiamenti bellici, tenendo opportunamente informato il Parlamento sulle decisioni che si intenderanno assumere'. Imbarazzante lo spettacolo offerto da Pd e da un centrodestra sempre più diviso, che hanno votato contro la parte esplicita della nostra mozione. Su questioni così importanti di politica estera, l'Italia non può avere tentennamenti scaricati colpevolmente sulla popolazione ucraina", conclude Richetti.