Crisi governo, alla Camera passa la fiducia a Conte con 321 sì. Ora il voto al Senato
L'esecutivo passa il primo scoglio a Montecitorio, 259 i "no". Nelle prossime ore la votazione a Palazzo Madama. Il presidente del Consiglio si appella alle forze europeiste. Poco prima di entrare a Montecitorio: "La situazione non è affatto semplice, speriamo di uscirne. Credo nei parlamentari e nel Paese". Pd e M5s chiudono all'ipotesi di riportare IV nella maggioranza. Renzi si dice pronto a discutere "con chiunque"
Italia Viva: tutti i deputati si sono astenuti
Tutti i 27 deputati iscritti a Italia Viva alla Camera si sono astenuti. Lo rende noto l'ufficio stampa di Iv.
D'Incà: grande prova che rafforza Conte
"Oggi Giuseppe Conte ha illustrato un programma di rilancio del Paese che ha ricevuto fiducia da un'ampia maggioranza alla Camera. Grande prova che rafforza il presidente e ridà vigore alle forze che sostengono il progetto. Spero domani al Senato si ripeta lo stesso risultato". Lo scrive su Twitter il ministro M5s Federico D'Incà.
Renzi: “Maggioranza risicata”
"321 voti alla Camera sono cinque voti in più del quorum, è una maggioranza risicata". Lo dice il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, intervenendo al Tg2.
Zingaretti: maggioranza assoluta fatto politico importante
"Ottimo! Maggioranza assoluta alla Camera. Un fatto politico molto importante. Ora avanti per il bene dell'Italia!". Lo scrive in un tweet il segretario Pd Nicola Zingaretti.
Crimi: voto Camera segnale positivo
"Il voto della Camera a sostegno del Presidente Giuseppe Conte è un segnale positivo per tutto il Paese. E' la giusta risposta che la politica doveva dare ai cittadini al termine di questa giornata: assunzione di responsabilità e volontà di proseguire l'importante lavoro fin qui realizzato, per affrontare la pandemia e intervenire sulle tante urgenze con azioni concrete, rapide ed efficaci". Così il capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi in un post su Facebook.
Polverini vota fiducia: mio è atto responsabile, lascio FI
"Il sì alla fiducia è un atto di responsabilità". Lo dice ai cronisti, mentre lascia Montecitorio, la deputata Reneta Polverini. E a chi gli chiede se lascia FI risponde: "sì, si può votare in dissenso al proprio gruppo un provvedimento, non certo la fiducia al governo".
Crisi di governo, alla Camera passa la fiducia al governo Conte con 321 voti favorevoli, 259 i contrari. Domani la prova di fiducia al Senato.
Crisi di governo, Meloni: “Da Conte delirio di onnipotenza”. VIDEO
La leader di Fi alla Camera: “Inscenato un mercimonio”. Attacchi anche dagli altri esponenti di opposizione. Rosato (Iv): “Non c’è stata volontà di costruire agenda condivisa”. Molinari (Lega): “Spettacolo indegno”. Gelmini (Fi): “Se non ha i numeri, il premier si dimetta”
Crisi di governo, alla Camera passa la fiducia al governo Conte con 321 voti favorevoli
Crisi di governo, alla Camera in corso la votazione per la fiducia al governo Conte. Tra poco il risultato
Governo, ex M5s Fioramenti ha votato sì a fiducia alla Camera
Lorenzo Fioramonti, ex M5s ed ex ministro, ha votato si' alla fiducia sul governo Conte II nella prima chiama in corso alla Camera.
Governo, Cosimo Ferri di Iv non risponde a prima chiama
Il deputato di Italia viva Cosimo Ferri non ha risposto alla prima chiama sulla fiducia al governo Conte II in corso alla Camera.
Governo, M5s: Del Monaco e Sarli assenti, ma confermano sostegno
I deputati M5s Antonio Del Monaco e Doriana Sarli "sono impossibilitati a prendere parte al voto di fiducia di stasera" ma, si legge sempre in una nota del gruppo alla Camera, "dichiarano il proprio sostegno al governo e al presidente Giuseppe Conte".
Crisi di governo, alla Camera in corso la votazione per la fiducia al governo Conte. Tra poco il risultato
Crisi di Governo, quattro ex M5s votano a favore della fiducia a Camera
Sono finora quattro i deputati del gruppo Misto, tutti ex M5s, che hanno votato a favore della fiducia al governo Conte II alla Camera. Hanno risposto si' alla prima chiama Raffaele Trano, Piera Aiello, Nadia Aprile, Silvia Benedetti.
Brunetta vota no a fiducia alla Camera
Renato Brunetta, responsabile economico di Forza Italia, dato nelle scorse ore dai rumors di palazzo tra gli indecisi a votare contro la fiducia al governo Conte II, ha votato 'no' alla prima chiama in corso a Montecitorio.
Renzi ritwitta post con collage Conte-Trump-Putin
Giuseppe Conte ritratto con Donald Trump durante il G7 in Canada nel 2018. Conte, Salvini e Di Maio con Vladimir Putin. E ancora: il presidente del Consiglio con Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa al tempo del governo giallo-verde. Un collage pubblicato dall'esponente di Più Europa, Piercamillo Falasca, che aggiunge, a corollario anche la foto di Beppe Grillo con Farage e la didascalia: "Appello di Conte perché l'Italia non finisca in mano ai sovranisti. Oggi, alla Camera. E noi pensiamo a questi momenti rappresentati in foto". Un post in bella mostra anche sul profilo di Matteo Renzi che lo ha retwittato.
Cominciato il voto di fiducia
A Montecitorio è cominciato poco prima delle 20 il voto di fiducia al governo Conte
Sgarbi: "Conte ha perso padrino, dimissioni poi in Cina"
"Abbiamo perso tutto: la libertà, la scuola, il lavoro. Questa non è una crisi al buio, è una crisi in piena luce. Lei presidente Conte ha perso la protezione del suo padrino che lo ha sfiduciato, l'ha voluta Renzi e ora non la vuole più. Lei non è indispensabile, non è stato eletto, sia onesto, costruttivo e responsabile: si dimetta e vada in Cina".
Colletti (M5s) durissimo: "Voto sì ma manca qualità"
"È da folli innescare una crisi in piena pandemia, ma la follia è anche fare la stessa cosa aspettandosi risultati diversi. Nel governo in pochi si salvano, uno è lei presidente Conte e poi il ministro Di Maio", ma c'è "una mancanza di qualità nella compagine di governo. La crisi non è solo colpa di Renzi, ma anche nella spinta ideale del Movimento 5 stelle che ormai non c'è più e spero venga recuperata. Oggi voterò a favore della fiducia solo per rispetto di chi lavora contro la pandemia". Lo ha detto Andrea Colletti del Movimento 5 stelle, intervenendo in Aula della Camera in dichiarazione di voto sulla fiducia.