Il leader di Italia Viva: "Votiamo contro la governance del Recovery e la norma sui servizi". Dopo il via libera di Montecitorio alla risoluzione di maggioranza, la riforma del Meccanismo europeo di stabilità passa anche a Palazzo Madama. Nel M5s un piccolo gruppo di parlamentari, tra voti contrari e assenze, si discosta dal voto della maggioranza. Il premier: "Serve responsabilità e coesione". E sulla tenuta del governo dice: "Mi sento tranquillo"
Mes, Pettarin (Fi): mia assenza per motivi familiari
Mes Rauti (Fratelli d'Italia): Renzi parla come opposizione, applausi da destra
Renzi a Conte: se vuole poltrone le nostre a disposizione
Mes, al Senato presentate 7 risoluzioni
Renzi: votiamo no a manovra che riguarda i servizi
Ricovery, Renzi: serve il doppio o triplo per sanità
Recovery, Renzi: in gioco dignità istituzioni
Mes, Unterberger: Autonomie per risoluzione maggioranza
Renzi: non c'è scambio su governance per strapuntino a Italia Viva
Mes, Renzi (Italia Viva): riforma passo avanti
"I diciotto senatori di Iv le augurano buon lavoro a Bruxelles, la riforma del Mes va nella direzione giusta. Ora però diciamoci le cose in faccia: ora l'Italia ha occasioni che non ha mai avuto in passato. L'Italia può dettare la linea dalla presidenza del G20". Così il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, intervenendo al Senato, con "parresia, il dirsi le cose in faccia perché serve".
Mes, senatori della Lega mostrano cartelli anti M5s in Aula citando Monti
Mes: Pichetto (Fi), è come sposarsi per provare il divorzio
"Noi ci rendiamo conto che questa trattativa è complessa, che non tutto è possibile, ma non dobbiamo rinunciare all'interesse nazionale. Accontentarci non va bene". Così in Aula al Senato il senatore di Fi Gilberto Pichetto Fratin che, durante la discussione seguita alle comunicazioni del premier Conte sulla riforma del Mes, aggiunge: "che senso ha sottoscrivere un trattato sapendo fin da ora che non potremo usarlo? E' come sposarsi per provare il divorzio".