"Con la nuova norma potranno godere dei benefici penitenziari solo quei mafiosi che abbiano realmente provato di aver interrotto qualsiasi contatto con il sodalizio criminale e, dunque, di non rappresentare più alcun pericolo per la società", ha detto il presidente della commissione Mario Perantoni (M5s)
La riforma dell'ergastolo ostativo è stata approvata dalla commissione Giustizia alla Camera dei deputati. Lo ha riferito al termine della seduta Mario Perantoni (M5s), presidente della medesima commissione e relatore del provvedimento. "Con la norma approvata potranno godere dei benefici penitenziari solo quei mafiosi che abbiano realmente provato di aver interrotto qualsiasi contatto con il sodalizio criminale e, dunque, di non rappresentare più alcun pericolo per la società", ha detto.
"Lotta alla mafia priorità, non abbassare la guardia"
La riforma era stata sollecitata nel maggio 2021 dalla Corte costituzionale con un'ordinanza che aveva dichiarato illegittima l'attuale norma. "Abbiamo approvato il testo del nuovo articolo 4 bis dell'ordinamento penitenziario. Sono soddisfatto, è un ottimo lavoro. Nel rispetto dei princìpi costituzionali e della sentenza della Consulta, il testo ribadisce che la lotta alla mafia è una priorità che non può far abbassare la guardia dello Stato", ha aggiunto Perantoni.