Elezioni politiche, Meloni difende Orban, Pd va all'attacco. Conte: attenzione al Sud
"Stanziati 17 miliardi del dl aiuti bis e 14 del dl aiuti ter, senza lo scostamento di bilancio", ha annunciato il premier, aggiungendo che è previsto "un contributo sociale di 150 euro per 22 milioni di italiani che guadagno meno di ventimila euro". Botta e risposta a distanza tra Renzi e Conte. Dopo l'approvazione all'unanimità del dl Aiuti ter Draghi dice: "C’è chi parla coi russi di nascosto. Le sanzioni funzionano, non condivido la posizione di Salvini"
Dl Aiuti ter: Salvini, primo passo ma non basta
Il dl Aiuti "è un primo passo. Dopo l'insistenza della Lega
da sola, da due mesi, qualcosa si muove sul fronte bollette ma non basta". A dirlo è il segretario della Lega, Matteo Salvini, nel corso di un punto stampa al mercato di via Tabacchi di Milano. "Servono almeno 30 miliardi. Mettere 30 miliardi adesso per aiutare gli italiani a pagare le bollette significa salvare un milione di posti di lavoro. Quindi, il governo ha fatto un primo passo dopo le insistenze della Lega ma non basta. Senza 30 miliardi adesso rischiamo di perdere un milione di posti di lavoro", ha aggiunto l'ex ministro. E a chi gli chiedeva se servisse uno scostamento di bilancio, Salvini ha ribadito: "Assolutamente sì".
Calenda a Letta: facciamo confronto su energia
Sulle centrali nucleari "Letta ha detto l'ennesima idiozia".
Lo afferma il leader di Azione-Iv, Carlo Calenda, durante una iniziativa elettorale a Parma. Calenda prosegue: "Come quando ha detto chiudiamo subito il gas russo. Ora siamo alla ricerca disperata di gas. Il problema di Letta è che - oltre a dire banalita' tipo 'voglio tutto green' - non spiega mai come fare una cosa. La sua unica campagna elettorale è all'insegna delle bandiere e del moralismo. Sta facendo una campagna distruttiva per il Paese e anche per se' stesso. Se Letta ha un'altra idea facciamo un bel confronto".
Di Maio: Salvini, Berlusconi e Meloni alleati di Orban
"Salvini, Berlusconi e Meloni sono alleati di Orban. Sono amicizie che non ci possiamo permettere perché ci faranno perdere i soldi dell'Europa". Lo afferma il leader di Impegno civico e ministro degli Esteri dimissionario, Luigi Di Maio, a margine di un impegno elettorale
Salvini: al governo come prima cosa riforma pensioni
"Tanto per cominciare bisognerà riformare il sistema
pensionistico, perche' altrimenti il primo gennaio torna la legge Fornero, che sarebbe una calamità". Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, in una intervista a 'El Pais'. Inoltre, la nostra idea di flat tax "e' stata accettata dai partner della coalizione. Il modello oggi e' gia' operativo per due milioni di autonomi in Italia e vogliamo estenderlo agli assunti per contenere l'evasione fiscale". Per Salvini la copertura per la flat tax c'e'. "Assolutamente si'. La sola tipologia dei lavoratori autonomi porta gia' piu' soldi alle casse dello Stato".
Salvini: parlare coi russi? Draghi non si riferiva a me
Matteo Salvini respinge l'idea che Mario Draghi si riferisse
a lui, citando leader politici che "parlano di nascosto coi russi". In una intervista a 'El Pais', Salvini commenta: "Non credo si riferisse a me, soprattutto perché quando ho incontrato l'ambasciatore russo in Italia per chiedere la pace, l'ho sempre spiegato pubblicamente. Una volta, addirittura, fuori Palazzo Chigi, dopo un incontro con Draghi. La documentazione è ampia e poiche' agisco alla luce del sole non ho nulla da nascondere. E permettetemi di insistere sul fatto che i responsabili della sicurezza nazionale hanno negato l'ingerenza russa nella democrazia italiana".
Renzi: chi vuole decrescita felice vota a Pd o M5S
"Chi vuole la decrescita felice vota Pd o Movimento
Cinque Stelle, tanto pari sono; chi vuole uno sviluppo del territorio vota noi". Cosi' Matteo Renzi, leader di Italia Viva, a margine di un evento elettorale a Firenze. "Io sono sconvolto dalla campagna elettorale dei miei amici del Pd - ha aggiunto Renzi - trovo assurdo che abbiano copiato le proposte dei Cinque Stelle perfino sull'aeroporto di Firenze". Renzi ha poi aggiunto: "A chi ha votato Forza Italia: ma che c'azzeccate voi con la Meloni e con Salvini? Ormai questo è un grande tema: o si sta con Orban, o si sta con Melanchon, o si sta, come stiamo facendo noi, con Macron".
Di Maio: 'serve commissione di inchiesta su fondi russi'
"Il motivo per cui chiedo una commissione parlamentare d’inchiesta per accertare il legame tra Mosca e leader politici italiani si lega a dei fatti evidenti. Faccio l’esempio della Lega di Salvini che ha un memorandum di intesa con il partito di Putin. Credo che su questo si debba fare chiarezza perché non più tardi di due mesi fa l’ambasciata russa a Roma voleva pagare in rubli il biglietto a Salvini per andare in Russia. Vale lo stesso per partiti come quello di Berlusconi che non ha mai nascosto le amicizie con Putin o quello di Conte che ha ricevuto l’applauso dell’ambasciatore russo a Roma quando stavano scrivendo la risoluzione sull’Ucraina". Lo ha detto Luigi Di Maio a Rtl 102.5.
Conte: ‘Draghi? si è tolto sassolini da scarpe ma da lui nessuna strategia gas’
"Ieri è stata forse l’ultima occasione ufficiale in cui il premier Draghi ha parlato. Poteva anche fare un bilancio della sua azione di governo, poteva farlo con il linguaggio di verità. Prendere atto del fatto che, ad esempio, c’è stato un fallimento in Europa. Sono passati sette mesi e non abbiamo avuto alcuna strategia per il gas, questo andava detto. Si è tolto invece qualche sassolino dalle scarpe". Lo ha detto il leader del M5S Giuseppe Conte da Enna, parlando dell’intervento di ieri di draghi. Tra le altre cose il premier ha detto che "non si può votare contro l’invio delle armi in Ucraina e poi inorgoglirsi per l’avanzata dell’Ucraina", con chiaro riferimento a Conte e al M5S. "Anche per quanto riguarda l’Ucraina ancora ieri non ci è stata data alcuna indicazione su quale sia stata la sua strategia che intravede per uscire dalla guerra. E un conflitto che fa male e che ha delle conseguenze economico sociale in tutta Europa e anche in Italia e non si intravede ancora una chiara strategia per porre fine a questo conflitto". "Noi di fronte agli ultimi sviluppi abbiamo detto che non saremmo stati contenti se fosse stata la Russia ad avanzare quindi non avremmo potuto gioire per questo. Ma al di là delle alterne fortune sul piano militare manca una strategia per porre fine a questo conflitto che è quello che ci interessa".
Renzi: Richetti? Certe vicende trattate in tribunale
"Certe vicende a mio giudizio vanno trattate nelle aule competenti che sono i tribunali. Se qualcuno vuole denunciare va in tribunale, e in tribunale ha denunciato solo Matteo Richetti". Cosi' Matteo Renzi, leader di Italia Viva, a margine di un evento elettorale a Firenze.
Renzi: al sud M5s usa Rdc come voto di scambio
"Per me è uno scandalo che Giuseppe Conte vada in giro per il sud promettendo a tutti di mantenere il reddito di cittadinanza e vada alle iniziative tirando fuori la tesserina gialla. Io lo dico ai toscani: volete questo sistema clientelare di voto di scambio?". Lo ha detto il leader Iv Matteo Renzi a margine di una un'iziativa elettorale a Firenze. "Potete votare i 5s o addirittura anche il Pd che ora sta difendendo il reddito di cittadinanza - ha aggiunto -. Ma quando Conte vi dice anche in Toscana 'vi facciamo rifare gratuitamente le case', quel gratuitamente non esiste, non c'è niente di gratis in politica". "Non è che sta pagando Conte - ha detto ancora -, stanno pagando i vostri figli perché è un modo per far pesare il debito pubblico sulle spalle dei figli. Allora, non c'è niente di gratis nelle proposte dei 5s c'è una consueta e scandalosa demagogia". Per Renzi "quello che colpisce è che il Pd ha cambiato idea sul reddito di cittadinanza, ha cambiato idea su ' Casa Italia - Italia sicura', ha cambiato idea su tutto, fra un po' cambierà nome e da Pd si chiameranno 5 Stelle".
Renzi: no di Draghi? Risposta cambia se Terzo Polo al 10%
Dopo il no di Draghi a un reincarico la strategia del Terzo Polo cambia? "Assolutamente no. E' evidente che ad una domanda posta da un giornalista Draghi debba dire: 'No, io non faccio parte della campagna elettorale'. Ha fatto benissimo il presidente Draghi. La domanda potrebbe fargliela Mattarella se il Terzo polo prendesse il 10%, in quel caso le cose cambierebbero". Lo ha detto il leader Iv Matteo Renzi a margine di una un'iniziativa elettorale a Firenze.
Marcucci: "Draghi resta riferimento imprescindibile"
"Il Presidente Mario Draghi ieri è stato netto su molti temi, a partire dal posizionamento internazionale dell'Italia. Come era noto, non è più disponibile a tornare a Palazzo Chigi. Per il Pd che lo ha sostenuto fino all'ultimo giorno, Draghi resta un riferimento imprescindibile per la sua autorevolezza e per la sua determinazione a risolvere i problemi strutturali del nostro Paese". Lo dice il senatore Pd Andrea Marcucci, ai margini dell'incontro con il sindaco di Firenze Dario Nardella ai bagni Pancaldi di Livorno.
Di Maio: "Salvini e Berlusconi ambigui su tetto gas"
"Salvini e Berlusconi sono ambigui sul tetto al prezzo del gas". Lo afferma a Radio Crc il ministro degli Esteri dimissionario e leader di Impegno civico, Luigi Di Maio, che sottolinea i rapporti della Russia con i leader di Lega e Forza Italia.
Di Maio: "Fare decreto taglia bollette dopo 26/9"
"La misura principale resta il tetto al prezzo del gas. Dopo il 26 settembre potremo varare un decreto bollette per aiutare famiglie e imprese italiane". Lo afferma il ministro degli Esteri dimissionario, Luigi Di Maio.
Berlusconi: "Pericolo Cina, serve Difesa comune europea"
Oggi c'è un Paese, la Repubblica cinese, che ha sposato l'antico espansionismo dell'Impero cinese con l'attuale globalismo comunista e che costituisce per tutti noi una sfida pericolosa sul piano economico, politico e militare. E allora? Allora dobbiamo coordinare tutte le forze militari di tutti i Paesi europei e dobbiamo darci una politica estera comune. L'Europa se vuole essere in grado di difendersi da eventuali attacchi futuri deve diventare una potenza militare di livello mondiale. Noi, il nostro governo, lavoreremo a Bruxelles per arrivare a questo risultato". Lo afferma Silvio Berlusconi nella sua "pilllola" quotidiana.
Salvini: "Fondi russi vicenda imbarazzante per chi la cavalca"
"Viktor Orbán è stato appena liberamente rieletto dagli ungheresi. E pure gli svedesi hanno votato per mandare a casa un governo di sinistra, scegliendone uno di centrodestra. Si chiama democrazia. E a Bruxelles dovrebbero amare e rispettare la volontà popolare...". Lo dice in un colloquio con 'Avvenire' Matteo Salvini. "Siamo d’accordo su tutte le posizioni e le dichiarazioni di Orbán? Ovviamente no, è chiaro – argomenta il leader del Carroccio – Ma bisogna riconoscere che le politiche a sostegno delle famiglie, delle coppie e della natalità in Ungheria sono fra le più innovative ed efficaci d’Europa... E per la Lega, aiutare le famiglie anche in Italia sarà una priorità assoluta".
Letta: "A Monza il buon governo Pd, a Pontida l'Italia conservatrice con meno diritti"
Domenica 18 settembre il Partito democratico sarà a Monza, in piazza Roma, a partire dalle ore 10, per l'iniziativa 'I Comuni per l'Italia'. Un evento dedicato al ruolo determinante degli enti locali che vedrà coinvolti centinaia di sindaci e amministratori progressisti provenienti da tutta Italia, insieme a militanti e volontari, con l'intervento di 20 amministratori locali e le conclusioni del segretario del Pd Enrico Letta, spiega lo stesso Pd. "Tutti i nostri amministratori e tutti quelli che potranno dovranno essere lì per dare un forte messaggio a favore del ruolo dei comuni, dei piccoli comuni e delle amministrazioni", sottolinea in un appello il segretario dem Enrico Letta, che aggiunge: "Sarà una giornata importante in una fase fondamentale della campagna elettorale".
Fico: "Con questo Pd nessun margine per accordo"
Con il Pd "in questo momento non ci sono margini di accordi o condivisoni particolari, non ci sono possibilità. Su alcune situazioni locali, come a Napoli, abbiamo lavorato insieme e lì rimaniamo in alleanza. Ma con questo Pd, in questo momento, nelle elezioni, non siamo riusciti a poter andare insieme per tanti motivi, oggi così rimangono le cose". Lo ha detto Roberto Fico.
Fico: "Stupidaggine parlare di ritorno fascismo, Meloni va battuta sui valori"
"Parlare di fascismo associandolo a Giorgia Meloni è un errore politico. Io non condivido principi e valori della destra, ma se vincono non va il fascismo a governare ma il programma politico che tocca anche la 194 e che non mi rispecchia. La battaglia che va fatta è su un campo assolutamente politico, senza mostrare spauracchi di nessun tipo. Dire che non ci sarà la democrazia è una stupidaggine. Vanno battuti sul terreno dei valori, dei principi, dei programmi". Lo ha detto Roberto Fico.
Energia, Cgia: "Nuovo governo dovrebbe erogare sostegni per almeno 35 mld"
Ammonta ad almeno 35 miliardi di euro l’'eredità' che il nuovo Governo si troverà in dote. O meglio, l’importo che dovrebbe farsi carico entro la fine di quest’anno, almeno per dimezzare gli effetti della crisi energetica in corso. Altrimenti, il rischio che moltissime imprese e altrettante famiglie non siano nelle condizioni di pagare le bollette e, conseguentemente, di vedersi chiudere la fornitura, è molto elevato. A sottolinearlo è l’Ufficio studi della Cgia. Come è stata calcolata questa cifra? Se consideriamo che, rispetto l’anno scorso, i rincari energetici del 2022 cubano 127,4 miliardi di euro, a questo importo vanno sottratti i 58,8 miliardi di sostegni fin qui erogati dal Governo Draghi per contrastare il caro bollette. Importo, quest’ultimo, che include anche i 14 miliardi circa che il Governo Draghi ha approvato ieri. Rispetto al 2021, pertanto, le famiglie e le imprese, al netto degli aiuti stanziati, dovranno farsi carico di un aumento del costo dell’energia elettrica e del gas che sfiora i 70 miliardi di euro.