Il presidente invia al Pontefice gli auguri e ricorda le immagini di piazza San Pietro deserta a causa del coronavirus: “Hanno toccato nell'intimo tutti”. Bergoglio, aggiunge, “non ha fatto mancare a un'umanità sofferente la consolazione del Suo paterno accompagnamento”
Nel giorno di Pasqua, con l'Italia ancora in lockdown per l'emergenza coronavirus, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio a Papa Francesco. “Nel silenzio di piazza San Pietro e della Basilica vuote di popolo - le cui immagini hanno toccato nell'intimo tutti, credenti e non credenti - particolarmente forte è risuonata l'eco del Suo altissimo appello ad abbandonare ogni illusorio egoismo e a vivere appieno il messaggio pasquale, percorrendo con coraggio la 'via del servizio'”, ha scritto il capo dello Stato. Poi ha ringraziato il Pontefice “per le parole vibranti di vita e di speranza che Vostra Santità ha più volte indirizzato all'Italia nelle difficili circostanze attuali” (GLI AGGIORNAMENTI SUL CORONAVIRUS - LO SPECIALE SUL PAPA).
Il messaggio di Mattarella al Papa
Il messaggio di Mattarella è stato l’occasione per fare a Bergoglio “gli auguri più sinceri degli italiani tutti e miei personali”. Poi il presidente ha aggiunto: “Nel corso delle ultime settimane innumerevoli famiglie e comunità, in Italia e nel mondo, hanno vissuto - e continuano a vivere - momenti di profondo dolore, nei quali al lutto e alla separazione dai propri cari si è aggiunta, in molte realtà, l'esperienza della solitudine, della precarietà, delle incertezze economiche. In questo tempo di profonda inquietudine Vostra Santità non ha fatto mancare a un'umanità sofferente la consolazione del Suo paterno accompagnamento, il sollievo della Sua concreta e generosa vicinanza, l'invito a compiere gesti di attenzione e di premura nei confronti di chi è nel bisogno sul piano affettivo, spirituale o materiale" (LA VEGLIA PASQUALE - LA VIA CRUCIS - LA PREGHIERA DEL PAPA CONTRO LA PANDEMIA).