Governo, verso le elezioni. Letta: "Su Renzi nessun veto, dialogo con tutti"
Il leader, intervistato al Tg2, non chiude a Iv e lancia la sua proposta: "Patrimoniale ai plurimilionari per finanziare una dote ai 18enni". Grillo: "Onore a chi ha servito con coraggio e altruismo, auguri a chi prosegue il suo cammino", scrive Beppe Grillo sul suo blog. D'Incà e Crippa lasciano il Movimento: "Divergenze insanabili". Di Maio sigla accordo con Tabacci per lanciare una "evoluzione di Insieme per il Futuro". Salvini: "Ministri importanti indicati prima del voto"
M5s, domani assemblea pugliese iscritti: Conte collegato via zoom
Domani a partire dalle 9:30 nel palazzetto dello Sport Sandro Pertini di Noicattaro, in provincia di Bari, si terrà la riunione regionale riservata agli iscritti al Movimento Cinque Stelle Puglia. E' prevista la partecipazione in collegamento via zoom del presidente Giuseppe Conte. "Sarà un momento di confronto importante - dichiara il coordinatore regionale pugliese del M5s Leonardo Donno - che vedrà insieme parlamentari, consiglieri regionali, sindaci e attivisti per condividere idee, valori e nuovi progetti per la Puglia e per il Paese. Sono centinaia gli iscritti che hanno dato l’adesione per partecipare alla riunione, in presenza e online, segno della voglia di ripartire insieme. Solo così, nel campo giusto, potremo dare risposte concrete alle istanze delle comunità".
Salvini: "Russia? Spero che tutti parlino di Italia"
"Spero che da qui al 25 settembre tutti parlino di Italia non di Russia, di Cina o di altro perché votano gli italiani per gli italiani". Lo ha affermato il leader della Lega, Matteo Salvini, incontrando i giornalisti nella sede del partito a Firenze. "Quando i servizi segreti smentiscono come bufale tutto quello che stiamo leggendo, siamo seri...A me piacerebbe che la sinistra parlasse d'Italia".
Salvini: chi non vota favorisce sinistra e Pd
"I toscani sono gente seria, pragmatica e penso che
scelgano bene. Il mio appello è di votare: chi non vota sicuramente aiuta la sinistra chi non vota aiuta il Pd, questo è poco ma sicuro". Lo ha affermato il leader della Lega, Matteo Salvini, incontrando i giornalisti nella sede del partito a Firenze.
Salvini: minestrone Letta-Renzi-fuoriusciti? Auguri
"Non commento le scelte degli altri, saranno i cittadini ed
i lettori a commentarle. Certo che se venisse fuori un minestrone Letta, Speranza, Di Maio, Carfagna, Gelmini, Renzi, Calenda e fuori usciti vari, auguri". Lo ha affermato il leader della Lega, Matteo Salvini, incontrando i giornalisti nella sede del partito a Firenze. "Comunque - aggiunge - ognuno sceglie quello che crede, la Lega ha una sua coerenza ed una sua dignità, il centrodestra ha trovato una compattezza che non aveva da anni onestamente, e quindi ne sono felice".
Salvini: 'centrodestra prometta solo ciò che può mantenere'
"Io conto che il 25 settembre ci sia tanta gente che esprimerà tanta voglia di cambiamento dopo governi tecnici, dopo governi non eletti, dopo alcuni ministri, e penso alla Lamorgese, a Speranza e a Bianchi che non hanno lasciato grande traccia per il loro passaggio, e l'invito della Lega al centrodestra è di promettere poco e quello che si promette, si mantiene". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Firenze.
Salvini: sento tanta voglia di cambiamento
"Sento tanta voglia di cambiamento, di partecipazione,
anche in quelle terre che una volta la sinistra considerava cosa sua, non ci sono terre di qualcuno. La Toscana è una terra straordinaria, sento tanta voglia di cambiamento non solo da parte degli imprenditori, del tessuto produttivo, anche da parte di quelli che una volta la sinistra difendeva, penso agli operai, ai precari, agli ultimi, agli esodati. A questi la Lega ha dato e saprà dare risposte". Lo ha affermato il leader della Lega, Matteo Salvini, incontrando i giornalisti nella sede del partito a Firenze.
M5s, Crippa: "Dopo 14 anni costretto a lasciare"
"Dopo ormai 14 anni di attivismo politico mi vedo costretto a lasciare il Movimento Cinque Stelle. Si tratta per me di un gesto molto sofferto e meditato a lungo. Non ho mai nascosto la mia divergenza di opinione con i vertici del movimento sulla gestione del mancato voto di fiducia al Governo, che di fatto ha aperto una crisi poi cavalcata dal centrodestra per scopi elettorali". Lo scrive su Facebook l'ex capogruppo del M5s alla Camera, Davide Crippa. Che aggiunge: "Non comprendo più il progetto politico, troppo instabile, troppo volubile e spesso contraddittorio, che ha fatto perdere di vista l'orizzonte comune che aveva unito il Movimento".
M5s, Rojc (Pd) a Conte: "Buttati fuori? Fatto di tutto per evitare crisi"
"Conte non rivolti la frittata. I Cinque Stelle non sono stati buttati fuori dal Palazzo e i suoi parlamentari lo sanno bene come fino all'ultimo abbiamo tentato di convincerli a non fare mosse avventate. Molti sono stati ingannati, si accorgono dell'errore in cui sono stati indotti e fanno scelte conseguenti. Aver interrotto il lavoro del Governo Draghi non ha giustificazione per nessuno, destre in prima linea". Lo afferma la senatrice Tatjana Rojc (Pd), replicando al leader del Movimento, Giuseppe Conte, secondo cui "oggi ci buttano fuori dal palazzo" in quanto "paghiamo un prezzo per la nostra coerenza".
Conte: "Buttati fuori da Palazzo per nostra coerenza"
"Ci hanno buttato fuori dal Palazzo, paghiamo un prezzo per la nostra coerenza". Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, in videocollegamento con la riunione degli iscritti al M5s Lombardia. "Abbiamo detto: se volete condividere una responsabilità di governo allora discutiamo. Che cosa volete fare degli otto mesi restanti? Di fronte a questo, avete visto un atteggiamento sprezzante da parte del presidente del Consiglio e ovviamente si sono innescate altre forze politiche che volevano andare a votare, in particolare Lega e Forza Italia", ha aggiunto l'ex premier. Che ha concluso: "La nostra è stata una linearità di comportamento, e dobbiamo spiegarlo bene ai nostri elettori, è stato un grande gesto di responsabilità nei confronti degli elettori che ci hanno mandato in Parlamento per degli impegni che abbiamo assunto".
Bernini (FI): "Veleni saranno boomerang per la sinistra"
"La macchina del fango e i veleni sparsi già a piene mani nei primi giorni di campagna elettorale sono destinati a rivelarsi un boomerang per la sinistra, di cui per ora è nota solo la propaganda, mentre latitano i programmi e perfino le alleanze. Anche i sondaggi di oggi confermano che gli italiani vogliono, dopo undici anni di instabilità politica, un governo di centrodestra, non l'ennesima caccia alle streghe senza fondamento". Lo afferma in una nota Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.
Meloni: "Sinistra teme giudizio italiani, altro che democratici"
"La sinistra teme il giudizio del popolo italiano. Altro che democratici...". Lo scrive su Facebook Giorgia Meloni.
Voci su addio Giro a Fi e candidatura con Lega: "Prossima settimana decido"
Si dice ''orgoglioso'' della doppia tessera Forza Italia-Lega, unico caso in Parlamento. Ora che il governo Draghi è caduto e si va al voto anticipato a settembre, è indignato per il ''fango'' che la sinistra ''ha iniziato a gettare in campagna elettorale sul centrodestra", in particolare su Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, per i loro rapporti con Mosca. Il senatore Francesco Giro, storico esponente romano azzurro, è pronto a rimettersi in gioco alle politiche ma, stavolta, non ha ancora deciso se candidarsi con il Cav o con la Lega. Secondo i boatos di queste ore sarebbe fortemente tentato di dire addio a Fi e di correre con il Carroccio. Una scelta che lui in privato definisce dolorosa e molto sofferta, visto la stima e l'affetto che lo ha sempre legato al leader azzurro.
Masia: "Compatto il centrodestra, cruciale sarà posizionamento Calenda"
"Il centrodestra negli ultimi giorni ha dimostrato una forte compattezza dopo il vertice di Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega e Noi con l'Italia, si sono messi d'accordo sulla distribuzione dei seggi, sui temi programmatici e si presenteranno compatti alle elezioni. Il punto cruciale è, a mio avviso, il posizionamento di Calenda, considerato il quadro a sinistra è molto magmatico". E' l'analisi che Fabrizio Masia, direttore dell'istituto demoscopico Emg, fa sulle elezioni politiche in programma tra meno di due mesi. "Fossi Calenda - dice - andrei a costruire un progetto politico centrista, cercherei di fare una coalizione o una lista unica che va al centro, Calenda più Renzi più Toti, che conquisterebbe uno spazio al centro enorme e potrebbe fare un risultato tra il 10 e il 15 % con un progetto politico credibile, serio, anche perché Toti con 'Italia al Centro' vale 1,5%, Renzi peraltro in passato ha già collaborato in passato con Calenda, che era suo ministro, in più si è dichiarato disponibile a fare da mediano. Calenda sarebbe in qualche modo il premier di quella lista/coalizione centrista".
Lorenzoni: "Mi auguro Santoro sia interlocutore M5s"
"Mi auguro che Santoro possa essere un possibile interlocutore del M5S, per le sue posizioni pacifiste chiare e lineari. Sarebbe auspicabile anche per il Movimento per fare ammenda della posizione estremista ed illiberale tenuta dai vertici, in linea con il Governo Draghi e di certo in contrasto con l'art. 3 della Costituzione, sulle misure restrittive relative al Green Pass in salsa tutta italiana, in particolare quello sul lavoro, di cui Santoro è stato fiero oppositore". Lo dice il deputato 5 stelle Gabriele Lorenzoni commentando l'annuncio di Michele Santoro.
Ronzulli: "Scelta tra chi pensa a Paese e chi a poltrone"
"La nostra è una coalizione solida, composta da forze che hanno la stessa visione per il paese. Il 25 settembre gli italiani saranno chiamati a una scelta di campo tra noi e la grande accozzaglia della sinistra, tenuta insieme solo dal tentativo di conquistare qualche poltrona in più a scapito della stabilità e della governabilità". Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato.
Conte: "Buttati fuori da Palazzo per promesse mantenute"
"Non abbiamo nulla di cui vergognarci perché dalla legge anti corruzione, al reddito di cittadinanza, dal superbonus al taglio dei parlamentari e dei privilegi noi queste cose le abbiamo realizzate ed è la ragione per cui oggi ci buttano fuori dal palazzo". Lo ha detto il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, intervenendo in collegamento alla riunione regionale della Lombardia che si tiene a porte chiuse a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale lombardo. "Lo avete visto plasticamente al Senato ci volevano, chi più chi meno, tutti fuori. Noi paghiamo un prezzo per la nostra coerenza - ha aggiunto -. La nostra è stata una linearità di comportamento e dobbiamo spiegarlo bene ai nostri elettori. Dovete spiegare che il nostro è stato un grande gesto di responsabilità nei confronti degli elettori, di chi ci ha mandato in Parlamento per gli impegni che abbiamo preso".
Lupi: "No libro sogni, nostre proposte con copertura"
"Scuola, sanità, imprese e lavoro. Sono queste le priorità su cui siamo già al lavoro, tutte proposte serie e pratiche, sicuramente realizzabili. Queste insieme ad altre fanno parte del nostro programma, e avranno piena copertura. Il tempo prima delle elezioni e' poco ma il Centrodestra ha già saputo dare risposte rapide ed essenziali, prima trovando l'accordo tra tutte le forze politiche che lo compongono, poi sulla leadership e la suddivisione dei collegi. Ora e' il momento di concentrarci sul prossimo programma di governo e sulle urgenze, tra cui non possono mancare la famiglia e la crisi energetica". Lo afferma Maurizio Lupi, presidente di Noi con l'Italia.
Ronzulli (Fi): "A sinistra accozzaglia elettorale"
“Forza Italia e il centrodestra unito sono già al lavoro per definire un programma serio, concreto e credibile. Siamo pronti a dare al paese un governo forte e autorevole, mentre la sinistra prepara la solita accozzaglia elettorale utile solo ad accaparrarsi qualche seggio in più. Una vera truffa nei confronti degli elettori”. Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato.
Michele Santoro: "Disponibile a dare un contributo"
"Un partito non nasce per decisione di una o poche persone ma per rappresentare le esigenze di un pezzo di società -ha detto il giornalista - Di sicuro non mi interessa fare il candidato indipendente senza un progetto che guardi al futuro".
Mastella: "Ecco le prime candidature in Campania"
Entra nel vivo la campagna elettorale e il segretario nazionale di "Noi di Centro" Clemente Mastella conferma l'avvio della raccolta delle firme da lunedì prossimo. Il leader del partito annuncia anche le prime candidature nei collegi maggioritari e nelle liste proporzionali della Campania. "Entro la fine della prossima settimana - dice Mastella - contiamo di ultimare la raccolta delle firme per la presentazione delle liste che presenteremo agli elettori in vista del voto del prossimo 25 settembre. Sui territori chiameremo all'impegno le migliori risorse ed energie del partito: per quanto riguarda la provincia di Caserta, nel collegio maggioritario alla Camera di Caserta città sarà candidato Luigi Bosco, segretario regionale di Noi di Centro ed assessore nel capoluogo casertano; nel collegio maggioritario al Senato correrà la nostra consigliera regionale Maria Luigia Iodice, nel maggioritario Camera Aversa/Litorale Domizio il consigliere provinciale nonché vice sindaco di Cellole, Giovanni Iovino.