Nel capoluogo del Veneto i cittadini sono stati chiamati a scegliere il nuovo sindaco e a rinnovare il Consiglio comunale. In corso lo spoglio. Nove gli aspiranti primo cittadino, tra i quali l'uscente, che ottiene la riconferma. Alle sue spalle Baretta del centrosinistra con circa il 29% dei voti
Luigi Brugnaro è stato rieletto sindaco a Venezia. Il candidato del centrodestra ha ottenuto circa il 54,14% dei voti. A seguire Pier Paolo Baretta del centrosinistra con circa il 29,27%, Marco Gasparinetti con il 4,06% e Sara Visman del M5s con il 3,91%. L'affluenza è stata del 62,24% (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - COME SONO ANDATE LE COMUNALI).
I cittadini sono stati chiamati a scegliere il nuovo sindaco e a rinnovare il Consiglio comunale. Erano nove gli aspiranti primo cittadino, tra i quali l'uscente Luigi Brugnaro. Il capoluogo veneto è una delle oltre 900 città in cui si sono tenute anche le elezioni amministrative, nell’Election day che prevedeva anche le Regionali in sette regioni, il referendum sul taglio dei parlamentari e le Suppletive in alcune zone del Veneto e della Sardegna (LA MAPPA ELETTORALE DI VENEZIA - LO SPECIALE ELEZIONI).
Chi erano i candidati
A sfidarsi per la poltrona di sindaco di Venezia sono stati in 9. Luigi Brugnaro, ha conquistato il secondo mandato, sostenuto dalle liste di Fratelli d’Italia, Le Città, Lega-Salvini, Luigi Brugnaro sindaco e Forza Italia. A sfidarlo c'era Pier Paolo Baretta. Nato a Cannareggio, è stato deputato e Sottosegretario all’Economia. Era il candidato del Pd ed è stato sostenuto anche dalle liste Venezia è tua, Svolta in Comune, Verde progressista e Idea comune. Sara Visman era la candidata del Movimento 5 Stelle e consigliera comunale uscente. È di Murano ed è titolare di un’impresa artigiana. Alessandro Busetto è Rsu all'Università Ca Foscari di Venezia e coordinatore del sindacato Cub della provincia. Era sostenuto dal Partito Comunista dei Lavoratori. Maurizio Callegari era il candidato della lista Italia Giovane Solidale. Sulla sua pagina Facebook si legge: “È la lista alternativa per Venezia che unisce le partite IVA a un bisogno di cambiamento che la politica fino ad oggi non è riuscita a soddisfare”. Marco Gasparinetti, giurista e attivista di 56 anni, era sostenuto dalla lista civica Terre e Acqua 2020. È stato per 30 anni alla Commissione Europea dove si è occupato di tutela dei consumatori, accesso alla giustizia e protezione dei dati personali. Giovanni Andrea Martini è il presidente della Municipalità di Venezia, Murano e Burano. Era candidato con la lista Tutta la Città insieme. Nel 2019 ha presentato un'interrogazione al Parlamento europeo sul tema inquinamento e salvaguardia della laguna di Venezia. Marco Sitran, avvocato, era candidato con la Lista Civica Sitran.. Stefano Zecchi era sostenuto dal Partito dei veneti. “Ha fatto una scelta di campo molto precisa per Venezia e la terraferma: l’autonomia”,si legge sul sito. Filosofo e scrittore, è stato assessore alla cultura al comune di Milano dal 2005 al 2006.
vedi anche
La mappa elettorale di Venezia
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