Il presidente della Camera dovrà riferire entro martedì. Colloqui al via da sabato pomeriggio. La decisione del capo dello Stato per “verificare la possibilità di una maggioranza politica composta a partire dai gruppi che sostenevano il governo precedente". Crimi (M5S): "Non è il momento dei personalismi". Ma Di Battista: “Se il Movimento cambia linea su Renzi, arrivederci”. Il centrodestra con Salvini chiede elezioni anticipate per "dare vita a un governo coeso in breve tempo”
Parole Guerriere: M5s compatto, no veti, avanti con Conte
"È priorità oggi salvare gli italiani dalla pandemia con i vaccini ed organizzare la fruizione dei 209 miliardi del Recovery Plan che faranno ripartire l'economia: priorità non è certo quella di scaraventare il Paese nel caos elettorale. Durante le consultazioni al Quirinale il M5S ha detto Sì convintamente al Presidente Conte e alle forze politiche della maggioranza che hanno sostenuto il governo Conte 2: questo a conferma della maturità politica del Movimento". Lo scrive in un post Parole Guerriere, think tank del M5s. "Non ci fermiamo alle scaramucce personali e alle polemiche, tanto strumentali quanto inutili. Questi SI convinti del M5s - si legge nel post rilanciato anche dalla deputata Dalila Nesci - servono a risolvere la crisi di governo in maniera rapida e decisa, al fine di costruire una maggioranza solida che al momento non c'è e che va ricostruita. Oggi nessuno deve anteporre la propria posizione personale all'interesse generale della Nazione, che ben altre crisi ha da affrontare, al più presto. Si deve fare in fretta, costruendo un governo più equilibrato e più rispondente alle esigenze politiche inedite del tempo che stiamo vivendo.
Nesci (M5s): "Movimento maturo, ora esecutivo rinnovato"
"È priorità oggi salvare gli italiani dalla pandemia con i vaccini ed organizzare la fruizione delle risorse del Recovery Plan che faranno ripartire l'economia: priorità non è certo quella di scaraventare il Paese nel caos elettorale. Durante le consultazioni al Quirinale il M5S ha detto "Sì" convintamente al Presidente Conte e alle forze politiche della maggioranza che hanno sostenuto il governo Conte 2: questo a conferma della maturità politica del MoVimento. Non ci fermiamo alle scaramucce personali e alle polemiche, tanto strumentali quanto inutili". Lo afferma Dalila Nesci, deputata di M5s, animatrice del think tank Parole Guerriere. "Questi "SI" convinti del M5s servono a risolvere la crisi di governo in maniera rapida e decisa, al fine di costruire una maggioranza solida che al momento non c'è e che va ricostruita. Oggi nessuno deve anteporre la propria posizione personale all'interesse generale della Nazione, che ben altre crisi ha da affrontare, al più presto: la pandemia iniziata un anno fa ha cambiato tutto, dunque il contesto emergenziale richiede un esecutivo rinnovato. Si deve fare in fretta, costruendo un governo più equilibrato e più rispondente alle esigenze politiche inedite del tempo che stiamo vivendo."
Napoli (Forza Italia): centrodestra disponibile per governi senza Conte
"È un lavoro snervante quello degli sminatori impegnati a rimuovere gli ostacoli sulla via del Conte-ter. La ritrovata disponibilità del M5s a riaprire il dialogo con Matteo Renzi è solo in parte una buona notizia per Conte perché essa è destinata ad agitare le acque già mosse dentro quel partito. Si tratta di un'apertura al momento solo tattica perché non sembra tenere in alcun conto le richieste programmatiche fatte da Renzi. La disponibilità del centrodestra a valutare eventuali decisioni che dovesse prendere il presidente della Repubblica, una volta accertato lo stop per un Conte-ter, è un passo nella direzione giusta. Nessun sostegno alla riedizione della stessa maggioranza segna una chiara apertura a sostenere esecutivi istituzionali o comunque denominati purché non riconducibili agli equilibri politici del governo Conte. Il presidente Mattarella dispone da questa sera di tutte le carte necessarie per indirizzare la crisi nella direzione più proficua per il Paese". Lo afferma Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla Camera.
Quagliariello (Idea-Cambiamo): da centrodestra compromesso non ipocrita
"È stata una cosa dignitosa, concordata ma di certo non ipocrita". Così Gaetano Quagliariello, senatore di Idea-Cambiamo che ha partecipato alle consultazioni al Quirinale insieme al resto del centrodestra, commenta all'Ansa il documento finale letto da Matteo Salvini a nome della coalizione, per ribadire l'auspicio alle elezioni ma anche la disponibilità ad accettare altre valutazioni del Colle. "Di sicuro aveva senso ribadire la necessità di un governo forte oppure il ricorso al voto - continua - Ognuno dei presenti ha parlato al capo dello Stato, anch'io per pochi minuti, dicendo che esiste un comune denominatore del centrodestra ma che ognuno ha e mantiene la propria sensibilità". Infine sull'ultimo passaggio del documento che lascerebbe aperta l'ipotesi di un governo istituzionale, da sempre preferita dai centristi, Quagliariello ha ammesso: E' stato un compromesso e sicuramente un'apertura".
Morra (M5s): "Movimento sempre più doroteo, io no!"
"Leggo che siamo più dorotei dei dorotei. Io no!". Lo scrive sulla sua pagina Fb il senatore M5s Nicola Morra.
Rosato (Iv): Di Battista non è parlamentare,spero sintesi M5s
"Di Battista? Sono dinamiche interne ai 5 Stelle. Di Battista non è neanche un parlamentare, non so cosa vuol dire nelle dinamiche M5s il fatto che lui non sia d'accordo. Mi auguro che M5s trovino una sintesi interna, io non gioco di certo a dividere". Lo ha detto il presidente di Italiaviva, Ettore Rosato, a Rainews 24, commentando le parole di Alessandro Di battista contrario a una ricucitura con i renziani.
Lezzi: su cambio linea su Iv serve voto iscritti M5s
La posizione del M5s su Renzi "è un repentino cambio di linea al quale, per essere legittimato, deve seguire un voto degli iscritti. I due governi formati dal 2018 hanno visto centrale il voto dei nostri iscritti. Anche in questo caso è necessario". Lo scrive in un post la senatrice M5s Barbara Lezzi che commenta un tweet del deputato Emilio Carelli che diceva: "Il M5s ha definito la linea per il Colle: no a veti su Italia Viva, ma avanti con Giuseppe Conte".
Rosato (Iv): se ci si parla con schiettezza si può lavorare
"Le cose dette da Crimi vanno nella direzione che avevamo chiesto. Se ci si parla con schiettezza e se si riprende quel filo di legislatura mettendo al centro le cose che interessano gli italiani, sono convinto che ci siano i presupposti per fare un buon lavoro". Lo ha detto Ettore Rosato di Iv parlando a Rainews24.
Di Battista: Renzi "accoltellatore
Il 12 gennaio scorso condivisi la linea presa dai principali esponenti del Movimento 5 Stelle e scrissi queste parole: «Non so quel che farà o meno nelle prossime ore il manipolo di anti-italiani. Mi interessa quel che farà il Movimento. Ebbene io credo che se i renziani dovessero aprire una crisi di governo reale in piena pandemia, nessun esponente del Movimento dovrebbe mai più sedersi a un tavolo, scambiare una parola, o prendere un caffè con questi meschini politicanti"", spiega l'ex deputato M5S ribadendo di non aver cambiato idea e bolando Renzi come un "accoltellatore". "Ed ogni coltellata sarà un veto, un ostacolo al programma del Movimento e un tentativo di indirizzare i fondi del recovery verso le lobbies che da sempre rappresenta. L'ho sempre pensato e lo penso anche adesso", conclude.
Rosato: bene M5s,ora per governo forte confrontarsi su temi
"Le dinamiche interne al M5s le lasciamo a loro. Noi abbiamo chiesto ieri che ci sia atteggiamento chiaro degli altri partiti di maggioranza verso di noi per una maggioranza politica seria. Mi sembra che la risposta sia stata coerente: verificheremo i passaggi successivi". Lo dice Ettore Rosato, presidente di Iv, dopo l'apertura della delegazione M5s. "Dopodiché noi - vogliamo essere chiari - abbiamo detto che dobbiamo confrontarci sui contenuti perché il governo è caduto sull'incapacità di fare le cose. Non si può dire che è andato tutto bene. Se ci confrontiamo con molta schiettezza può nascere un governo più forte di prima".
Salvini: rispetto scelta Colle? Testo limato da tutti
"Ci abbiamo lavorato tutti insieme e abbiamo limato il testo". L'ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini a Rainews 24 parlando dell'ultima parte della dichiarazione fatta a noem del centrodestra , al termine delle consultazioni al Quirinale sulla disponibilità a "valutare con il massimo rispetto ogni decisione che spetta costituzionalmente al Capo dello Stato" se non si andasse al voto. E ha aggiunto: "Al presidente abbiamo garantito che saremo responsabili nelle decisioni sulle misure più urgenti per il Paese, dal Recovery fund ai ristori agli aiuti alle famiglie, e gli abbiamo detto che non siamo disponibili a sostenere governi di chi tira a campare. Poi ci rimettiamo, come da Costituzione, alle decisioni del presidente della Repubblica".
Centrodestra al Colles: se c'è mandato esplorativo allora a Casellati
Il centrodestra, dopo aver ribadito la richiesta di elezioni anticipate, durante le consultazioni col Capo dello Stato, avrebbe esaminato anche l'ipotesi ventilata nelle ultime ore di un incarico esplorativo. In tal caso, a quanto apprende l'ANSA, il centrodestra, nel pieno rispetto delle prerogative che la Costituzione affida al Presidente, avrebbe definito "sorprendente" che questo incarico non andasse alla seconda carica dello Stato, la Presidente del Senato.
Montaruli (FdI): irresponsabile Piemonte arancione
"Condannare il Piemonte a restare in zona arancione, nonostante i dati ci certifichino in zona gialla, è assurdo e irresponsabile. Presenterò un'interrogazione parlamentare per chiedere spiegazioni al ministro Speranza". Così, in una nota, la parlamentare di Fratelli d'Italia Augusta Montaruli. "Non si possono condannare migliaia di esercenti, ristoratori e commercianti per una disputa sulla data di inizio della zona arancione - aggiunge -. I dati del Piemonte parlano chiaro e sono il frutto della disciplina e dei sacrifici di tutti. Mi auguro che il ministro possa dare risposte chiare e prendere le sue responsabilità davanti a chi rischia di dover chiudere per sempre la serranda. Gli italiani sono stufi dell'incompetenza al governo, vadano a casa invece di chiudere in casa i piemontesi".
Salvini: fare in fretta,italiani stanno perdendo pazienza
"Occorre una maggioranza certa perchè poi occorrono riforme coraggiose che impegneranno i nostri figli per anni". Lo ha detto Matteo Salvini a Rainews24 aggiungendo di sperare che "si faccia in fretta perchè gli italiani stanno perdendo la pazienza".
Di Battista: su Renzi M5S cambia linea,se è così arrivederci
"Prendo atto che oggi la linea è cambiata. Io non ho cambiato opinione. Tornare a sedersi con Renzi significa commettere un grande errore politico e direi storico. Significa rimettersi nelle mani di un "accoltellatore" professionista che, sentendosi addirittura più potente di prima, aumenterà il numero di coltellate. L'ho sempre pensato e lo penso anche adesso. Se il Movimento dovesse tornare alla linea precedente io ci sono. Altrimenti arrivederci e grazie". Lo scrive su Fb Alessandro Di Battista.
Vacca (M5s): proseguire con Conte per stabilità
"Giuseppe Conte ha ricoperto il suo ruolo con autorevolezza e grande credibilità, anche in ambito internazionale: è con lui a capo del Governo che dobbiamo proseguire. In questa fase storica così drammatica e delicata, dare stabilità al Paese in modo che possa uscirne al più presto è per noi il vero obiettivo, che perseguiamo con grande giudizio e serietà". Così Gianluca Vacca, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura a Montecitorio. "Prima di ogni cosa, dobbiamo e vogliamo pensare agli italiani, ai loro interessi, alle loro preoccupazioni e aspettative per il futuro. Lavoriamo dunque per mettere fine a questa crisi incomprensibile e tornare ad occuparci dei problemi del Paese reale, tra cui quelli che sta affrontando il mondo della formazione e della cultura", conclude Vacca.
Consultazioni, Toti: serve governo forte con ampia maggioranza
"Come centrodestra unito abbiamo detto al Capo dello Stato che il momento per il Paese è drammatico. La crisi sanitaria, la crisi economica, la crisi sociale e la campagna di vaccinazione necessitano di risposte rapide e incisive da un Governo politicamente forte e sostenuto da una maggioranza ampia. Non è ammissibile perdere ancora tempo mentre cittadini e imprese soffrono. Siamo certi che Mattarella saprà in poco tempo proporre soluzioni utili al Paese". Lo scrive, dopo le consultazioni con il Presidente Mattarella, il presidente di Cambiamo!, Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook.
Recovery, Crimi: ottenuto grazie a lavoro governo e Conte
"I 209 miliardi del Next generation Eu, che parla delle nostre generazioni future, rappresentano uno strumento fondamentale per il rilancio del Paese. In queste risorse non c'è solo l'ossigeno che può ridare vita alla nostra economia, ma quell'energia che può aiutarci a ricostruire il futuro dell'Italia e a consegnare una nuova società alle future generazioni. Una società che metta al centro la cultura e la formazione, che punti alla conversione sostenibile delle attività produttive, che rappresenti una opportunità anziché un ostacolo". Lo dice il capo politico M5S Vito Crimi. "E che faccia dell'innovazione il punto fermo intorno a cui ruota tutto questo. Sono risorse che abbiamo saputo conquistare grazie ad un'Italia forte, coesa, determinata, nuovamente protagonista in Europa. Grazie ad un governo, a questo governo, che ha saputo rappresentare questa Italia in Europa, grazie anche al grande lavoro di recupero della credibilità svolto dal Presidente Conte. Un'Europa che nel momento più difficile si è rivelata in grado di cambiare, si è rivelata in grado di evolversi, e di avviare un percorso verso una comunità solidale che già tutti auspicavamo. In questi giorni stiamo rischiando di dissipare tutto questo patrimonio di volontà e determinazione", conclude.
Crimi: il Paese non può aspettare
"Il paese non può e non è accettabile perdere tempo. L'Italia deve avere un governo nel più breve tempo possibile e che possa adottare ogni misure utile e necessaria", spiega Crimi. Serve un patto legislatura "chiaro, davanti ai cittadini, affrontato con lealtà. L'unica persona in grado di condurre, con serietà ed efficacia, il Paese in questa fase particolarmente complessa è Giuseppe Conte", conclude.