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Renzi: “Senza Iv non ci sono numeri, ora governo di coalizione con ruolo centrale del Pd”

Politica
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L'ex premier, intervistato dal Corriere della Sera, torna sulla crisi: "Se Zingaretti insiste a dire no a Italia Viva, finisce col dare il Paese a Salvini". Astensione di Iv al Senato? Sarà discussa "alla riunione di gruppo, ma credo che sia la scelta più saggia"

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“Vogliamo che si formi un governo di coalizione con un ruolo fondamentale per il Pd e per i suoi esponenti". A dirlo è Matteo Renzi che, intervistato dal Corriere della Sera, torna sulla crisi dell’esecutivo. Da mesi, ribadisce il leader di Italia Viva, “chiediamo un salto di qualità nell'azione del governo. Serve un sogno per l'Italia, non l'incubo del litigio quotidiano. Serve un progetto, una visione, una strategia. La chiediamo da mesi: se finalmente gli altri ci sono, ci trovano preparati" (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI LIVE SULLA CRISI DI GOVERNO - LO SPECIALE - I DOSSIER A RISCHIO).

Renzi: "Chiesto risposte per mesi, non le abbiamo avute"

L'ex premier sottolinea poi di non aver "rotto" con il governo: "Abbiamo chiesto risposte su scuole, vaccini, infrastrutture, lavoro. Non le abbiamo avute" per mesi. Alla fine, "con molto dolore  le ministre Bellanova e Bonetti e il sottosegretario Scalfarotto, tre persone straordinarie che fanno politica per servizio e non per interesse, si sono dimesse”, riaffermando "la bellezza e la dignità della politica". Se qualcuno "nel Pd preferisce Mastella alla Bellanova o Di Battista a Rosato ce lo farà sapere”.

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"Astensione di Iv al Senato? Sarebbe scelta più saggia"

Poi, sempre a proposito del Pd, secondo Renzi il partito sa “che senza Italia Viva non ci sono i numeri. Forse non sarà più amore, ma almeno è matematica. Se Zingaretti insiste a dire no a Italia Viva, finisce col dare il Paese a Salvini". Se invece Conte ottenesse 161 voti al Senato, "sarebbe un atto di chiarezza. E riconoscerei il successo parlamentare per il premier". In quel caso "da senatore continuerò a sostenere l'Italia sulle cose che condivido e votare contro le cose che non condivido". Un'eventuale astensione di Italia Viva sarà discussa "alla riunione di gruppo ma credo che sia la scelta più saggia".

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