In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Crisi di governo, news. Ipotesi rinvio a giovedì della relazione di Bonafede al Senato

©Ansa

Potrebbe slittare la presentazione a Palazzo Madama del documento del ministro della Giustizia, sul quale Italia Viva ha annunciato il voto contrario. Per l'esponente Pd Bettini "Renzi è garanzia di instabilità, è sbagliato aprire". Strada in salita per il Presidente del Consiglio nella ricerca di un sostegno più largo al governo. Di Maio: c'è chi fa giochini di palazzo. Pd chiede segnale. Berlusconi: larghe intese o voto

Condividi:

Governo, ipotesi rinvio giovedì relazione Bonafede in Senato

Potrebbe slittare a giovedi' la relazione in Senato del ministro Alfonso Bonafede sulla giustizia. E' quanto si apprende da fonti di maggioranza, secondo le quali sara' in ogni caso la capigruppo, martedi', a fissare il calendario. Per impegni istituzionali del ministro, viene spiegato, la relazione potrebbe essere svolta mercoledi' alle 16 alla Camera e al Senato il giorno seguente ma tutto dipendera' dalle valutazioni delle conferenze dei capigruppo.
 
- di Steno Giulianelli

Bettini: istituzionale? Già dato, mai con destra

"Un governo istituzionale con tutti? Abbiamo gia' dato. Non possiamo mischiare i nostri voti con i voti della destra, se c'e' un punto che ci rende forti e' la grande discriminante populista". Lo ha detto Goffredo Bettini nel suo intervento all'attivo Pd della provincia di Roma.
 
- di Steno Giulianelli

Governo, Napoli (FI): se Conte-ter si allontana torna la politica

"Si riconosce che una stagione politica e' all'epilogo quando si vede che l'aritmetica parlamentare diventa l'unico parametro a cui legare la sopravvivenza di un governo e nel discorso pubblico non c'e' piu' spazio per le idee e i programmi. E' sempre stato cosi', per tutti i governi della seconda Repubblica, dal primo governo Prodi al Berlusconi IV, passando per il governo Letta. Succede: la politica esaurisce il carburante delle idee, i programmi si fanno confusi e le alleanze che sembravano solide perdono anche l'ultimo collante del potere. E' la stessa parabola del Conte-bis. Essa e' stata resa irreversibile dall'ostinazione e dalla cocciutaggine del premier nel cercare i voti al Senato, bruciando cosi'  ogni spazio per il Conte-ter". Lo afferma Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla Camera.
 
- di Steno Giulianelli

Governo, Bettini: "Ora operazione politica per gruppo moderati"

"Ci rimane soltanto di cercare nelle prossime ore di costruire un gruppo politico dentro il Parlamento che non sia un recipiente vuoto di idee per mettere insieme transfughi ma che sia una cosa che politicamente esiste ed è fortissima, perché certe forze sono prigioniere dell'altro campo". Lo dice Goffredo Bettini."Ho letto Brunetta su Europa e Recovery fund. Deve essere un'operazione politica" con "tutte le forze di buona volonta' che credono nell'Europa, che non vogliono stare sotto il tallone di Salvini e Meloni ma dovrebbero essere il primo nucleo di un'area moderata, liberale". Così si "isolerebbero le forze di destra",aggiunge. 
- di Redazione Sky Tg24

Bettini: "Renzi garanzia instabilità, sbagliato aprire"

"Si può dire a Renzi 'abbiamo scherzato, va bene, riapriamo il dialogo'. Per come si è comportato anche all'opinione pubblica non so quale credibilità potrebbe avere. La politica non esclude nessuna verifica ma la ritengo una strada sbagliata. Se fosse determinante Renzi, ci metterebbe ancora più nei guai perché determinerebbe tra due settimane le stesse fibrillazioni. Purtroppo Renzi è una garanzia di instabilità della politica". Lo ha detto Goffredo Bettini nel suo intervento all'attivo Pd della provincia di Roma. 
- di Redazione Sky Tg24

Governo, Fornaro (Leu): italiani sono stufi di fibrillazioni

"Aver aperto una crisi al buio, per pervicace volonta' di Italia Viva, sta giustamente preoccupando gli italiani e chi guarda all'Italia dall'estero.Cittadini e imprese chiedono di essere protette dalla crisi economica e dalla diffusione del Covid 19 ed invece la politica e' tenuta sotto scacco da chi pensa di trarre vantaggi di parte dalle fibrillazioni e dalle polemiche". Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro. "Il governo e' pienamente legittimato dal voto di fiducia della Camera e del Senato, ma occorre consolidare la sua base parlamento e soprattutto approvare rapidamente in Parlamento la bozza del Recovery plan anche alla luce dei contributi delle parti sociali.Il tempo delle polemiche sterili e dei posizionamenti tattici e' finito: l'Italia ha bisogno di governare questa fase difficile e complessa per uscire da questa crisi piu' forte, piu' green e piu' giusta", aggiunge Fornaro. 
- di Steno Giulianelli

Carfagna: maggioranza cerca rammendo occasionale

"Popolari. Patrioti. Con questi aggettivi si cerca di promuovere la nascita di un gruppo-cuscinetto a sostegno del governo di Giuseppe Conte alla Camera e al Senato e in prospettiva di un 'partito del premier'. Come se bastasse un nome per modificare la natura di un'operazione, che ai miei occhi e' un rammendo occasionale e frettoloso di una maggioranza senza piu' ossigeno ne' prospettiva che non sia quella di arrivare al semestre bianco. Popolare e patriota sono due aggettivi, incardinati da una decennale tradizione al mondo dei moderati e del centrodestra e siamo noi a doverli difendere, interpretandoli con passione e rigore, per evitare che ce li scippino". Lo scrive Mara Carfagna in una lettera pubblicata su Il Giornale.
- di Steno Giulianelli

Governo, Tajani: esecutivo istituzionale non è sul tavolo

"La maggioranza Ursula non puo' essere usata come propaganda". Il "governo istituzionale e' un problema che nessuno ha mai messo sul tavolo". Lo ha detto il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, sulla Rai.
 
- di Steno Giulianelli

Governo, Tajani: se Conte si dimette fiducia in Mattarella

Se il presidente del Consiglio si dimette la parola passa nelle mani del Capo dello Stato in cui noi abbiamo massima fiducia". "Ci affidiamo alla saggezza del presidente della Repubblica, e' lui il nostro riferimento". Lo ha detto il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani a Rainews24. 
- di Steno Giulianelli

Governo, Bettini: navigare non è facile, valutare ora per ora

"Io non lo so in modo cosi' chiaro cosa possiamo fare in futuro, perche' la situazione va monitorata momento per momento e navigare in questa situazione non e' facile". Lo ha detto Goffredo Bettini intervenendo all'attivo della federazione provinciale di Roma del Pd. "Come Partito Democratico noi abbiamo avuto una fiducia, una fiducia risicata, non assoluta al Senato. Ma l'abbiamo avuta e la prima cosa e' dare un segnale agli italiani: noi non abbiamo la scelta, ma l'obbligo di governare. In ogni caso, avendo la fiducia non possiamo fare sciopero rispetto alle emergenze del momento: la crisi pandemica, i vaccini, i fondi del Recovery Fund. Abbiamo bisogno di fare immediatamente provvedimenti sul sostegno e sulle politiche attive del lavoro e sugli ammortizzatori sociali. Allo stesso tempo dobbiamo dire la verita': con questi numeri si puo' affrontare l'emergenza, ma non e' pensabile con questi numeri concludere la legislatura, ne' possiamo fare i riassetti necessari che hanno bisogno di una maggioranza piu' larga e piu' solida", aggiunge. 
- di Steno Giulianelli

Governo, Bettini: Renzi garantisce instabilità politica

Matteo Renzi "garantisce l'instabilita' politica in Italia". A dirlo e' Goffredo Bettini, esponente del Pd in prima linea per cercare di porre rimedio alla crisi politica innescata dalla decisione del leader Iv di ritirare le sue ministre. Bettini, parlando all'attivo della federazione provinciale di Roma del Pd,  sottolinea il momento attraversato dal Paese ricordando che "dobbiamo ricostruire l'Italia: abbiamo le risorse del Recovery Fund, abbiamo da affrontare la campagna vaccinale, impegni internazionali e occorre un rilancio, una ripartenza, serena e consapevole delle cose fatte, ma severa nella definizione di un programma di fine legislatura". 
- di Steno Giulianelli

Governo, Bettini: voto non è colpo di stato ma ultima risorsa

"Le elezioni non sono un colpo di stato, sono l'ultima risorsa. Se non arrivano risultati in altri modi, si torna ai cittadini. Le elezioni non possono essere considerate un colpo di stato. Una sciagura si', ma non un colpo di stato". Lo ha detto Goffredo Bettini all'attivo provinciale di Roma del Pd. 
- di Steno Giulianelli

Governo, Di Maio: c'è chi fa giochini di palazzo

"Oggi i risultati arrivano, proprio mentre c'e' chi alimenta una inutile propaganda politica che danneggia gli italiani. I dati Istat certificano che l'export continua a crescere". Lo scrive Luigi Di Maio su Facebook. "Una buona notizia per il Paese: continuano ad aumentare le esportazioni all'estero di prodotti italiani. 
- di Steno Giulianelli

Governo, Bettini: in prossime ore convergano forze europeiste

"Ci rimane solo di cercare nelle prossime ore di costruire un gruppo politico nel parlamento, al senato e alla camera che non sia solo il recipiente di idee per mettere insieme transfughi, ma che sia una cosa che politicamente esiste". Lo dice Goffredo Bettini intervenendo all'attivo provinciale di Roma del Pd, parlando della crisi politica in atto. "Il problema e' che ci sono forze prigioniere dell'altro campo, quello anti europeista. Si devono unire le forze che credono nell'europa nei principi democratici e che non vogliono stare sotto il tallone di salvini e Meloni e che rappresentino il fulcro di una area moderata e liberal democratica", ha aggiunto Bettini. "Noi vogliamo tutti i moderati e i liberali dentro il campo democratico. penso che nelle prossime ore dobbiamo lavorare su questo".  
- di Steno Giulianelli

Governo, Salvini: nessuna ammucchiata col Pd

"Il 'governo ammucchiata', il governo tutti insieme con PD e sinistre puo' essere il sogno di qualche giornalista, di qualche editore, di qualche banchiere o faccendiere fantasioso. Per me e per milioni di italiani sarebbe solo un incubo. Diamo forza e fiducia agli italiani! #democrazia". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini
- di Steno Giulianelli

Governo, Bettini: con questi numeri non completa legislatura

"Io non lo so in modo cosi' chiaro cosa possiamo fare in futuro, perche' la situazione va monitorata momento per momento e navigare in questa situazione non e' facile. Come Partito Democratico noi abbiamo avuto una fiducia, una fiducia risicata, non assoluta al Senato. Ma l'abbiamo avuta e la prima cosa e' dare un segnale agli italiani: noi non abbiamo la scelta, ma l'obbligo di governare". Lo ha detto Goffredo Bettini durante l'attivo della federazione provinciale di Roma del Pd. "In ogni caso, avendo la fiducia non possiamo fare sciopero rispetto alle emergenze del momento: la crisi pandemica, i vaccini, i fondi del Recovery Fund. Abbiamo bisogno di fare immediatamente provvedimenti sul sostegno e sulle politiche attive del lavoro e sugli ammortizzatori sociali. Allo stesso tempo dobbiamo dire la verita': con questi numeri si puo' affrontare l'emergenza, ma non e' pensabile con questi numeri concludere la legislatura, ne' possiamo fare i riassetti necessari che hanno bisogno di una maggioranza piu' larga e piu' solida", aggiunge Bettini. 
- di Steno Giulianelli

Governo, Bettini: spazi compromesso sono la missione del Pd

"La responsabilita' del Pd non e' stata subordinazione. Abbiamo esercitato una responsabilita' politica come i hanno insegnato. Siamo stai abituati a fare coincidere la nostra funzione come una funzione di parte, ma allo stesso tempo di identificazione, di costruzione e di difesa della democrazia e della repubblica Italiana". Lo ha detto Goffredo Bettini partecipando all'attivo della federazione provinciale di Roma del Pd. "Gli spazi che si aprono per costruire soluzioni anche di compromesso, sta esattamente nella missione del Pd", aggiunge Bettini. "Ci sono state difficolta' nel dialogare con forze diverse. Lo sapevamo dall'inizio, da quando abbiamo avviato questa esperienza. Ma io alla fine la difendo questa esperienza di governo perche' ritengo che comunque, nonostante ritardi e difficolta' dovute a certe incertezze del premier, possiamo dire di aver fatto un buon lavoro nell'interesse dell'Italia", sottolinea ancora l'esponente del Pd. 
- di Steno Giulianelli

Di Maio: risultati ci sono ma c'è chi fa giochi di palazzo

"Oggi i risultati arrivano, proprio mentre c'e' chi alimenta una inutile propaganda politica che danneggia gli italiani". Lo afferma il ministro degli Esteri sottolineando come "i dati Istat certificano che l'export continua a crescere". "Ci sono due categorie di persone in politica - afferma Di Maio -: quelle che se ne approfittano, insomma chi trama e improvvisa giochini di palazzo per i propri interessi personalistici. E poi c'e' chi la politica la fa, chi si tira su le maniche, chi lavora in modo silenzioso, senza proclami, con fatti concreti". 
- di Steno Giulianelli

Governo, Bellanova: ricostruire ragioni maggioranza solida

"Come se ne esce? Tornando alla politica, ricostruendo le ragioni di una maggioranza solida, con un programma condiviso, che rimetta al centro le esigenze del Paese: dall'economia ai giovani alle donne al Mezzogiorno". Cosi' la ministra delle Politiche agricole dimissionaria Teresa Bellanova sul Messaggero parla dello stallo sulla crisi di governo. "Per noi vale il perimetro della maggioranza attuale e, se ci sono le condizioni, partire da qui per un eventuale allargamento - dice - che non puo' essere l'esito di un mercato svilente, ma di un patto politico e di programma efficace, su scelte e obiettivi precisi. L'impasse ha un antidoto: fare presto, fare bene. Avere come unico obiettivo il Paese".
- di Steno Giulianelli

Governo, Stefano (Pd): ora maggioranza Ursula

"In Parlamento c'e' una chiara maggioranza che si compone dei gruppi che hanno eletto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. E' da queste forze politiche che e' doveroso aspettarsi, in questa impegnativa curva della nostra storia, uno scatto di responsabilita' maggiore rispetto ad altri". Lo dice in un'intervista al nuovo quotidiano di Puglia il senatore Pd Dario Stefano, presidente della commissione Politiche Ue a Palazzo Madama. "Il Partito Democratico sul Recovery Plan - dice il parlamentare - sta esercitando una funzione centrale di responsabilita' per impedire accordi spartitori sulle risorse. Io mi fido del ministro Amendola: ci stiamo prodigando per scrivere insieme il futuro della prossima generazione, che deve quindi guardare ben oltre il 'particulare'". Per Stefano "questo e' davvero il momento della responsabilita' da parte di tutti perche', se da un lato, vanno giustamente evitate maggioranze deboli, dall'altro, va scongiurata l'ipotesi delle elezioni anticipate, per senso di responsabilita' rispetto alla crisi pandemica ed economica e perche' segnerebbe la Caporetto del Recovery Plan".
- di Steno Giulianelli