La sfida tra Conte e Renzi arriva in Parlamento: lunedì il premier alla Camera e martedì al Senato. Ieri il colloquio con Mattarella al Quirinale. Orlando (Pd): "Attenzione dai parlamentari, con un voto in più non si governa". L'affondo di Renzi: "Se non hanno i numeri, si farà un altro governo". Per Pd e 5 Stelle Italia Viva è ormai inaffidabile. Domenica la Direzione dei dem. Il centrodestra chiede che Conte si faccia da parte. Il premier assume intanto l'interim all'Agricoltura
Salvini: "Mastella senza macchia con suo amico Grillo"
"Nessuno può mettere in dubbio la coerenza, la trasparenza, la correttezza, la linearità di comportamento, l'intransigenza e l'infallibilità di Mastella, politico senza macchia e senza paura. A lui, ma soprattutto alla splendida città e alla comunità tutta di Benevento il mio saluto, il mio impegno e un arrivederci a presto. Ps. Attendiamo con ansia la concessione della cittadinanza onoraria al nuovo amico del sindaco, il signor Beppe Grillo". È il sarcasmo che usa il segretario leghista Matteo Salvini, per parlare, su Twitter, di Mastella tra gli artefici dell'operazione responsabili.
Casini: "Attuale maggioranza ripassi 'vittoria Pirro'"
"Stamattina ho riletto alcune belle pagine della storia antica da cui prese origine il concetto di 'vittoria di Pirro'... Suggerisco un ripasso attento del tema ai protagonisti dell'attuale maggioranza!". È il messaggio che Pier Ferdinando Casini affida a Instagram.
Conte: "Già avviato proficuo dialogo con amministrazione Usa"
"La nuova leadership statunitense - sottolinea - mostra una notevole apertura verso il multilateralismo. L'Italia, come presidente di turno del G20, avrà un ruolo fondamentale nel guidare questo cambiamento e abbiamo già avviato un proficuo dialogo con i Paesi membri del G20 e - in particolare - con la nuova amministrazione statunitense". Lo scrive nella premessa al Recovery Plan italiano il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte illustrando il contesto in cui è maturata la scelta europea del piano Next Generation Eu.
Buccarella al Maie: "Per casa aperta pro Governo"
"Non è una novità il mio sostegno" all'azione del governo. Lo sottolinea il senatore, ex M5s, Maurizio Buccarella, che ha deciso di aderire al Maie. Per "una casa aperta" a quanti in questo periodo così difficile vogliono proseguire a costruire e rilanciare il Paese.
Buccarella scioglie riserva, entra in MAIE-Italia23
Maurizio Buccarella, senatore del Gruppo Misto (ed ex M5s), annuncia il suo ingresso nella componente MAIE-Italia23, "perché - spiega - è necessario dare una chance a quei parlamentari che vogliono continuare a costruire con Conte un'Italia nuova, moderna, che guardi al futuro". Da parte sua il sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo, presidente MAIE, chiarisce: "Buccarella è il quinto parlamentare che aderisce al nostro gruppo, per un progetto di ampio respiro che guarda oltre l'orizzonte dell'attuale situazione politica".
Emiliano: "Farò tutto il possibile per far proseguire Conte"
"Io sono presidente di tutta la coalizione che governa la Puglia e che ormai rappresenta la stessa maggioranza che governa l'Italia. In questa veste sono impegnato in ogni modo possibile ad evitare interruzioni dell'attività del governo in carica e sono al fianco del presidente Conte e del suo governo". Lo ha detto all'ANSA il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. "Farò tutto quello che è in mio potere - aggiunge - per consentire al presidente Conte ed all'Italia di proseguire la lotta alla pandemia e alla crisi economica".
Buccarella: "Orientato ad aderire a Maie-Italia 23"
Il senatore del Misto Maurizio Buccarella potrebbe aderire alla nuova componente Maie-Italia 23. "Sono orientato ad aderire" afferma il senatore, ex parlamentare M5s.
Bernini: "Zingaretti? Dramma ciò che governo non fatto"
"Zingaretti sostiene che liquidare il lavoro fatto dal governo sarebbe una tragedia politica, ma il vero dramma sta in quello che il governo non ha saputo fare, tra litigi e rinvii, come dimostra il fatto che nonostante la montagna di risorse impiegate a debito non c'è una sola categoria che si dice soddisfatta. L'interesse del Paese non coincide necessariamente con quello del Pd, che si ritiene un partito-Stato che ha diritto di governare anche quando perde le elezioni. Risibile, poi, il refrain secondo cui bisogna evitare che gli alleati di Trump vadano al governo, mentre il Pd mantiene a Palazzo Chigi Conte, che in questi anni è stato il più grande alleato italiano di Trump". Così il capogruppo FI al Senato, Anna Maria Bernini.
Mastella a Conte e Pd: "Non siamo i 'polli' di Renzi"
"Giustamente e con saggezza politica, il segretario del Pd Zingaretti chiede al presidente Conte di allargare i confini della maggioranza. Ci sta perché pare che Renzi abbia deciso di adeguarsi ad un compromesso spinto dai suoi parlamentari. Ci sta perché le maggioranze più vaste sono e meglio è. Anche se nella mia esperienza politica ho visto maggioranze rilevanti franare e maggioranze esigue arrivare al traguardo. Una cosa, però: nessuno pensi di recuperare il dialogo con Renzi alle spalle dei 'responsabili'". Lo dichiara in una nota, Clemente Mastella, tra gli artefici dell'operazione 'responsabili', che aggiunge: "Se prima l'area di governo era composta dai quattro partiti più alcuni responsabili, oggi l'area è fatta dai tre partiti più i responsabili, cui si aggiunge Italia viva. Peraltro, sul piano elettorale, i 'responsabili' hanno la stessa quantità di consensi di Italia viva. Nessuno faccia scherzi. Non siamo i polli di Renzi. Attenti cari Conte e Zingaretti, lunedì potreste avere sorprese. Noi siamo responsabili ma non fessi. Il figliuol prodigo ritorna. Nessun vitello grasso. Alcuni di noi sono a dieta", conclude.
Bonafede: "Renzi ha tradito italiani ora garantire stabilità"
"Matteo Renzi ha tradito gli italiani in un momento difficilissimo. Ora sta a noi lavorare per garantire stabilità al Paese, insieme, compatti con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte". Queste le dichiarazioni del capo delegazione dei Cinquestelle Alfonso Bonafede ad alcuni Tg, riportate sul suo profilo Facebook. "Ieri sera in Consiglio dei Ministri abbiamo approvato una proposta di scostamento da 32 miliardi proprio per i cittadini maggiormente in difficoltà che non meritano di essere abbandonati", ha
aggiunto Bonafede.
aggiunto Bonafede.
Faraone: "Fiducia Conte? Iv si distinguerà da Salvini"
"Decideremo, sicuramente avremo una posizione differente, nei contenuti e poi, vedremo, anche nella forma e nella sostanza, da quella che è la posizione dei sovranisti. Noi abbiamo mandato a casa Salvini, non ci abbiamo mai governato, quindi mai creeremo le condizioni perché Salvini possa tornare al governo. Poi le formule le vedremo". Così il capogruppo di Italia viva al Senato, Davide Faraone, ha risposto a chi, per Fanpage.it, gli chiedeva come voterà Italia viva in occasione delle comunicazioni di Giuseppe Conte alla Camere.
Terminata assemblea Pd alla Camera
È terminata l'assemblea del gruppo Pd alla Camera con il segretario Nicola Zingaretti, convocata dal capogruppo Graziano Delrio in vista delle comunicazioni del premier Conte che sono in calendario lunedì.
Merlo: "Per martedì siamo ottimisti..."
Martedì ci saranno al Senato i numeri per il governo Conte? "Noi siamo ottimisti, ma lo decideranno i colleghi", è la risposta a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, del sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo, animatore della componente Maie-Italia 23 presentata oggi a Palazzo Madama.
Faraone (Iv): "Se Conte scioglie nodi noi ci siamo"
"Abbiamo chiesto al presidente del Consiglio di occuparsi di sciogliere alcuni nodi che sono irrisolti all'interno della maggioranza di governo. Se pratica questa strada, noi ci siamo, se invece si vogliono evitare questi problemi, per tenere insieme una maggioranza raccogliticcia che non risolve i problemi del Paese, pazienza". Così il capogruppo di Italia viva, Davide Faraone, intercettato da Fanpage.it.
Nobili (Iv): "Su merito questioni noi ci siamo"
"Continuare a tirare a campare con un governo incapace di decidere alcunché, alla fine conveniva a tutti: a chi è al governo, alle forze di maggioranza, perché sanno che se si confrontassero col voto sarebbero decimate in parlamento, alle forze di opposizione che crescono nei sondaggi, ai cosiddetti 'responsabili', gli Scilipoti 2.0 che pensano di gestire, sprecandoli, i soldi dell'Europa. Conveniva a tutti, tranne che al Paese". Luciano Nobili parte da questa premessa per osservare che "forse dovremmo dare il vero senso al concetto di 'responsabilità': vuol dire permettere lo spreco delle irripetibili risorse dell'Europa o fare i conti con la propria coscienza?". "L'Italia - riprende il deputato Iv - è il Paese europeo con il più alto numero di morti per Covid in rapporto alla popolazione e la crisi economica più grave. Arrivano oltre 200 miliardi dall'Europa, non si possono sprecare. Abbiamo posto al governo solo questioni di merito e il governo non ci ha mai risposto. Tre lettere, nessuna risposta. Se il governo vuole parlare di merito, Italia Viva è pronta a fare la propria parte nell'interesse del Paese". "Se vogliono parlare di poltrone, non siamo interessati. Di poltrone parlino con Mastella. Se vogliono parlare di contenuti, del Mes per i nostri ospedali, dei vaccini, della scuola per i nostri figli, delle infrastrutture che servono al paese, noi ci siamo", ribadisce Anzaldi.
Zingaretti a Conte: "Allargare maggioranza, innovare programma"
"In maniera aperta e trasparente ci si rivolge al Parlamento perché si possa definire un profilo di un allargamento possibile della maggioranza che, come detto a Conte, deve avvenire però dentro uno schema di garanzia dei contenuti e un profilo politico che dovrà essere costruito". Lo dice il segretario Nicola Zingaretti ai deputati Pd. "Questa è la condizione massima per salvaguardare la legislatura e dare una prospettiva a una stagione di rinnovamento che vogliamo continuare: purtroppo tutti i nodi della verifica sono ancora sul tappeto". Serve un "forte impianto di innovazione e di definizione di un programma di legislatura".
Zingaretti: "Iv irresponsabile ma nessuna vendetta"
"Abbiamo ascoltato e lo rivendico le ragioni di tutti comprese quelle di Italia Viva e se io dopo la apertura della crisi ho definito irresponsabile quella scelta è perché sono convinto che aprire la fase come quella che stiamo vivendo alla vigilia di una nuova ondata del virus. Alla vigilia dello start del Recovery Fund, credo sia una scelta irresponsabile. Dico al Gruppo del Pd che nell'animo mio e del gruppo dirigente non c'è nessuna voglia di rivalsa o di vendetta nei confronti di nessuno". Lo ha detto Nicola Zingaretti parlando all'assemblea dei deputati dem. "Voglio garantire al gruppo parlamentare che noi fino a qualche ora prima la conferenza stampa di Italia Viva, fino a qualche minuto prima siamo stati impegnati a fare di tutto per avere un pieno accoglimento delle istanze manifestate all'interno di questa maggioranza", ha aggiunto. "Abbiamo letto tutti le parole del presidente del consiglio sulla necessità di un patto di legislatura nel perimetro dell'attuale maggioranza".
Pacifico: "Responsabile? No. Non capisco mercato vacche"
La senatrice del Misto Marinella Pacifico liquida come "voci di corridoio" quelle che la vorrebbero tra i nuovi 'Responsabili' e, sempre dai microfoni di Rai Radio1 per Un Giorno da Pecora, osserva che "questo mercato delle vacche non lo capisco". "Confermo che non darò il mio voto al Conte ter, sono nel gruppo Misto e per il momento non sto nella Lega", puntualizza. A chi le chiede dunque se martedì voterà contro la fiducia a Conte, Pacifico risponde così: "Certo, e mi auguro ci possa essere una maggioranza alternativa che rispecchi la volontà popolare".
Come si svolgerà dibattito fiducia lunedì a Camera
Nella seduta di lunedì 18 gennaio avranno luogo le comunicazioni del Presidente del Consiglio sulla situazione politica in atto. Il relativo dibattito si svolgerà secondo la seguente articolazione: l'intervento del Presidente del Consiglio avrà luogo a partire dalle ore 12; dopo l'intervento di Giuseppe Conte e sino alle ore 15:30 circa, si svolgerà la discussione sulle comunicazioni del Governo, entro la conclusione della quale saranno presentate le risoluzioni; a partire dalle ore 17 interverrà, in sede di replica, il Presidente del Consiglio che - secondo quanto preannunciato - porrà la questione di fiducia su uno degli atti di indirizzo presentati. Seguiranno le dichiarazioni di voto sulla fiducia e la votazione per appello nominale. L'intero dibattito, compresa la fase dell'appello nominale, sarà oggetto di ripresa televisiva diretta.
Zingaretti: "Non voglio vendetta su Iv ma ora salto nel buio"
"Al gruppo Pd voglio dire che non c'è alcuna voglia di rivalsa o di vendetta o di resa dei conti nei confronti di nessuno: non abbiamo nemici. Fino a qualche minuto prima della conferenza stampa di Iv siamo stati impegnati a fare di tutto: abbiamo letto le parole di Conte sul patto di legislatura da definire all'interno dei confini di questa maggioranza. Anche alla luce di questo la rottura è un fatto grave" e "irresponsabile". Lo dice Nicola Zingaretti ai deputati Pd. "Se non si voleva il salto nel buio si doveva lottare insieme a noi per ottenere risultati e invece ora si restringe lo spazio politico per ottenere risultati".