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Governo, verso elezioni. Carfagna e Gelmini entrano nella segreteria di Azione

Le due ex di Forza Italia con Calenda: "Partito che non tramerà con Russia e Cina". Tajani attacca: "Hanno tradito gli elettori". M5s, stop deroga ai due mandati. La decisione ufficializzata da Conte. Saltano nomi storici come Roberto Fico, Paola Taverna, Vito Crimi, Riccardo Fraccaro e Alfonso Bonafede. Meloni agli alleati. "No a promesse impossibili". Letta: "Coalizione in pochi giorni". Gabrielli sul caso Lega-Russia: "Per l'intelligence, nessuna ingerenza di Mosca"

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Lupi (NcI): "Collegi? vera sfida è proporzionale"

"In questa legge elettorale la quota maggioritaria è piccola, parliamo del 37% del totale. Al netto del 2% destinato al voto degli italiani all'estero, il 61% è fatto di collegi plurinominali, per cui quasi i due terzi della partita si giocherà con il proporzionale. E' evidente che il nostro sforzo sarà scegliere candidati di alto profilo. Alla coalizione assicuriamo candidature autorevoli, professionisti dal mondo della sanità, dell'istruzione, dell'impresa e del volontariato. Molti si sono fatti avanti in questi giorni, raccogliendo il nostro appello per rafforzare l'area moderata di centrodestra. Ai nostri alleati dico: andiamo avanti, sciogliamo presto gli ultimi nodi e concentriamoci sui contenuti. Insieme, più forti." Lo dichiara Maurizio Lupi, presidente di Noi con l'Italia.
- di Costanza Ruggeri

M5s, niente deroghe al doppio mandato: chi sono gli esclusi che non potranno ricandidarsi

Nessuna deroga alla regola del tetto dei due mandati. Ecco chi sono i nomi storici del Movimento 5 Stelle che non potranno ricandidarsi.
- di Costanza Ruggeri

Urso a presidenti Camere: "Eletti a rischio hacker"

"E' emerso in modo evidente come alcuni attori statuali esercitino una sistematica attività di ingerenza nei processi democratici dei Paesi occidentali ed in particolare dell'Unione europea. Tali forme di ingerenza divengono ancora più intense ed accentuate con l'avvicinarsi delle consultazioni elettorali". Lo scrive in una lettera inviata ai presidenti della Camera e del Senato, Adolfo Urso, presidente del Copasir. La missiva risale a prima della crisi di governo e delle dimissioni del premier Mario Draghi e accompagna l'indagine conoscitiva sulle forme di disinformazione e di ingerenza straniere, compresi i cyberattacchi. 
- di Costanza Ruggeri

Lombardi: "Dimissioni Zingaretti smentite da lui stesso"

Sull'ipotesi di dimissioni imminenti di Zingaretti "la notizia l'ha smentita il Presidente stesso. La scadenza naturale della legislatura in Regione è marzo 2023. Il presidente Zingaretti si è messo a disposizione del suo partito per la corsa alle politiche ed ha spiegato che, nel caso venisse eletto, si dimetterà dopo in modo da optare tra l'elezione parlamentare e il ruolo di Presidente che comunque è alla fine". Lo ha detto Roberta Lombardi, assessora M5S alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio ai microfoni di Radio New Sound Level 90 Fm, a margine della trasmissione. 
- di Costanza Ruggeri

Lombardi (M5S): "Vinceremo con centrosinistra, non vi libererete di me"

Io sono ineleggibile perché sono al secondo mandato ma non vi libererete di me perché io ho intenzione di vincere con la coalizione di centrosinistra. Voglio tornare a chiudere le cose che devo ancora chiudere. Non vi libererete di me". Lo ha detto Roberta Lombardi, assessora M5S alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio ai microfoni di Radio New Sound Level 90 Fm, a margine della trasmissione 'Gli Insostenibili'. L'assessora, contiana di ferro, avendo superato i due mandati, per la regola interna al Movimento non sarà ricandidabile ma ribadisce la sua posizione rispetto al campo largo portato avanti con Nicola Zingaretti. 
- di Costanza Ruggeri

Europa verde, "Calenda front runner di se stesso?"

"Calenda, dopo essersi autocandidato a fare il premier, oggi si candida a fare il front runner della coalizione, ma di quale non si sa. Per noi Calenda può fare il front runner di se stesso". Così in una nota i co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli e Eleonora Evi, che proseguono: "Lo invitiamo a non tirare la corda che poi si spezza.
Soprattutto per le sue posizioni su temi che riguardano le politiche in difesa del clima e dell'energia, che certo non possono prevedere il nucleare. Perché, lo ribadiamo, l'energia atomica e' uno sperpero di denaro pubblico, come dimostra il disastro economico del nucleare francese: Macron è stato costretto prima a ricapitalizzare Edf con 2,7 mld di euro e poi a nazionalizzarla acquistando il 16% delle quote azionarie per 9 miliardi di euro. Noi siamo responsabili e pretendiamo che lo siano anche gli altri se si vuole costruire un fronte democratico ampio, che per noi dovrebbe accogliere anche il M5S". 
- di Costanza Ruggeri

Brunetta: "Italia cresce al top Paesi G7, governo Draghi ha lavorato benissimo"

"Il Governo Draghi ha lavorato bene, addirittura benissimo! Lo dicono i numeri dell’Istat sulla crescita. Ha lavorato così bene, che tra i Paesi del G7 nel 2022 l’Italia sarà quello che crescerà più di tutti. Anzi, mentre gli altri partner vedono le loro stime di crescita per l’anno in corso corrette al ribasso e nel momento in cui gli Stati Uniti entrano in recessione tecnica, noi dovremmo aspettarci ulteriori correzioni al rialzo" A dichiararlo in una nota è Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione. "Come stimato oggi dall’Istat, nel secondo trimestre dell’anno l’economia italiana ha fatto registrare una crescita del +1% rispetto al trimestre precedente e del +4,6% rispetto al secondo trimestre del 2021, con una crescita acquisita per il 2022 pari al +3,4%. Il che significa  - dice Brunetta - che, se anche nel terzo e quarto trimestre dell’anno la crescita dovesse essere pari a zero, il tasso annuale si attesterebbe, appunto, al +3,4%. Un risultato a dir poco strabiliante, che sovverte del tutto qualsiasi previsione degli analisti e decreta che l’Italia non è più quella della retorica della crescita a 'zero virgola', l’ultima ruota del carro, il grande malato d’Europa". 
 
- di Costanza Ruggeri

Gasparri: "Priorità temi concreti no complotti inventati"

"Il confronto elettorale deve essere incentrato su temi concreti. La lotta al carovita e all'inflazione, la tutela delle fasce più deboli della popolazione a cominciare dagli anziani, il controllo delle nostre frontiere marittime ponendo fine agli sbarchi di clandestini che si moltiplicano sulle nostre coste. Forza Italia si sta caratterizzando in questa prima fase di campagna elettorale per la concretezza delle proprie proposte. Dobbiamo dare seguito ai provvedimenti che devono garantire all'Italia l'erogazione dei fondi del Pnrr. E dobbiamo sciogliere antichi nodi che bloccano il Paese, come il cattivo funzionamento della giustizia che richiede riforme ben più ampie e coraggiose di quelle pur apprezzabili degli ultimi tempi. A fronte dei temi concreti la sinistra giornalistica e politica inventa argomenti inesistenti. Complotti internazionali, ritorno del fascismo, fanfaluche di ogni genere e tipo". Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. 
- di Costanza Ruggeri

Urso a presidenti Camere, rischio hackeraggio parlamentari

Con l'avvicinarsi delle elezioni politiche le forme di ingerenza di "alcuni attori statuali" nei "processi democratici dei Paesi occidentali "diventano "ancora più intense ed accentuate". Lo scrive il presidente del Copasir Adolfo Urso in una lettera  - che l'ANSA ha potuto visionare - inviata ai presidenti di Camera e Senato prima della crisi di Governo. Urso ha segnalato in particolare il rischio di hackeraggio della posta dei parlamentari, come avvenuto in passato nel Bundestag tedesco. Di qui l'invito a Fico e Casellati a valutare "misure di carattere tecnico e organizzativo volte a contrastare il possibile verificarsi di tali circostanze anche nel caso del Parlamento italiano". 
- di Redazione Sky TG24

Tajani, su premier decide Colle secondo Costituzione

"Io credo nei risultati che Berlusconi ha avuto in campagna elettorale, sempre. E questo è nel pieno rispetto della regola che ci siamo dati. Chi prenderà più voti
indicherà al Capo dello Stato un nome. Il Capo dello Stato poi deciderà con la libertà che gli concede la Costituzione cosa fare". Lo ha detto il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, nel corso di un punto stampa.
- di Redazione Sky TG24

M5S: per 'veterani' salta anche rotazione, no candidature in Ue o Regioni

Non solo stop alla Camera e al Senato. Per i 'veterani' del M5S salta anche la possibilità di candidarsi nelle Regioni o in Europa e viceversa. Finisce dunque a prescindere la corsa per chi ha due mandati alle spalle: dunque nessun piano B, con un seggio a Bruxelles o nei Consigli regionali. A quanto apprende l'Adnkronos, infatti, il no alla deroga dei due mandati è a 360 gradi, non ammette alcuna eccezione. Era stato lo stesso Beppe Grillo nei mesi scorsi a lasciare aperto uno spiraglio, con poche righe in un post sul suo blog ma anche parlando con i vecchi volti del M5S: "Bèlin, guadagnate anche di più...", aveva scherzato con più d'uno. In realtà, fonti vicine al garante assicurano all'Adnkronos che il principio della rotazione non lo aveva mai davvero convinto. Il suo no alla deroga della regola al tetto dei due mandati è stato, in questi giorni, fermo e totale.
Grillo, raccontano, ha tenuto il punto con il leader Giuseppe Conte, che voleva quanto meno garantire alcuni fedelissimi, ma anche con gli stessi big del Movimento, non lasciandosi mai convincere dalle loro ragioni. Telefonate infinite che hanno portato a un nulla di fatto. Il no alla deroga arriverà in una nota ufficiale che verrà diffusa nelle prossime ore e in cui verrà rimarcata la volontà di tenere dentro tutti i 'veterani' nel progetto M5S.
- di Redazione Sky TG24

Tajani: per Calenda Carfagna era incompatibile...

Vedere Mara Carfagna e Maria Stella Gelmini al fianco di Carlo Calenda "fà un po' strano" ad Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, il partito lasciato dalle due ministre per approdare in Azione. "Mi fa un po' strano soprattutto perché qualche mese fa Calenda diceva che Carfagna è incompatibile con i suoi progetti, che il centro della Carfagna era diverso dal suo - ha notato Tajani -. Evidentemente la coerenza non fa parte del centrino che sta nascendo. Carfagna e Gelmini hanno lasciato il partito, ed era meglio che si dimettessero da parlamentari e ministri per rispetto agli elettori".
- di Redazione Sky TG24

Zingaretti: paghiamo picconate al Pd ma combatteremo

"Dobbiamo combattere con passione e lo faremo perché
gli spazi ci sono. E' ovvio che paghiamo scelte che non condivido dei 5 stelle ma paghiamo anche anni di maldestre picconate contro le scelte politiche e la cultura unitaria che il Pd ha promosso. Questo deve essere molto chiaro. Come deve essere chiaro che la democrazia e lo sviluppo sono minacciate dall'enormità delle disuguaglianze sociali. Il populismo e il nazionalismo si nutrono di questo". Lo ha detto il presidente della regione Lazio ed esponente del Pd Nicola Zingaretti, oggi a margine di un incontro in Campidoglio in ricordo di Gianni Borgna. "In questo occorre una svolta nelle nostre scelte politiche di governo perché le persone si attendono da noi risposte credibili e il pd che si presenta alle elezioni deve incarnare questa svolta. Non ci sono piu' scuse", ha concluso Zingaretti.
- di Redazione Sky TG24

M5s: anche Niccolò Invidia lascia il Movimento

Anche Niccolò Invidia capogruppo M5s in commissione Lavoro alla Camera lascia il gruppo.
- di Redazione Sky TG24

Tajani: 'telefonata Berlusconi-ambasciatore inventata, partito attacco a Fi'

""Non c'è mai stata né una telefonata né un incontro tra Berlusconi e l'ambasciatore russo. E' una notizia completamente inventata, ennesima dimostrazione che è partito un attacco contro Forza Italia e le altre forze del centrodestra con notizie totalmente infondate". Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani parlando con i giornalisti fuori Montecitorio. "Mi stupisce che giornalisti, che dovrebbero essere seri e affidabili, raccontino di telefonate senza verificare, Berlusconi l'ha smentita, l'incontro non c'è mai stato. E' partita una campagna elettorale - ha aggiunto Tajani - dove si raccontano tante balle. Si rendono conto che il centrodestra è destinato a vincere le elezioni e da qui partono gli attacchi. Non ci preoccupano però bisogna che i cittadini sappiano la verità. Non abbiamo avuto mai alcun tentennamento sulla politica estera, né sulla politica europea".
- di Redazione Sky TG24

M5S, Sibilia: 'no deroga 2 mandati? Mi auguro con tutto il cuore sia scelta giusta'

Il no di Giuseppe Conte alla deroga al tetto dei due mandati è "una scelta in coerenza con le regole del Movimento 5 Stelle. Mi auguro con tutto il cuore sarà la scelta giusta per il campo giusto", commenta con l'Adnkronos Carlo Sibilia, deputato M55 al secondo mandato e sottosegretario all'Interno. "Se la comunità 5 Stelle lo vorrà sarò a disposizione", conclude.
- di Redazione Sky TG24

M5s, niente deroghe al doppio mandato: chi sono gli esclusi che non potranno ricandidarsi

Nessuna deroga alla regola del tetto dei due mandati. Ecco chi sono i nomi storici del Movimento 5 Stelle che non potranno ricandidarsi.
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: mai incontrato né parlato a telefono con ambasciatore russo

"Non ho mai incontrato l'ambasciatore russo, né mai avuto conversazioni telefoniche con lui". Cosi' il presidente di FI, Silvio Berlusconi.
- di Redazione Sky TG24

Zingaretti (Pd): paghiamo scelte M5s che non condivido

"Dobbiamo combattere con passione e lo faremo perché gli spazi ci sono. E' ovvio che paghiamo scelte che non condivido dei 5 stelle ma paghiamo anche anni di maldestre picconate contro le scelte politiche e  la cultura unitaria che il pd ha promosso. Questo deve essere molto chiaro.  Come deve essere chiaro che la democrazia e lo sviluppo sono minacciate dall'enormità delle disuguaglianze sociali. Il populismo e il nazionalismo si nutrono di questo. In questo occorre una svolta nelle nostre scelte politiche di Governo perché le persone si attendono da noi risposte credibili e il pd che si presenta alle elezioni deve incarnare  questa svolta. Non ci sono più scuse." Lo ha detto Nicola Zingaretti a margine di un incontro in Campidoglio in ricordo di Gianni Borgna. 
- di Redazione Sky TG24

Fi: 'contatti Berlusconi-Razov? Illazioni infondate'

La crisi Ucraina ha portato guerra, morte e distruzioni alle soglie dell'Europa, come conseguenza di una guerra scatenata dalla Russia in violazione del diritto internazionale. La nostra posizione su questo è perfettamente allineata con quella del Governo Italiano, dell'Unione Europea e degli Stati Uniti. La solidarietà atlantica per noi è una cosa seria, è il cardine della nostra politica estera. Questo non ci impedisce di provare profondo dolore per le vittime e le distruzioni e di auspicare, come farebbe ogni persona ragionevole, che si trovi una strada diplomatica per far cessare questo massacro".  "Lo abbiamo  detto e ripetuto in tante occasioni ufficiali e Forza Italia lo ha tradotto in concreto con gli atti legislativi e le risoluzioni votate in Parlamento. Forse sarebbe più utile raccontare questi, che sono fatti ben chiari e visibili, piuttosto che raccogliere pettegolezzi mal interpretati o addirittura inventati di sana pianta".
- di Redazione Sky TG24